Project Mimicry, smascherare la psicologia del consumismo

project Mimicry - Gianni Kazakis

L’artista greco-americano Gianni Kazakis ha portato “Project Mimicry” a Firenze. Il progetto vuole evidenziare l’applicazione diffusa della psicologia del colore delle aziende per manipolare il comportamento dei consumatori.

Il mimetismo è per il vocabolario della lingua italiana “la capacità di un organismo di imitarne un altro, allo scopo di trarne vantaggio. Di norma si concretizza nell’imitazione da parte di una potenziale preda di un organismo aposematico, che può essere tossico, disgustoso o comunque indesiderabile”.

In questo caso, l’espediente evolutivo adottato dagli animali, è replicato per evidenziare la tattica psicologica utilizzata dalle aziende presenti nella grande distribuzione per influenzare la scelta del consumatore al momento dell’approccio con il prodotto sullo scaffale di vendita.

Il Project Mimicry è infatti un progetto in corso avviato nel 2023 a Atene dall’artista greco-americano Gianni Kazakis e si estenderà in tutta Europa, dopo essere stato appena portato a Firenze. Il concetto fondamentale ruota attorno all’imitazione e alla replicazione dei prodotti di consumo, con l’obiettivo di evidenziare l’applicazione diffusa della psicologia del colore da parte delle aziende per manipolare il comportamento dei consumatori.

L’aspetto della mimicry del progetto coinvolge l’imitazione e la replicazione dei prodotti attraverso lo scambio e il ridisegno, con l’intento di mostrare chiaramente le complesse tattiche psicologiche utilizzate dalle aziende.

project Mimicry - Gianni Kazakis

Dato che vendere un prodotto è alla base della nostra economia di mercato, esiste oggi anche una scienza che ha come oggetto di ricerca il capire come un acquirente scelga un determinato prodotto fra i diversi disponibili: la neuroeconomia.

All’inizio dell’estate del 2023, il Project Mimicry ha fatto il suo debutto sugli scaffali dei supermercati greci ad Atene e in altre città greche, successivamente, Gianni Kazakis lo ha sperimentato nella nostra città.

project Mimicry - Gianni Kazakis

Il Project Mimicry è arrivato a Firenze all’inizio di marzo ed è previsto che si espanda gradualmente in tutta Italia. Firenze è la prima città italiana in cui si svolge il progetto, e questo non è un caso, perché Kazakis ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Firenze e questo ha una grande importanza per l’artista.

project Mimicry - Gianni Kazakis

Il lettore non troverà alcuna difficoltà a riconoscere famosi marchi di prodotti alimentari presenti nella nostra grande distribuzione, nonché basi della alimentazione italiana. Kazakis ha così modificato le confezioni di biscotti, pasta o confetture di pomodoro. I prodotti appaiono così – dopo l’intervento dell’artista – senza il logo o con alterazione dell’imballaggio, ma pur sempre riconoscibili.

project Mimicry - Gianni Kazakis

Si prevede che il progetto durerà cinque mesi in Italia, da marzo a luglio. Successivamente, si trasferirà in Germania prima di spostarsi al di fuori dell’Europa negli Stati Uniti entro la fine di ottobre 2024.