10 eccellenze toscane che ci sono piaciute al Taste

10 eccellenze toscane taste 2024

Si conclude proprio oggi la diciassettesima edizione di Pitti Taste. La manifestazione che probabilmente riesce più di tutte a far ritrovare in un unico luogo le grandi eccellenze di tutta Italia. Vi raccontiamo quali sono stati i 10 incontri più interessanti con le aziende toscane presenti durante i tre giorni di manifestazione, all’interno della Fortezza da Basso di Firenze.

TARTUFI STEFANIA CALUGI

Partiamo da un’eccellenza assoluta. L’azienda è quella di Tartufi Stefania Calugi. Una realtà dinamica specializzata nella vendita e nella lavorazione di tartufo fresco. L’azienda porta il nome di colei che molto giovane ha creduto fortemente in un progetto facendolo diventare realtà.

Un’attività che partendo dalla sua fondatrice, Stefania Calugi, si basa su una forte impronta al femminile. Proprio da questo nasce uno dei prodotti di punta di questo 2024, lanciato ufficialmente durante il Pitti Taste. Stiamo parlando di Bianca, una salsa al tartufo con funghi e crema di parmigiano. Un prodotto nato per omaggiare le donne, prende il suo nome infatti dalla regina di Francia, Bianca di Castiglia. L’altro prodotto uscito proprio in questi giorni, entra a far parte della gamma di polveri firmato da Stefania Calugi. Si chiama Delizia ed è la nuova polvere di carruba e tartufo adatta ai più disparati abbinamenti. Una polvere in cui il tubero viene unito al sapore della carruba, qualcosa che ricorda il cacao.

Situata nel cuore della Toscana tra San Miniato e Castelfiorentino, l’azienda segue l’intero processo del tartufo, dal prodotto fresco consegnato entro 48h dall’ordine, alla produzione e al confezionamento dei conservati. Il legame con il territorio e la tradizione, la passione per la materia prima e la costante ricerca di innovazione, rendono i prodotti di Stefania Calugi un’esperienza gastronomica veramente consigliata.

BIRRIFICIO DEL FORTE

Il Birrificio del Forte è un birrificio artigianale indipendente italiano, che crea e reinterpreta birre, non microfiltrate e non pastorizzate, con un suo proprio stile. Nelle birre c’è una ricerca, prima di tutto, di equilibrio, eleganza e costanza qualitativa attraverso la cura del dettaglio. Le birre nascono con l’idea di essere abbinate alla gastronomia e quindi a Pitti Taste trovano il loro spazio naturale per scoprire nuove possibilità di accostamento. Coniugare artigianalità con evoluzione tecnologica e qualità costante nel tempo è una delle maggiori sfide quotidiane di questa azienda versiliese. Solo così facendo le birre avranno quel carattere di costanza e affidabilità che è componente essenziale per fidelizzare un amante della birra.

BOUQUET VERMOUTH AGRICOLO DI FATTORIA LAVACCHIO

Fattoria Lavacchio ha presentato in esclusiva in questi tre giorni di Taste il suo Vermouth. Un prodotto che nasce per una consumazione quasi da meditazione, sfizioso anche l’utilizzo nella mixology. Un vermouth agricolo che viene prodotto da chardonnay biologico con 10 erbe spontanee direttamente dal campo della fattoria.

Questo Vermouth Agricolo rappresenta il “Bouquet”, da questo il nome, creato da tre donne esperte nel loro ambito: Faye Lottero, vignaiola e mente del progetto; Priscilla Occhipinti, maestra distillatrice e Mara Fiesolani, botanica.

AMEDEI CIOCCOLATO

Amedei trasforma i semi di cacao più rari al mondo in vere e proprie opere d’arte di cioccolato. La boutique artigianale di Pontedera controlla l’intera filiera di produzione e sceglie le materie prime più pregiate, lavorandole con un metodo antico, per dar vita a creazioni d’eccellenza fatte di pochi ingredienti di primissima qualità. La maestria nella lavorazione del cacao è il risultato di anni di conoscenza e continua sperimentazione; un saper fare italiano, in cui eleganza, semplicità e passione per il cioccolato si fondono in un gusto che richiama la magia della terra in cui viene creato: ovvero la Toscana.

AMARO DI QUARTIERE

Amaro di Quartiere ha debuttato in questi giorni di Pitti Taste. È l’amaro che nasce dall’amore per la città, con l’obiettivo di valorizzare e trasmettere la cultura e le tradizioni di Firenze e, in particolare, del Calcio Storico Fiorentino con cui crea un legame indissolubile, unendo passione per il gioco, orgoglio territoriale e il piacere di un amaro di qualità. L’ Amaro di Quartiere si presenta con quattro diversi amari che incarnano l’anima e il cuore dei quattro quartieri di Firenze e dei rispettivi Colori: gli Azzurri di Santa Croce, i Verdi di San Giovanni, i Bianchi di Santo Spirito ed i Rossi di Santa Maria Novella.

I FORTINI

I biscotti Fortini nacquero a Forte dei Marmi nel 1991. Tra il 1994 e il 2001 cominciarono ad essere diffusi in Italia grazie al passaparola e ad una attenta politica commerciale.
Nello stesso 2001 furono i primi tra i biscotti artigianali italiani ad essere confezionati in monoporzione e ciò consentì un grande aumento della produzione, sia per il mercato italiano che per le prime esportazioni. Dal 2022 l’azienda ha abbandonato l’uso di plastica nel proprio packaging e da oggi la pellicola con cui è realizzata la monoporzione è in materiale 100% compostabile. 
Oggi l’azienda produce manualmente oltre 1.750.000 biscotti all’anno, servendo centinaia di negozi in Italia e in Europa. Una vera delizia made in Versilia da provare.

La pasta frolla dei Fortini viene lavorata con una impastatrice “a braccia tuffanti“, che massaggia l’impasto senza stressarlo, e viene arrotolata a mano come una volta.  No conservanti, no antiossidanti, no emulsionanti ed altri additivi alimentari.

TORTA PISTOCCHI  

Claudio e Claudia Pistocchi, fratello e sorella, da quasi 30 anni lavorano insieme nel loro laboratorio fiorentino. Producono torte a mano, una ad una da tre decenni. Ma soprattutto hanno fatto in modo che la Torta Pistocchi divenisse una sorta di simbolo di Firenze. Senza usare farine, né burro, né uova, e senza aggiungere zucchero. Miscelando fino a sette diversi tipi di pregiati cioccolati fondenti, polvere di cacao purissima e pochissima crema di latte. Un grande cioccolatino morbido e cremoso, arricchito di profumati frutti o aromatiche spezie.

NOALYA

Noalya Cioccolato Coltivato è un cioccolato da degustazione e per professionisti, prodotto nel cuore della Toscana secondo la logica del tree to bar. La linea si esprime in una gamma variegata di sapori e colori, con 33 tipologie di cioccolato, tra cui 11 Grand Cuvée Character e 22 Esprit Grand Cru monorigine.

Alessio Tessieri, patron dell’azienda, ha creato una filiera di produzione cortissima e unica, grazie alla lunga ricerca nelle migliori piantagioni del mondo e alla sua esperienza nell’universo del cacao che, tra le altre cose, lo ha portato a coltivare, all’interno della piantagione di proprietà, alcune tra le più rare varietà esistenti. Il filo rosso delle piantagioni da cui Noalya si approvvigiona intreccia Colombia, Guatemala, Trinidad, Ecuador, Nicaragua, Repubblica Dominicana, Jamaica, Cuba, Honduras, Grenada, Brasile, Perù, Costa Rica, Papua Nuova Guinea, Madagascar, Tanzania, Vietnam, Java e, ovviamente, Venezuela dove si trova la tenuta di proprietà. Partendo dalle fave raccolte dalle piante, i prodotti nascono dall’applicazione rigorosa delle tecniche naturali di trasformazione del cacao, dall’estrazione alla tostatura, quest’ultima realizzata con macchine all’avanguardia e in grado di rispettare le differenti proprietà organolettiche e antiossidanti del cacao.

AZIENDA AGRICOLA PIEVE DI CAMPOLI

La valorizzazione della terra come elemento di espressione dell’uomo. Questo il principio fondante di Pieve di Campoli, azienda vinicola nel cuore del Chianti  Classico, di proprietà dell’Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero dell’Arcidiocesi di Firenze IDSC.  Nata nel 1985 oggi comprende 50 ettari vitati tra le zone di produzione del Chianti e del  Chianti Classico e altri 100 che oggi con 18.000 piante di olivo.

I prodotti si dividono in due linee: Pieve di Campoli (San Casciano), sotto cui nascono il Chianti, il Chianti Classico Annata e Riserva, il Rosato e il Vin Santo e Cortine (San Donato), località dove è  situata la cantina di vinificazione e la bottaia. Il Vin Santo a Pieve di Campoli è il re indiscusso dell’azienda. Realizzato seguendo i rituali di realizzazione di questo prodotto attraverso un processo di vinsantificazione naturale, a partire dalla sua vendemmia, completamente manuale.  

FRANTOIO PRUNETI

Da oltre 160 anni la famiglia Pruneti si prende cura delle 30 000 piante, ciascuna delle quali racconta con i suoi frutti una storia italiana unica che può accadere solo a Greve in Chianti nel cuore del Chianti Classico.
Terra che dà voce ai sacrifici e alla passione di chi la coltiva ogni giorno, fonte d’ispirazione per realizzare un olio extra vergine d’oliva buono, sano, naturale e che fa bene alla salute.

Si unisce il rispetto per gli insegnamenti tramandati dai nonni e la ricerca continua di una tecnologia all’avanguardia, per tirar fuori dalle olive tutto il loro carattere dando vita a 3 collezioni di oli extra vergine diversi e ricchi di sfumature. I Monocultivar, Leccino, Moraiolo e Frantoio 3 oli extra vergine d’oliva tra i più premiati al mondo che raccontano l’amore per il Chianti Classico, esaltandone le qualità eccellenti e uniche. I Fruttati, Leggero, Equilibrato Dop Chianti Classico e Intenso che nascono dalla ricerca dei migliori abbinamenti al cibo e sono un’esperienza sensoriale declinata in tre diverse intensità, per esaltare in modo differente e particolare ogni piatto. I Colline di Firenze, una linea di oli extravergine eleganti ed equilibrati, sinfonia e sintesi dei colori, profumi e sapori delle colline del Chianti Classico.

E’ questa l’essenza dell’esperienza extra-ordinaria Pruneti tutta da esplorare nel Salone dell’olio a San Polo in Chianti. E adesso anche alla Pruneti Extra Gallery a Greve in Chianti, un luogo davvero Extra, immaginato per guidare la scoperta della cultura e alla conoscenza profonda di un ingrediente straordinario: l’Olio Extravergine d’Oliva d’eccellenza.

Ph di copertina by  AKAstudio-collective – Tutte le altre foto sono di Norma Judith Pagiotti