E’ on-line il bando per partecipare al contest fotografico “CreOut – Altri Contesti”, organizzato dagli allievi del Master in Management dello Spettacolo di Palazzo Spinelli di Firenze, aperto a tutti i reporter creativi che vogliono raccontare con la fotografia storie di oggetti immortalati in luoghi inaspettati e inusuali.
Sono aperte le iscrizioni al “CreOut – Altri Contesti”, contest fotografico per reporter creativi organizzato dagli studenti del master di Management degli Eventi dello Spettacolo di Palazzo Spinelli. C’è tempo fino all’11 marzo per partecipare al contest dedicato alle fotografie che raccontano decontestualizzazioni, accostamenti bizzarri di oggetti capaci di assumere identità artistiche lontane dalla loro destinazione originaria, storie di oggetti immortalati in luoghi inaspettati. Una moka che fa da vaso, una bottiglia appesa a un albero, un telefono in bilico sul passamano di una scalinata o un ombrello che pende da un tetto… Sono solo alcune delle stranezze in cui ci si può imbattere in una normale passeggiata nel centro città, particolari da immortalare al volo per concorrere alla vittoria del contest fotografico “CreOut – Altri Contesti”. Il contest si rivolge ai curiosi osservatori, ai fotografi dell’insolito e agli aspiranti reporter del riuso creativo degli oggetti.
Le iscrizioni potranno essere effettuate seguendo le indicazioni del regolamento posto sul sito internet sulla pagina Facebook. Le fotografie inviate verranno postate sul profilo Instagram creoutcontest, e giudicate dagli utenti: le dieci foto che riceveranno il maggior numero di like verranno selezionate per l’esposizione in programma durante l’evento artistico musicale “CreOut – L’arte di creare fuori contesto” il giorno 23 marzo 2018 presso l’ex Conventino – Officina creativa a Firenze a partire dalle ore 19.30.
I primi tre classificati si aggiudicheranno la pubblicazione della foto sulle pagine della nostra rivista e su quelle del magazine Streetbook, un’intervista radiofonica nel programma News Box di NovaRadio Città Futura Firenze e un buono stampa foto presso uno studio fotografico.
