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UNESCO Youth Camp 2025 a San Gimignano

UNESCO Youth Camp 2025: dal 28 al 30 marzo a San Gimignano diventa laboratorio di cultura, innovazione e sostenibilità

San Gimignano si prepara ad accogliere, per la prima volta, l’UNESCO Youth Camp, un’iniziativa unica che dal 28 al 30 marzo 2025 offrirà a giovani professionisti, studenti e appassionati un’opportunità di formazione e confronto sui temi della gestione del patrimonio culturale. L’evento, promosso dal Comune di San Gimignano in collaborazione con la Fondazione Santagata per l’Economia della Cultura e la Fondazione Musei Senesi, si inserisce nel progetto “UNESCO Heritage Awareness: Actions from Youth – San Gimignano” e coinvolgerà un massimo di 25 partecipanti tra i 18 e i 35 anni, con spese di vitto e alloggio interamente coperte dall’organizzazione.

Un percorso tra teoria e pratica

L’UNESCO Youth Camp 2025 sarà caratterizzato da un programma articolato che alternerà momenti di formazione teorica, workshop pratici e spazi di confronto pubblico. Tra i temi affrontati, spiccano il Project Cycle Management, la progettazione culturale nei Siti UNESCO, l’impatto della tecnologia sulla gestione del patrimonio e le strategie di sostenibilità ambientale, sociale ed economica. I partecipanti saranno organizzati in team e svilupperanno proposte progettuali che saranno presentate a stakeholder locali e regionali al termine dell’evento.

Tra gli appuntamenti più attesi, il public talk “La cultura al tempo dell’AI” che si terrà sabato 29 marzo presso la Sala Tamagni. Un confronto che vedrà protagonisti Maura Gancitano e Andrea Colamedici di TLON, impegnati in un dialogo sulla trasformazione dell’intelligenza artificiale nel campo culturale e sulle nuove sfide legate all’autorialità e all’intuizione umana.

Altro momento chiave sarà “Cultura fuori dal centro”, un dibattito in collaborazione con SCOMODO che esplorerà il ruolo della produzione culturale nelle aree periferiche e nei piccoli centri, valorizzando esperienze e prospettive che spesso restano ai margini delle grandi narrazioni culturali.

Il Camp sarà anche un’occasione per rafforzare il legame tra il patrimonio storico di San Gimignano e le nuove forme di creatività grazie alla partecipazione del collettivo IN3C, un gruppo di giovani under 35 del territorio che curerà eventi aperti alla comunità; tra questi, la mostra collettiva “Sopra i nostri occhi”, in programma nella Sala Cultura.

“Ospitare l’UNESCO Youth Camp a San Gimignano è un’occasione preziosa per riflettere sulle sfide legate alla gestione del nostro straordinario patrimonio” ha dichiarato il sindaco Andrea Marrucci. “Essere una città del Patrimonio Mondiale è un onore, ma soprattutto una responsabilità che richiede equilibrio tra tutela, innovazione e qualità della vita per chi vi abita e per chi la visita”.

Anche Carolina Taddei, coordinatrice della Fondazione Musei Senesi, ha sottolineato l’importanza di coinvolgere le nuove generazioni: “Abbiamo bisogno di ascoltare le loro idee per ripensare le programmazioni culturali, affinché i musei e il patrimonio siano spazi vivi e partecipati”.

Grazie al sostegno della Fondazione Santagata e di altri partner istituzionali, l’UNESCO Youth Camp 2025 promette di essere un’esperienza immersiva e formativa che unisce cultura, innovazione e sostenibilità, con l’obiettivo di costruire un futuro più consapevole e partecipato per il patrimonio culturale mondiale.

Per tutte le info visitare: https://www.fondazionesantagata.it/aree-tematiche/patrimonio-articoli/unesco-youth-camp-edizione-2025-san-gimignano