Non solo qualità:, durante la pandemia i clienti dei saloni di bellezza e parrucchieri prestano attenzione principalmente alla sicurezza del servizio. I consumatori cercheranno punti vendita in cui siano garantiti i più alti standard sanitari: cura della pulizia, mantenimento del principio della distanza sociale e sterilizzazione rigorosa degli strumenti riutilizzabili.
Dopo mesi di lock-down, il piano di governo ha previsto l’apertura di queste strutture nella seconda fase, a partire dal18 maggio. Molti saloni hanno già riaperto o sono pronti per la riapertura adoperando tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza dei locali, delle superfici e degli strumenti riutilizzabili. Sulla base di soluzioni utilizzate in altri Paesi e raccomandazione di esperti, sono state redatte le linee guida per una corretta gestione.
Di seguito sono riportate le linee guida previste dall’INAIL:
- Lavorare esclusivamente su appuntamento;
- Utilizzare guanti, mascherine, visiere, e ove è possibile attrezzature monouso; Durante lo svolgimento di qualsiasi trattamento, è obbligatorio sia per il cliente che per il dipendente indossare la mascherina; solo per i dipendenti c’è anche l’obbligo di indossare guanti in nitrile, schermi facciali e grembiuli monouso.
- Allestire una sala d’attesa all’esterno dove è possibile;
- Garantire il distanziamento sociale; La distanza minima tra le postazioni presenti all’interno del locale dovrà essere almeno di due metri e bisognerà utilizzare barriere di separazione tra le varie aree di lavoro.
- Evitare assembramenti durante l’attesa.
- Lavorare sempre con la porta e finestre aperte. In caso non sia possibile, sarà obbligatorio avere estrattori di aria sempre in funzione per l’intero orario di apertura.
Nei saloni di bellezza, nelle cliniche e nei saloni parrucchieri sono da sempre adottate misure per la disinfezione degli istrumenti, per proteggere i clienti dalle infezioni virali, batteriche o parassitarie. Tuttavia la pandemia in atto rende necessario prestare maggiore attenzione alla disinfezione degli strumenti. La disinfezione è un processo in cui vengono distrutte solo le forme vegetative dei microrganismi, quindi non fornisce una protezione completa contro le infezioni perchè le forme sporigene non saranno inattivate. E’ importante che gli strumenti siano sterilizzati, un processo che serve ad inattivare sia le forme vegetative che quelle sporigene. Nei saloni e nelle cliniche che forniscono servizi cosmetici ed estetici, la completa garanzia di sicurezza sanitaria viene fornita solo con la sterilizzazione in autoclave, che l’Unione Europea ha riconosciuto come un dispositivo chiave nella lotta contro il coronavirus.
I doveri dei dipendenti
Oltre a seguire rigorosamente le linee guida precedentemente menzionate, i dipendenti che lavorano nei locali a contatto con il pubblico devono:
- Lavarsi le mani con acqua e sapone prima di iniziare il lavoro. Lavare regolarmente e disinfettare le mani asciutte con un agente a base alcolica (min. 60%) durante il giorno;
- Indossare indumenti protettivi (grembiule monouso o in tessuto, lavati a una temperatura di almeno 60° C con l’aggiunta di detersivo), maschere (se necessario, anche visiera o occhiali) e guanti monouso, sostituiti dopo ogni servizio;
- Prendersi cura della pulizia dei luoghi di lavoro, ricordando di disinfettare le superfici, quali telefono, tastiera e mouse, interruttori o scrivanie e attrezzature utilizzate durante i trattamenti
- Non utilizzare i telefoni cellulari durante il servizio: si tratta di oggetti che dovrebbero essere disinfettati molto spesso, ed aumentano notevolmente il rischio si diffondere l’infezione. L’utilizzo del telefono è possibile, ovviamente, tra un trattamento e l’altro
- Toccare solo gli elementi necessari per eseguire il trattamento.
La responsabilità della sicurezza spetta anche ai clienti
La vigilanza sulle condizioni sanitarie del luogo di lavoro, spetta ai proprietari e ai dipendenti, ma ciò non significa che il cliente non sia responsabile della sicurezza comune. Il cliente deve essere informato e rispettare le seguenti procedure:
- ll cliente accede al salone senza un accompagnatore, avendo il minor numero possibile di oggetti personali: sciarpe e gioielli non necessari dovrebbero essere lasciati a casa.
- La puntualità non è mai importante come ora: il cliente deve in salone nel momento esatto in cui ha concordato l’appuntamento, poiché non sarà in grado di utilizzare la sala d’attesa.
- Per la sicurezza di tutti il cliente non deve accedere al salone se presenta sintomi influenzali, è opportuno fissare un nuovo appuntamento
- Prima di entrare nel salone, il cliente deve lavarsi e disinfettarsi le mani.
- Durante la procedura non sarà possibile utilizzare un telefono cellulare.
- Se il tipo di trattamento lo consente, il cliente è tenuto a indossare una copertura per naso e bocca e guanti protettivi.
Perché l’autoclave è così efficace contro il COVID-19?
Un’autoclave è un dispositivo ermeticamente chiuso in cui il processo di sterilizzazione viene eseguito dall’azione del vapore a pressione elevata. Il vapore raggiunge una temperatura di 121 o 134°C, grazie alla quale è in grado di distruggere anche le forme sporigene dei microrganismi. Di conseguenza, l’uso di un’autoclave assicura l’uccisione del 99% dei patogeni. In ospedali, studi dentistici e cliniche veterinarie, questo dispositivo viene utilizzato per sterilizzare strumenti metallici, inclusi bisturi, pinze, pinzette e forbici. Nei saloni che offrono servizi estetici, l’autoclave viene utilizzata per la decontaminazione di strumenti riutilizzabili: è uno strumento fondamentale per tutti i saloni, in cui la sicurezza di clienti e dipendenti, viene prima di tutto.
Mappa dei saloni sicuri – vantaggi per il cliente e i proprietari
L’azienda svizzera Enbio, leader nel settore, con 25 anni di esperienza nel campo delle biotecnologie, produce autoclavi, utilizzate nei laboratori, negli ospedali e nelle industrie. Le autoclavi sono certificate in Europa come dispositivo medico con marchio CE.
Quando un cliente sceglie un salone di bellezza dotato di questi dispositivi, può essere sicuro che gli strumenti utilizzati nel salone sono sterili.
I clienti possono trovare i saloni sicuri sulla piattaforma informativa “Enbio Safe”. Sulla piattaforma è stata creata una mappa di saloni sicuri (https://www.enbio.com/it/enbiosafe/saloons/map/). Si tratta di un elenco di saloni con autoclavi Enbio. Da una parte i clienti hanno accesso a una lista di centri sicuri; dall’altra, i proprietari dei negozi sono in grado di dimostrare di applicare elevati standard sanitari. Pertanto, “Enbio Safe” attiva nuovi clienti che cercano non solo qualità ma anche sicurezza del servizio.