Agosto in città, 4 soluzioni per sopravvivere al caldo di Firenze.

Altro che spiaggia assolata: asfalto rovente, desolati panorami urbani e bandoni serrati. A guardar bene però a Firenze d’estate si può anche sopravvivere. 4 soluzioni per 4 fiorentini tipo.

 
C’è chi non parte perché a corto di soldi. Altri preferiscono i viaggi in bassa stagione. E poi ci sono i coraggiosi: quelli che amano l’atmosfera della Firenze sotto il “solleone”, perché le vacanze di molti sono un regalo per i pochi intimi che restano: per un pugno di giorni il parcheggio non è (quasi più) un miraggio, negli uffici pubblici c’è meno ressa, il rumore di fondo della “metropoli” abbassa il volume. Certo, rimanere ancorati in città può essere di una noia mortale, se non si è preparati. Scegliete quindi il profilo del “vacanziero urbano” che più vi si addice, noi vi consigliamo cosa fare.

Tintarella addicted
Ok alle vacanze in riva all’Arno, ma al colorito estivo non si rinuncia! Via libera quindi alla “rosolatura urbana”: non ci saranno panorami da cartolina, ma è pur sempre possibile conquistare una tintarella da far invidia a chi è di ritorno dai caraibi.
I luoghi più gettonati dai super abbronzati: le pescaie (da Santa Rosa a San Niccolò); la spiaggina sotto piazza Poggi; i parchi come Cascine e Anconella; tutti i posti dove è presente almeno una pozza (vedi la voce seguente). Un avvertimento salvavita: portatevi una borsa frigo piena di bevande. Se il mare è ventilato, Firenze può arrivare a temperature desertiche.

Per me la vacanza non è acqua
Cosa manca a Firenze?
“Il mare!”, risponderebbero i fiorentini doc. Rassegniamoci, di salato in città non c’è neanche il pane, immaginatevi l’acqua. Nonostante questo, piscine e laghetti offrono un po’ di refrigerio e la possibilità di fare qualche bracciata.
Bellariva, Costoli, Pavoniere, Poggetto sono i lidi fiorentini dove l’ingresso giornaliero costa tra 7 e gli 8 euro durante la settimana (un paio di euro in più il weekend). Salendo in macchina si raggiungono facilmente le piscine all’aperto di Lastra a Signa, Greve in Chianti, Borgo San Lorenzo e Hidron di Campi Bisenzio. Per chi ha maggiore possibilità di spesa e preferisce una cornice più chic suggeriamo le piscine estive delle varie palestre.
Infine le “vasche” naturali: il lago di Bilancino, la spiaggia dei Renai o i laghetti intorno a Firenze (siccità permettendo) come quello di Chiesanuova tra San Casciano e Scandicci.
Turista in casa propria
L’estate dà l’opportunità di mimetizzarsi tra le orde di turisti e vedere casa propria dal punto di vista degli ospiti. Un buono stimolo per riscoprire i nostri musei sono le aperture by night. Fino al termine di settembre ogni martedì e giovedì la Galleria dell’Accademia chiude i battenti più tardi, alle 22, mentre gli Uffizi tutti i martedì ospitano dalle 19 alle 22 spettacoli, performance e musica.
Orario lungo, fino al 3 agosto, anche per Bargello, Orsanmichele (da visitare se non l’avete ancora fatto), Cappelle Medicee, Casa Martelli e Palazzo Davanzati, che sono aperti al giovedì dalle 17 alle 20 (eccetto giovedì 27 luglio). Infine Palazzo Vecchio per tutta l’estate chiude i battenti ogni giorno alle 23, eccetto il giovedì (la Torre di Arnolfo due ore prima).

Campione di sollevamento del bicchiere
È lo sport preferito dell’estate fiorentina. In città esistono tanti spazi all’aperto dove farsi una birra, un drink o anche solo due chiacchiere accompagnati da eventi e iniziative. Si va dall’Off Bar della Fortezza, all’Orticultura, fino alla già citata spiaggia Easy Living. E poi tanti altri chioschi open air: ai giardini di Campo di Marte, alla Limonaia di Villa Strozzi, nella piazzetta dei Tre Re dietro piazza della Repubblica, al piazzale Michelangelo, in piazza Tasso come lungo la riva destra dell’Arno (Fiorino sull’Arno, l’area food su Lungarno del Tempio, Molo5, Wood Music Garden, Utopiko).
Da non dimenticare San Salvi, con i concerti e le attività culturali dell’associazione La Chute che gestisce il GainsBARre, oltre alle immancabili iniziative dei Chille de la Balanza: le passeggiate alla scoperta dell’ex manicomio (9-11 agosto), la tradizionale festa di Ferragosto e il cine-contest “Il film lo scegli tu” in cui gli spettatori fanno a gara per decidere il titolo da vedere sul grande schermo (16-18 agosto).
Gianni Carpini