LA PAZZA GIOIA – Un incontro tra teatrodanza e abilità differenti

traversarconfini1Dedicato a Pina Bausch, La pazza gioia è un lavoro sulla gioia e sulla paura; sull’incontro dei sentimenti con la natura e il segno grafico che ne tratteggia i contorni.

La gioia non costa nulla, è libera, è contagiosa, è naturale. Forse una stravaganza per i nostri tempi, ma ancora un’emozione irrinunciabile. Che testimonia quanta vita c’è sul palcoscenico e nelle “Personae”, a prescindere dalle loro ‘abilità’. E’ dal progetto “Personae” promosso dal Comune di San Casciano, in collaborazione con la Compagnia Xe diretta da Julie Ann Anzilotti che nasce l’esperienza di un laboratorio che fa incontrare teatrodanza e giovani diversamente abili.

Un percorso espressivo che, attivo dal 2000, quest’anno è maturato sulla scena con il debutto de “La pazza gioia” al Teatro Niccolini di San Casciano Val di Pesa.

Lo spettacolo rientra all’interno della rassegna Traversar Confini, dedicata all’indagine e superamento di forme di disabilità psico-fisiche attraverso lo spettacolo; della rassegna fanno parte altri tre spettacoli, che si terranno tutti al Teatro Cantiere Florida:

PARKIN’SON di Giulio D’Anna                                     (giovedì 27 febbraio)

ZIGULì della Compagnia Teatrodilina                        (venerdì 28 febbraio)

AMALIA E BASTA di Falesia Attiva/ Silvia Zoffoli      (Sabato 1 marzo)

Una giornata noiosa della protagonista, addetta in un museo, diventa il pretesto per ripercorrere le tappe della propria vita, che sarebbe come tante altre se non fosse che Amalia è sorda dalla nascita.

 

traversarconfini2LA PAZZA GIOIA

coreografia e regia Julie Ann Anzilotti

interpreti Marco Bandinelli, Emanuele Checcucci, Giulia Ciani, Martina Ermini, Damiano forni, Filippo Gori, Francesca Lentucci, Enrico Mancini, Francesco Margarolo, Manola Nunziati, Alessandra Passanisi, Carolina Pippucci, Federica Salvini, Timothy Ward-Booth, Jacopo Wurtzel

collaborazione artistica Giulia Ciani, Martina Ermini, Francesco Margarolo

testi a cura degli interpreti

musiche M. Ribot, J. Lourie, M. Buffetti.

video Helga Maestrini

light designer Alessandro Ruggiero

sound designer Roberto Nigro