Un libro, 30 artisti e centinaia di foto d’autore per raccontare l’arte urbana di Firenze come nessuno aveva mai fatto prima.
Si chiama Firenze Street art ed è la prima antologia dedicata esclusivamente alla street art del capoluogo toscano perché a Firenze oltre la cupola c’è molto di più.
Interventi spontanei, autorizzati e illegali, muri su commissione, opere create con bombolette, vernici, o pennelli, talvolta anche con le mani; sculture, poster, stencil, sticker, pezzi di denuncia, interventi intimistici e profondi o puramente decorativi, in centro come in periferia. Tutto questo è street art.
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Sì, perché l’arte urbana è tutto ciò che avviene in spazi pubblici, senza essere chiuso tra i muri di qualche museo: diretta, fruibile da chiunque, senza intermediari e filtri di alcun genere. È un’arte generosa, che si regala al suo pubblico senza chiedere niente in cambio. La street art è arte allo stato puro, fatta da chi ha qualcosa da dire per coloro che hanno voglia di guardare e ascoltare. La street art è per tutti quelli a cui non basta vedere, ma hanno bisogno di osservare e vogliono capire.
È un mondo controverso, che sta in bilico tra comprensione e disapprovazione ma questo è ciò che sempre succede quando sta nascendo qualcosa di nuovo. Ogni movimento artistico ai suoi albori ha dovuto attendere che i tempi per il suo riconoscimento fossero maturi. Ma la contro-cultura artistica urbana radicata in strada ha le sue origini nel mondo hip pop e nella New York degli anni Sessanta e Settanta e, anche se in Italia ha dovuto faticare per farsi conoscere, dev’essere considerata ormai a tutti gli effetti una vera forma d’arte in grado come poche altre di raccontare la civiltà contemporanea e i tempi attuali.
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Indubbiamente nell’ultimo periodo la street art si sta affermando nel panorama artistico nazionale e finalmente anche locale, anche nella “Città del Rinascimento” dove però oltre la Cupola c’è molto di più.
Sono in realtà già molti anni che questa forma d’arte che chiamiamo genericamente street art ha mostrato la sua faccia anche a Firenze ma mai come negli ultimi anni ha avuto una tale vivacità e varietà. Un nuovo fervore, un’esplosione di interventi spontanei, stili e tecniche diverse, un moltiplicarsi di grandi muri autorizzati e un’attenzione in precedenza mai manifestata anche da parte delle gallerie.
Dal desiderio di raccontare ciò che sta realmente dietro a queste opere, interventi artistici a tutti gli effetti, e gli artisti che li hanno prodotti, e dall’attenzione e il sostegno che FUL Magazine ha da sempre dedicato loro, nasce dunque “Firenze Street Art”, la prima antologia volta a testimoniare il panorama della street art fiorentina con il racconto di trenta storie, trenta artisti, molti dei quali stabilmente attivi a Firenze, altri che invece vi hanno comunque lasciato un’impronta significativa, e centinaia di opere testimoniate da foto d’autore. Si tratta di un lavoro di ricerca, in cui le fonti sono gli artisti stessi che si sono raccontati in prima persona, senza filtri, ed in cui per la prima volta sono state raccolte anche tutte le loro tag, le loro firme originali.
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Un racconto fatto per parole e immagini che “blocca” su carta stampata testimonianze di un’arte organica, viva, che nasce, con il tempo si evolve e, quando è giunta la sua ora, muore. Un libro che vuole testimoniare il panorama attuale e che domani sarà già diverso perché la street art, per sua natura, non sarà mai per sempre, non sarà mai la stessa, proprio come noi.
Chi sono i 30 artisti di cui vi raccontiamo nel libro?
Eccoli in ordine alfabetico:
- ACHE77
- BLUB
- BOSOLETTI
- BUE2530
- CLET
- EDF CREW
- ELFO
- ERO
- ETNIK
- EXIT ENTER
- GUERRILLA SPAM
- ILLUSTRE FECCIA
- JAMES VEGA
- JORIT
- JR
- LEDIESIS
- LUCHADORA
- MILES
- MONOGRAFF
- MORADI IL SEDICENTE
- MR. G
- NIAN
- NINJAZ
- POST HIT
- RAME13
- RMOGRL8120
- ROSK
- URTO
- ZED1
- 5074.
Firenze Street Art è un progetto editoriale di FUL magazine
Responsabile: Marco Provinciali
Curatore: Jacopo Visani
Grafica e impaginazione: Andrea Bruci
Revisione: Sara Raimo
Autori: Federica di Risio, Francesca Nieri, Jacopo Visani, Lucrezia Caliani, Martina Scapigliati, Rita Barbieri, Roberta Poggi, Viktorija Carkina.