A Firenze apre “Mama Eat”, insegna di riferimento per la cucina napoletana senza glutine

Interni Mama Eat Firenze

Non solo il grande caldo dell’anticiclone africano Caronte, l’estate 2023 ha già portato a Firenze anche tante novità dal punto di vista della ristorazione. Lo scorso 22 giugno, ad esempio, ha aperto Mama Eat, da vent’anni insegna di riferimento per la cucina napoletana senza glutine.

In pieno centro storico e con l’ambizione di provare a ritagliarsi il suo spazio anche in Toscana dopo il grande successo ottenuto fra Napoli, Roma e Milano. Si è sviluppata su queste basi l’idea di aprire il primo Mama Eat fiorentino. In via dell’Acqua 2, a pochi passi da Piazza Santa Croce o da Piazza della Signoria, lo storico brand di ristorazione campano ha portato infatti la gustosa cucina senza glutine (e non solo) di Marcella Navarro, ideatrice dei piatti nonché cuoca celiaca e proprietaria di questa serie di ristoranti insieme ai suoi fratelli Roberto e Giovanni.

Non solo senza glutine però, perché da Mama Eat mangiano tutti, celiaci e non, grazie alla presenza di due cucine, di due forni e di due chef che alternano con gli stessi risultati piatti, lievitati e dessert per accontentare ogni gusto, ogni esigenza e ogni necessità. “Portare il gusto dei sapori di casa al ristorante” è del resto l’obiettivo di Mamma Marcella, che all’interno dei suoi cinque locali certificati dall’Associazione Italiana Celiachia, guida un attento lavoro quotidiano strutturato su una cucina espressa, fatta esclusivamente di piatti preparati al momento, con un menù basato su molte proposte fondamentali e su tante varianti stagionali che contribuiscono ad arricchire la proposta gastronomica. Con un nobile obiettivo: far sentire tutti uguali intorno alla tavola, proponendo i sapori della tradizione seppur in chiave moderna.

Il menù di Mama Eat

Da Mama Eat è possibile quindi provare antipasti come le Arancine (davvero sfiziosa quella al pistacchio), le Montanare e gli Scugnizzielli (straccetti di pizza fritti), così come il classico Crocchè napoletano proposto nella versione da 25 cm e farcito in vari modi tra cui salsiccia e friarielli. Tra i primi, meritano sicuramente una citazione ‘A Genoves’ (ziti con ragù bianco di carne alla genovese e parmigiano grattugiato), ‘A Past e Patan’ (pasta con patate, provola campana e parmigiano grattugiato) e l’Amatriciana di tonno. Le porzioni sono abbondanti, ma sempre ben bilanciate e accurate anche a livello di presentazione.

Interessante anche la scelta dei secondi, con una menzione d’obbligo per le Polpette al ragù, la Mozzarella alla Sorrentina (Mozzarella filante campana e sugo di pomodorini San Marzano) e ‘O Pigniatiello (padellata con tonno rosso, gamberi, calamari, cozze, vongole e sugo di pomodorini pachino). Ma Mama Eat vuol dire anche Pizza (ovviamente, con o senza glutine) fra Margherita, Marinara, Napul’è (salsiccia sbriciolata, provola campana, parmigiano e friarielli saltati con aglio e peperoncino) e Ripieno Fritto (pizza fritta ripiena di prosciutto cotto, provola campana, parmigiano e ricotta campana). In chiusura spazio naturalmente ai dolci della casa con Tiramisù, Torta Caprese e Scugnizielli (straccetti di pizza fritta dolci con crema di pistacchio o Nutella), tutti senza lattosio.

Il punto vendita fiorentino, caratterizzato da un arredamento un po’ d’antan e la tipica accoglienza made in Sud, ha 80 coperti all’interno e circa 20 posti all’esterno. È aperto tutti i giorni dalle ore 11 alle 24, con orario continuato.

“Il messaggio importante che vogliamo trasmettere ai nostri clienti e a tutti gli amanti della buona tavola è l’idea di condivisione. Quella che quotidianamente proponiamo da 20 anni non è una cucina solo per celiaci, ma è una proposta gastronomica adatta a tutti e che consente di eliminare le distanze causata da questa intolleranza”, ci hanno spiegato con orgoglio i tre fratelli Navarro. E l’impressione che abbiamo avuto al loro primo giorno di scuola fiorentino è che lo sviluppo del brand Mama Eat non sia destinato ad arrestarsi a “soli” cinque locali, con non a caso già diverse aperture previste in altre realtà italiane nel 2023 e pure il debutto all’estero atteso nel 2024.

Per saperne di più: https://www.mamaeat.com/it/