Parte da Firenze il booking.com della salute

Per prenotare esami e visite specialistiche bastano pochi clic. E i prezzi sono calmierati.

Cerca la prestazione che fa per te, compara prezzi e servizi, prenota e paga con un clic. Non è l’ennesimo portale di viaggi e vacanze, ma Cupsolidale.it, “il Booking.com della Salute”, come lo definisce Leonardo Aloi, uno degli ideatori del servizio.
«Si tratta di un portale dove prenotare in tutta facilità visite specialistiche e altre prestazioni sanitarie senza dover passare da lunghe liste d’attesa», spiega. Si fa tutto online, dalla scelta della struttura che ci è più congeniale per prossimità, familiarità o servizi offerti, fino a prenotazione e pagamento. Il servizio è già attivo su Firenze dal mese di aprile, ma mira ad espandersi rapidamente nelle zone limitrofe, nelle principali città della Toscana e – a seguire – di tutta Italia.
La piattaforma è altamente user friendly e presto sarà arricchita da una chat attiva 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, in grado di fornire assistenza a navigatori di ogni età e pratica con gli strumenti multimediali. Dall’agopuntura agli interventi di chirurgia, passando per le più diffuse visite specialistiche da ambulatorio, come il controllo della vista o dei nei, sul portale Cupsolidale.it si trova di tutto, sempre a prezzi concorrenziali.
«Per la prima volta alcune delle migliori strutture sanitarie private hanno deciso di andare a braccetto con il terzo settore – spiega Aloi – formando il consorzio che ha dato vita e gambe al progetto Cupsolidale.it». In questo modo sul portale è possibile prenotare visite in rinomate cliniche private così come in strutture gestite da associazioni di volontariato. «È la sanità 4.0, che ti dà il meglio del privato in termini di accoglienza ed elasticità dell’offerta – continua Aloi – e il meglio del terzo settore in termini di accessibilità e costi, senza incidere sulla qualità». Alcune prestazioni sono state calmierate per ottenere tariffe uniformi tra le strutture e una reale e sana concorrenza. Perché si tratta sempre e comunque di un Cup Solidale.
«È un’idea di sanità nuova – prosegue l’ideatore – il portale online viene costantemente aggiornato, le strutture e le prestazioni vengono implementate strada facendo. Stiamo lavorando anche ad un upgrade che permetta di ricevere i risultati direttamente via mail». E a settembre arriverà anche la app per smartphone. È una vera e propria startup della salute. «L’idea – racconta Leo Aloi – mi è venuta lavorando a stretto contatto con Sandro Santoni della Salus e Mario Pacinotti presidente della Fondazione PAS, quando nel commercio online hanno cominciato a diffondersi le visite specialistiche. Da allora ci abbiamo lavorato costantemente, insieme a direttori sanitari e personale delle strutture, tecnici informatici, esperti del settore, anche in economia». Ogni singolo esame, infatti, è descritto nel dettaglio sul portale, in modo da aiutare le persone a capire a cosa serve, a cosa vanno incontro e se ne hanno veramente bisogno. «Cerchiamo di scoraggiare l’autoprescrizione da parte del paziente e suggeriamo sempre un passaggio con il medico di famiglia. La sanità non è fai da te – dichiarano i consorziati – ma orientarsi oggi diventa più facile». •
ENGLISH VERSION>>>>
You might not know about it, but there’s a brand new portal that you can use to book medical exams after comparing their prices. It’s called Cupsolidale.com, but Leonardo Aloi, one of the project creators likes to call it “the booking.com of healthcare”.
«It gives people a chance to book health services and appointments with medical specialists avoiding long queues», explains Leonardo.
The system is already operating in the area of Florence and it’s user friendly. From acupuncture to surgery, a wide choice of healthcare services can be booked at competitive prices.
«For the first time, some of the best private medical facilities decided to cooperate with the third sector, developing a consortium which gave birth to this project. This is healthcare 4.0, the best of third sector in terms of accessibility and affordability, maintaining a high standard of quality. The portal is constantly updated, and we’re currently working on an upgrade which will allow medical results to be sent via email» says Leonardo. The app for smartphones is due in September.
A proper healthcare startup, every single exam is thoroughly described to help users understand what it is for and if they really need it.
«We try to discourage self-prescription and always suggest to see GPs first. Healthcare is not DIY, we just want to make it easier to look at it». •

Testo di Paola Ferri