Sono passati cinque anni da quando la Famiglia Chioccioli Altadonna ha aperto Winestillery, la prima e unica distilleria artigianale nella regione del Chianti Classico. Dopo un lustro di lavoro, il Master Distiller Enrico Chioccioli Altadonna è finalmente pronto a svelare il grande progetto: il suo primo Whisky. Un segreto gelosamente custodito all’interno delle mura della distilleria tra le colline della Toscana, dove ha riposato nel buio in una selezione straordinaria di botti ex vino. Oggi finalmente questo grande progetto sta per essere svelato. Enrico lo definisce un’“ode alla città di Firenze”, e ne capirete alla fine dell’articolo il perché.
Come per tutti i progetti della distilleria di Gaiole non si tratta solo di un prodotto, bensì di una filosofia di lavoro che vuole gettare le basi per il futuro del Whisky toscano. La connessione con il territorio e il mondo del vino (heritage familiare per i Chioccioli Altadonna) resta molto forte: il suo Whisky infatti utilizza per l’elevazione, l’invecchiamento o il finishing esclusivamente casks che abbiano contenuto precedentemente vino e che alla tradizione viticola della Regione siano legati in modo indissolubile.
“Questo è per noi un passaggio fondamentale” racconta Enrico Chioccioli Altadonna “perché ci permette di creare dei prodotti che non siano la semplice declinazione italiana del nobile Spirito, bensì di conferirgli delle caratteristiche uniche e irripetibili, portando anche avanti il nostro lavoro di sperimentazione nel mondo della distillazione”. Il richiamo alla sperimentazione si ritrova anche nella scelta dei legni per il loro whisky classic range, prodotto continuativo dell’azienda che eleva in barriques di vino Super Tuscan, e che si rifà all’animo più audace e sperimentale dei produttori del fu Granducato, che nella seconda metà del ‘900 ha permesso di rompere le regole e le convenzioni e creare una nuova categoria di vini, oggi tra i più apprezzati al mondo.
Il lancio dei primi tre Whisky è previsto per l’inizio dell’anno nuovo. “Sarà l’occasione per presentare l’anima del nuovo progetto: oltre al nostro classic range, sveleremo un’edizione limitata celebrativa del nostro primo Whisky e un Ex-Vinsanto cask, il primo in Italia che saremo sicuri stupirà per l’unicità delle sue caratteristiche”.
E le novità non finiscono qui: Winestillery durante il corso dell’anno prossimo raddoppierà il proprio impegno, con una nuova distilleria posta a pochi minuti a piedi dal centro storico di Firenze, la prima attiva dentro la città. “Nel 2014 ero a Brooklyn tra gli alambicchi di King’s County Distillery a distillare Bourbon. Il Whisky è stato il prodotto che mi ha fatto innamorare della distillazione e decidere di cambiare la mia vita. A distanza di 10 anni esatti da quell’esperienza straordinaria siamo finalmente pronti a portare nel cuore della nostra città natale la prima distilleria di Whisky di Firenze”.