Hugo Pratt in mostra a siena

La grande mostra monografica di Hugo Pratt a Siena racconta l’universo poetico e avventuroso del creatore di Corto Maltese.

Da oggi, 11 aprile, al 19 ottobre 2025, Palazzo delle Papesse a Siena accoglie la più imponente mostra mai dedicata a Hugo Pratt, genio del fumetto e cantore di geografie reali e immaginarie. A trent’anni dalla sua scomparsa e in vista del centenario della nascita, Hugo Pratt. Geografie immaginarie propone un viaggio immersivo attraverso 300 opere originali: disegni, acquerelli, sculture, materiali inediti e installazioni multimediali che restituiscono l’ampiezza e la profondità del suo universo creativo.

A trent’anni dalla sua morte, Pratt infatti continua a parlare. Le sue linee essenziali, i suoi acquerelli poetici, le sue storie colme di vento e nostalgia restano tra le espressioni più alte di quella che Umberto Eco definì “letteratura disegnata”.

A firmare la produzione è Opera Laboratori, con la curatela di Patrizia Zanotti e Patrick Amsellem per Cong, società che custodisce l’eredità dell’artista, e l’allestimento firmato dall’architetto Giovanni Mezzedimi. All’ingresso, ad accogliere il visitatore, una maestosa statua di Corto Maltese: due metri e mezzo di bronzo e memoria, replica dell’originale firmata da Livio Benedetti e collocata nella piazza Hugo Pratt di Grandvaux.

La mostra si articola come un viaggio attraverso sette “porte” simboliche, ognuna delle quali introduce un aspetto del mondo di Pratt: dall’infanzia e dalla sua sconfinata biblioteca di 17.000 volumi, alle passioni letterarie e cinematografiche, fino all’evoluzione del suo linguaggio grafico e narrativo. Il percorso tocca i punti cardinali dell’immaginario prattiano: le influenze di Stevenson, Kipling e Rimbaud, i sogni di Ulisse, le icone della Pop Art, le eroine forti e libere, il bianco e nero essenziale delle sue tavole.

Ma è Corto Maltese, l’avventuriero malinconico e libero, il cuore pulsante della mostra. Più che un personaggio, è un modo di guardare il mondo, un’idea di viaggio come conoscenza, un compagno silenzioso di chi cerca “ciò che deve ancora avvenire”. Un’icona che incarna perfettamente lo spirito della mostra: “Se Corto Maltese è un apritore di porte verso nuove avventure, noi – che ci occupiamo di arte e bellezza – siamo pronti a seguirlo verso autentiche isole del tesoro”, come sottolinea Giuseppe Costa, CEO di Opera Laboratori.

Il sottotitolo Geografie immaginarie non è un vezzo poetico, ma un manifesto. Perché le mappe disegnate da Pratt sono al tempo stesso interiori ed esteriori, reali e fantastiche, e raccontano un mondo in cui le coordinate si spostano di continuo, come i sogni. Una mappa del desiderio, in cui si leggono le rotte dell’uomo e dell’artista.

Accanto all’esposizione, la mostra offre anche uno spazio dedicato alla Bottega Corto Maltese, merchandising esclusivo ispirato all’estetica prattiana, un bistrot tematico con un menù legato alle “geografie” del marinaio e laboratori dedicati a bambini, studenti e appassionati per esplorare l’arte del disegno e la narrazione a fumetti. Le visite guidate includono anche l’accesso alla corte, alle sale e all’altana del Palazzo, punto panoramico privilegiato su Siena.

INFO

Dove: Palazzo delle Papesse, Via di Città 126, Siena
Quando: 11 aprile – 19 ottobre 2025
orari: Tutti i giorni dalle 10 alle 19 (ultimo ingresso ore 18)
biglietti: Intero €14 | Ridotto €10 | Bambini 7-14 €5 | Gratuito fino a 6 anni e altre categorie
mail: booking@operalaboratori.com
telefono: +39 0577 1795100