Santa Croce

ORT: Anteprima speciale

Un anniversario speciale, un capolavoro senza tempo: per celebrare i suoi 45 anni, l’ORT esegue il Requiem di Mozart nella basilica di SANTA CROCE.

Il 10 settembre 2025 alle ore 21:00, a quarantacinque anni esatti dal suo primo concerto, l’Orchestra della Toscana celebra questo importante anniversario con una serata speciale nella straordinaria Basilica di Santa Croce a Firenze.

Musica, memoria e spiritualità nella Basilica di Santa Croce per i 45 anni dell’Orchestra della Toscana

Un evento fuori stagione, fortemente voluto e carico di significato, che accosta due pagine di altissimo valore simbolico: la Marche religieuse di Luigi Cherubini e il Requiem di Wolfgang Amadeus Mozart, diretto da Diego Ceretta, direttore principale dell’ORT. Due opere diverse per contesto e linguaggio, ma accomunate da una medesima tensione spirituale, capaci di dialogare nel segno della memoria e della trascendenza.

A interpretarle, un cast vocale di grande rilievo: Francesca Pia Vitale (soprano), Eleonora Filipponi (mezzosoprano), Dave Monaco (tenore) e Francesco Leone (basso), affiancati dal coro Harmonia Cantata, preparato dal Maestro Raffaele Puccianti.

L’ingresso è gratuito, su prenotazione: un gesto di gratitudine verso il pubblico, la comunità e il territorio che in questi 45 anni hanno sostenuto e condiviso il cammino dell’Orchestra.

Fondata nel 1980, l’Orchestra della Toscana rappresenta oggi una delle principali realtà musicali italiane, riconosciuta per l’alta qualità artistica, la versatilità del repertorio e l’attenzione costante ai giovani talenti. Tornare a eseguire una partitura così potente in una delle chiese più emblematiche della città è, per l’ORT, un modo per sottolineare le proprie radici e, al tempo stesso, riaffermare con forza un’identità artistica in continuo divenire.

Un percorso musicale tra solennità, mistero e trascendenza

La serata si aprirà con la solenne e austera Marche religieuse di Cherubini, compositore fiorentino d’origine che tanta parte ebbe nella musica sacra e nella vita musicale parigina dell’Ottocento. Una pagina intensa, carica di pathos e rigore formale, che ben si presta a introdurre il clima meditativo del concerto.

A seguire il Requiem in re minore K 626 di Mozart è una delle composizioni più celebri, complesse e misteriose della storia della musica, scelta non casuale. Rimasta incompiuta per la morte del compositore nel dicembre 1791, fu terminata da Franz Xaver Süssmayr su richiesta della vedova Constanze. Nonostante le molte mani che vi hanno contribuito, il Requiem conserva intatto lo spirito visionario e il senso di vertigine che solo Mozart sapeva evocare: un dialogo tra luce e tenebra, tra il dolore umano e l’aspirazione all’eterno, in una scrittura che fonde rigore contrappuntistico e teatralità.

Diego Ceretta, classe 1996, guida l’ORT con sensibilità e forza espressiva, affrontando una partitura che segna il punto di incontro tra fede, arte e destino. La sua direzione, intensa e meditata, cerca il significato profondo che il Requiem continua a trasmettere a ogni nuova generazione: una riflessione musicale sul senso della fine, ma anche un inno alla permanenza della bellezza.



Con questo concerto-evento, l’Orchestra della Toscana non celebra solo il proprio passato, ma ribadisce il valore della sua missione culturale, fortemente radicata nella contemporaneità. A Santa Croce — luogo della memoria, ma anche della partecipazione collettiva — il Requiem di Mozart diventa così un’occasione di incontro, ascolto e condivisione, aperta a tutti.

Un dono alla città, nel segno della musica.

Info e biglietti

DIEGO CERETTA direttore

Orchestra della Toscana

Francesca Pia Vitale soprano

Eleonora Filipponi mezzosoprano

Dave Monaco tenore

Francesco Leone basso

Harmonia Cantata coro

Raffaele Puccianti Maestro del coro

Mercoledì 10 settembre ore 21:00

Ingresso gratuito con prenotazione
I posti potranno essere prenotati a partire da lunedì 1° settembre direttamente dal sito dell’Opera di S.Croce – link