Foglia Tonda: una giornata per riflettere sull'importanza dell'Appennino

Una camminata narrativa, una mostra fotografica e un documentario per riflettere sulla vita in Appennino: ecco la prima edizione di “Foglia Tonda”! Il 22 settembre, a Razzuolo, dalle 15.30 fino a sera.

 

Quelli della Foglia Tonda”: era così che a valle chiamavano gli abitanti della montagna. Salendo di quota si incontrava prima la quercia, poi il castagno e, alla fine, il faggio: la così detta “foglia tonda” anche se poi proprio tonda non è! Ma il modo di dire è rimasto, al pari di molti aneddoti, nomi e toponimi che conservano la memoria storica dei territori.
Ed è proprio con l’intento di far nuovamente salire le persone in montagna che è stata organizzata, sabato 22 settembre a Razzuolo, l’iniziativa Foglia Tonda: una giornata, aperta a tutti, con l’obiettivo di far crescere l’interesse e l’attenzione verso i nostri Appennini e riflettere su temi quali il ripopolamento e il presidio di luoghi ormai divenuti marginali.


In una penisola stretta come quella italiana, la dorsale appenninica dello stivale occupa gran parte della superficie, originando un territorio di “montagne minori” pressoché abbandonato. In alcuni casi si tratta di aree che vengono valorizzate solo a scopi turistici, in altri casi sono invece già divenute delle vere e proprie zone dormitorio dove si torna la sera dopo aver lavorato altrove. Ma negli ultimi anni esperienze di vario tipo si sono sviluppate, in diverse parti d’Italia, allo scopo di presentare una chiave di lettura differente sullo stare in questi luoghi.  In questo senso Foglia Tonda vuole richiamare l’attenzione su un diverso modo di vivere la montagna, a partire dalla riappropriazione della memoria storica e dal confronto con le odierne esperienze di ripopolamento di questi territori marginali.
La giornata inizia alle ore 15.30 con “Narrazioni Camminanti”: una camminata in compagnia di Giancarlo Barzagli, fotografo, che sta lavorando al progetto “Grüne Linie”: un libro-fotografico sulla memoria della Resistenza che il territorio della Valle del Rovigo conserva e che conterrà anche un racconto inedito dello scrittore bolognese WuMing 2.


Dopo la passeggiata narrativa seguirà un aperitivo a prezzi popolari presso la Casa del Popolo di Razzuolo, alle ore 19.00 dove, alle ore 21.00, sarà proiettato il film-documentario “Entroterra. Memorie e desideri delle montagne minori” che racconta e indaga il fenomeno dello spopolamento dei borghi e dei paesi dell’Appennino. Tratto da un’esperienza di viaggio e di ricerca, prova a ricostruire i recenti processi di spopolamento. Dall’Emilia alla Calabria, dalla Campania all’Abruzzo, storie, luoghi e personaggi si intrecciano in un’unica voce appenninica, in cui eventi e tendenze affini uniscono territori anche molto distanti fra loro, immaginando nuove prospettive e possibili radicamenti in alta quota. Il documentario, che parla anche di un pezzo di Mugello, è stato realizzato dal collettivo bolognese Boschilla, che sarà presente alla proiezione.

In occasione di Foglia Tonda sarà allestita la mostra fotografica “Carbonato apuano” di Andrea Foligni.

Tutte le informazioni e i dettagli dell’evento sono pubblicati alla pagina facebook.