Dal 17 al 22 febbraio The St. Regis Florence ospita il Food Festival Indiano in collaborazione con la Celebrity Chef Ritu Dalmia di Cittamani fra buon cibo, danze e musiche tradizionali.
Si è aperta lo scorso giovedì 16 febbraio, con un’indimenticabile e folkloristica serata di inaugurazione presso il Winter Garden Restaurant di The St.Regis Florence, la manifestazione che porta nel cuore di Firenze i sapori e i profumi dell’India. Un vero e proprio Festival, di food ma anche di culture, storie e tradizioni diverse che si intrecciano fra loro, rendendo la nostra città la nuova… Mumbai.
The St. Regis Florence, premiato nel 2022 come primo hotel a Firenze da Travel Leisure World’s Best Awards 2022, torna a confermarsi come un luogo d’elezione per l’ospitalità e la gastronomia. Per un’intera settimana, dal 17 fino al 22 febbraio, gli eleganti saloni del Winter Garden Restaurant ospiteranno il Festival del cibo indiano in collaborazione con la Celebrity Chef di fama internazionale Ritu Dalmia. Un nome di peso, quello della chef di Calcutta, proprietaria di due ristoranti a Milano, “Cittamani” e “Spica”, e da vent’anni maestra della buona cucina italiana nei suoi tre ristoranti di Delhi: “Diva”, “Latitude” e il ristorante “Diva” all’interno dell’Italian Institute of Culture di Nuova Delhi.
La Chef Ritu Dalmia e Firenze
Non tutti sanno però che la sua storia d’amore con l’Italia ha avuto una svolta significativa proprio grazie alla città di Firenze. Qui dal 2009 Ritu Dalmia si è resa infatti protagonista di lussuosi e colorati matrimoni indiani, cucinando prelibatezze e creando un’esperienza culinaria unica nel suo genere. Un “viaggio” gastronomico di 3 giorni con oltre 50 specialità diverse. Da quel momento Chef Dalmia non si è più fermata e ha continuato a creare in tutta Italia banchetti nuziali tra i più ambiti e ricercati dalle coppie indiane. Poi l’approdo a Milano nel 2017, quando ha deciso di aprire il suo primo ristorante in Italia, “Cittamani”, che in pochi anni si è affermato come migliore ristorante di cucina indiana contemporanea del capoluogo meneghino e dove convergono tutte le sue esperienze internazionali e le sue idee culinarie innovative ma sempre dalla solida base indiana.
Dopo 14 anni Chef Dalmia e la sua brigata tornano quindi sul Lungarno e scelgono lo storico The St.Regis Florence, ospiti della cucina dell’Executive Chef Gentian Shehi, per dare vita a un food festival indiano aperto a clienti esterni e ai fiorentini che vogliano avere un punto di vista diverso e più moderno sulla millenaria tradizione culinaria indiana. La settimana dal 17 al 22 di febbraio vedrà non a caso protagonisti i piatti autentici e casalinghi ma al contempo raffinati di cui i milanesi hanno già avuto modo di innamorarsi in questi anni: un tradizionale menù Thali, ossia un piatto unico con diverse pietanze per assaggiare sapori differenti, che cambia quotidianamente per il pranzo, e un menù alla carta di prelibatezze, vegetariane e non, pensato per la cena.
Nel menù Thali, l’ospite può scegliere tra una proteina vegetale o classica come ad esempio il “Chicken Curry” oppure il “Pumpkin Ki Sabzi” (zucca speziata con garam masala, zenzero, curcuma e peperoncino), accompagnata da un contorno (il Methi Aloo – patate al fieno greco) e un Daal (Rajma Daal – zuppa di fagioli rossi). Ogni menù Thali viene servito con “raita” (crema di yogurt e spezie), riso e pane (lacha paratha: pane sfogliato indiano).
Dal Charcoal Grill Lamb Chop al Byriani Chicken: i piatti
Per quanto riguarda la cena, che abbiamo avuto il piacere di provare in prima persona venerdì scorso, Chef Ritu Dalmia propone i suoi piatti signature, tra i quali spicca sicuramente il Charcoal Grill Lamb Chop, uno dei piatti più amati e richiesti del suo “Cittamani”. Il Lamb Chop è una costoletta di agnello che ricorda la famosa costata fiorentina per la sua consistenza morbida e il gusto appetitoso della carne, marinata e insaporita con olio di senape, zenzero e spezie, cotto su griglia a carbone e servita con patate speziate e pakchoi saltato in padella, con il tocco finale di curry Roghan Josh a donare ancora più complessità e persistenza, smussando al contempo le note selvatiche dell’agnello. Molto convincente anche il Byriani Chicken, un piatto sostanzioso e scenografico che consiste in una sfoglia calda cotta in forno con all’interno pollo, riso e spezie. Una delizia per gli occhi, visto che viene servita e aperta ancora fumante proprio al tavolo dinanzi ai commensali, ma soprattutto per il palato, nonché un esempio di tecnica sopraffina da parte della brigata in cucina considerato il rischio di cuocere troppo poco il pollo o troppo il riso.
Non c’è solo la carne nella cucina indiana della celebrity chef, che ripercorre in lungo e in largo il Paese anche attraverso piatti vegetariani e altrettanto saporiti come le Loki Kofta, ossia polpette di cucuzza – una particolare varietà di zucchina – ricotta e prugne, servite in un gravy di pomodoro, cipolla, riso jasmine e spezie indiane, oppure il Chole Chawal Palak, pietanza a base di riso, ceci, salsa allo yogurt e purè di spinaci, con pomodoro e papadums croccanti. Senza dimenticare gli antipasti più classici quali i Pakora e Salmon Tikka, piatti immancabili in un autentico menù indiano anche quando – come in questo caso – ci si allontana totalmente dai canoni dello street food o della cena conviviale, per valorizzare servizio, presentazione e singole portate in stile fine dining. Il tutto, abbinato all’ampia e prestigiosa carta vini del Winter Garden Restaurant, che è ben riuscito a sfatare il tabù del classico wine pairing Gewürztraminer-cucina indiana con sole referenze italiane.
Non solo cibo
Durante la settimana del festival indiano non è soltanto l’offerta gastronomica a vestirsi dei sapori e profumi indiani, ma la cultura e le tradizioni dell’India si riflettono anche sui rituali tipici del brand St. Regis. A partire dal Signature Cocktail del brand – il Bloody Mary – che viene reinterpretato in modo originale da ciascun hotel e resort del portafoglio St. Regis nel mondo, creando una ricetta ispirata alla destinazione. Il “Brunello Bloody Mary” creato da The St.Regis Florence – interpretazione in chiave local dell’iconico cocktail omonimo, ispirato alla campagna toscana e a base di una grappa fatta dalle stesse uve del Brunello di Montalcino – sarà infatti affiancato per tutta la settimana dal “Mumbai Mary”, il signature cocktail del The St. Regis Mumbai, che abbraccia spezie come coriandolo e cannella per creare una reinterpretazione audace e piena di spirito indiano del classico Bloody Mary.
Anche il Rituale del Tè targato St. Regis verrà reinterpretato secondo gli usi e costumi di quello proposto dal The St.Regis Mumbai. Infine, la Iridium Suites Spa offrirà un trattamento ispirato all’India: un rilassante massaggio alla testa con olio di sesamo di 30 minuti all’interno della vasca idromassaggio.
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