Perché partecipare alla Florence Jewellery Week

Manca pochissimo ormai all’inizio della fiera che si terrà dal 28 aprile al 2 maggio e noi di FUL vi indichiamo 5 motivi per cui è assolutamente un appuntamento da non perdere

1.Poter ammirare le creazioni di artisti internazionali

Quando ricapita di avere tutti insieme nella stessa città artisti orafi pluripremiati che provengono da tutto il mondo o di poter ammirare collezioni private di gioielli contemporanei, come quella di Karl e Heidi Bollmann. La mostra “Preziosa” nella Galleria delle Carrozze di Palazzo Medici Riccardi e l’esposizione nel vicino Palazzo del Pegaso sono un’occasione imperdibile per poter osservare da vicino creazioni uniche e originali dato che in Italia non si hanno musei dedicati ai gioielli e le mostre contemporanee sono molto rare.

2.Ascoltare i professionisti di questo settore

La FJW 2022 è un ambiente di scambio e incontro sia per professionisti del settore sia per chi vorrebbe diventarlo, sia per appassionati o per chi si approccia ad esso per la prima volta. Infatti, l’evento affronta il mondo del gioiello a tutto tondo a partire da momenti di riflessione in cui saranno indagati i temi chiave della creazione orafa, della cultura e del significato di cui gli accessori preziosi sono stati e sono tutt’ora portatori, della sapienza, della complessità e diversità di cui sono emblema e testimonianza storica. Le conferenze in programma dal 30 aprile al 1 maggio permetteranno di ascoltare esperti del gioiello, del design e delle arti visive che approfondiranno le tematiche esaminate, descriveranno maggiormente alcuni dei progetti in mostra e offriranno a un vasto pubblico l’opportunità di avvicinarsi e conoscere una realtà complessa in espansione.

Giovanni Corvaja, Copricapo il Vello d’Oro

3.Scoprire il senso del gioiello contemporaneo e guardare ad esso da una nuova prospettiva

Lo scopo dell’intero evento è proprio quello di coniugare passato e presente, tradizione e modernità riaffermando i legami tra ricerca artistica, artigianato, design e nuove tecnologie. Il gioiello, infatti, attualmente è a pieno titolo una forma d’arte e non solo di artigianato ed è anche una forma di comunicazione di ideali, valori e messaggi di chi li indossa. Solo imparando a guardare a esso in questo modo sarà possibile da un lato preservare il patrimonio storico delle tecniche tradizionali e dall’altro aggiornare le pratiche e i progetti in vista dell’epoca che stiamo vivendo. Diventa necessaria una prospettiva sinergica e multidisciplinare che con la mente aperta accolga le nuove sperimentazioni e permetta al gioiello di evolversi pur mantenendo le risorse e le competenze tradizionali.

4.Vedere all’opera gli artigiani e scoprire i futuri protagonisti del mondo del gioiello

Durante tutta la settimana si alterneranno seminari e dimostrazioni aperte al pubblico e gratuite che permetteranno di seguire passo per passo la creazione degli oggetti preziosi. Infatti, all’interno della Mostra Internazionale dell’Artigianato (MIDA) precisamente nella Polveriera della Fortezza da Basso gli studenti e i docenti della Scuola di Arti Orafe – LAO mostreranno i loro lavori esponendo le pratiche apprese. Anche i “Preziosa Makers” saranno l’occasione per tanti creativi di presentare il proprio lavoro. La mostra prevede un’area di esposizione individuale – composta da venti spazi – nei quali saranno presenti gli artigiani e un’altra area collettiva con le vetrine di dieci selezionati che esporranno le loro creazioni. I manufatti saranno acquistabili direttamente durante l’evento che si terrà presso le Scuderie di Palazzo Corsini.

Fassina Antonella Noblesse di Antonella

Oltre agli artisti più conosciuti della “New Jewelry”, saranno presenti anche nuovi talenti. In particolare, durante La mostra “Preziosa Young” nella Galleria del Palazzo Coveri saranno presentati i cinque vincitori della decima edizione del concorso internazionale. Gli artisti emergenti sono stati scelti in base all’innovazione delle loro proposte, alla scelta dei materiali utilizzati, alle tecniche impiegate, al concetto espresso. La fiera rappresenta lo spazio perfetto per conoscere i futuri protagonisti del mondo del gioiello.

5. Stupirsi davanti alle nuove sperimentazioni e aprire la mente a nuove possibilità

La FJW 2022 si propone di individuare e promuovere le nuove frontiere dell’indagine artistica nell’ambito della decorazione del corpo sostenendo le ricerche che spaziano tra diverse discipline aprendosi alla sperimentazione e alla contaminazione. Infatti, è proprio con l’innovazione che sarà possibile arrivare ad una ridefinizione del gioiello che acquisterà un nuovo ruolo sociale e culturale. Grazie ad una prospettiva sostenibile e alle nuove tecnologie – temi centrali dell’evento – molti artisti si sono spinti oltre i confini classici della produzione di gioielli. Pezzi inediti e ricercati – risultati di studi e progetti – saranno presentati proprio durante la manifestazione.

Inoltre, osservare all’opera i professionisti di questo settore porta a riflettere sull’importanza del tocco umano, sulla necessaria compresenza delle macchine che non si devono opporre ma anzi potenziare le nostre capacità e genera la voglia di recuperare la manualità magari mettendosi in gioco creando qualcosa con le proprie mani. Ammirare tanta creatività e sperimentazione spinge a fare altrettanto nel proprio lavoro o nella propria attività quotidiana individuando nuove strade e aprendo la mente.

Kazumi Nagano collana Untitled

Se non vi sono bastati i cinque motivi precedenti per uscire di casa e correre subito ad una delle iniziative della Florence Jewellery Week 2022 pensate anche alle location bellissime e suggestive in cui le mostre e gli eventi sono ospitati: dalle Scuderie di Palazzo Corsini a Palazzo Medici Riccardi, dalle botteghe fiorentine agli 8 hotel a cinque stelle che apriranno le loro porte per “Firenze Artigiana Insolita” e per l'”Itinerario a 5 stelle”.

Programma completo:  https://www.preziosa.org/#program2022.

Immagine di copertina: Fabera Gioielli – Fabio Colarusso