Arrivederci Sara, ciao ♛

amici alla finestra

L’Oltrarno piange la prematura scomparsa di Sara Bencini: artigiana, artista di gioielli, grazie alle sue creazioni preziose è arrivata da Firenze all’India, passando per le collaborazioni con Louis Vuitton, Gucci, LuisaViaRoma. 

Nacque bionda, come stile di vita. 

Ebbe in sorte mani da artista, un busto prosperoso montato su due gambe vertiginose. E gli occhi? Di giorno li aveva miti, ma forse la notte ci vedeva più di me. Le notti della Bencini. Sara bionica, Sara senza età. Sara disco bambina. 

Fu a Firenze, precisamente in Oltrarno, fino nelle Indie. Fu tigre e Perla di Labuan.

La natura non conosce rimorsi, così Sara ha affrontato a lungo un male incurabile, sul suo eterno tacco 12, con pieno coraggio e irripetibile tenacia: “Ottimista è una persona che se fa un passo avanti e due indietro non pensa sia un disastro, ma un cha cha cha”… Trapunta di gioielli straordinari, colori e luci, celebrò sempre la vita, che amò a cuore pieno.

Esemplare unico, non lascia eredi.

I funerali si terranno domani, alle 18, alla Basilica di Santo Spirito a Firenze. 

Fotorafia di Kristinn Kiss in occasione del progetto fotografico “Amici alla finestra”