Firenze Rocks 2023, un’edizione di due giorni

Firenze Rocks

È ufficiale, l’edizione 2023 del Firenze Rocks si svolgerà in sole due date. Molti dubbi anche sul programma che va però delineandosi. Ma l’organizzazione assicura non sarà un festival minore.

Firenze si appresta a spalancare le porte al grande festival che inaugura l’estate degli eventi in città. Ancora una volta la Visarno Arena rappresenterà la cornice del Firenze Rocks, dove grandissimi artisti regaleranno due serate ricche di canzoni e divertimento. La rassegna prodotta da Live Nation Italia, giunta alla quinta edizione, è in programma il 17 e 18 giugno 2023. Dopo che lo scorso anno hanno assistito ai grandi eventi rock circa 200.000 spettatori – giunti in riva all’Arno un po’ da ogni angolo del globo – per quattro serate di concerti, stavolta l’edizione prevede due sole date.

L’annuncio, arrivato dalle colonne di La Repubblica, ha fatto sorgere qualche interrogativo in rete: necessità di abbassare i costi o semplicemente non tutte le ciambelle riescono con il buco? Comunque la pensiate, gli organizzatori hanno assicurato che la riduzione delle date del festival non significa minore qualità della proposta. La line up ha scatenato i rockers anche quest’anno, ma d’altra parte ricordiamo che pure in passato l’invito a Ed Sheeran scatenò qualche dubbio.

Andiamo a vedere chi sono i primi artisti già annunciati per le due date in programma. aggiorneremo la sezione via via che arrivano altre conferme.

The Who

Non sono stati annunciati per primi, ma saranno loro ad aprire il Firenze Rocks 2023, il prossimo 17 giugno. Per l’unica data scelta in Italia, gli Who hanno deciso di esibirsi a Firenze e di essere accompagnati per l’occasione da una filarmonica d’eccellenza e di caratura internazionale, anche come omaggio alla città che si appresta ad accogliere lo storico gruppo ancora in circolazione (nel 1969 parteciparono al mitico Woodstock). Sarà infatti l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino a calcare il noto palco con la band, in una cocktail di rock grazie al binomio tra la band di Roger Daltrey e Pete Townsend e una delle più importanti orchestre d’Italia si preannuncia esplosivo. Dopo la data fiorentina, i The Who andranno a spasso per l’Europa, da Parigi a Berlino, passando per Barcellona.

Maroon Five

Alla Visarno Arena ci sarà spazio per uno dei gruppi più acclamati del mondo. A scatenare le danze del Festival il 18 giugno ci saranno i Maroon Five, una delle band più amate di sempre, capace di  vendere oltre  90 milioni di album, 550 milioni di singoli in tutto il mondo e certificazioni d’oro e di platino in più di 35 Paesi. I Maroon 5, trionfatori del GRAMMY® Award e multiplatino, oltre che artisti da 45 milioni di ascoltatori, hanno annunciato il loro nuovo tour e le loro partecipazioni ai principali festival europei, in Danimarca, a Spagna, Francia, Paesi Bassi e Germania, tanto per servirvi. Una passeggiata di salute per una band che per il tanto atteso tour ha già venduto quasi 8 milioni di biglietti. I puristi però hanno storto la bocca: i Maroon Five non suonano musica rock. Ma probabilmente sarà la giornata con più affluenza di pubblico tra le due.

Firenze Rocks

Tom Morello

Il grande pubblico ricorda l’esibizione a Sanremo accompagnando i Måleskin, ma la carriera di Tom Morello è indissolubilmente legata ai mitici Rage Against the Machine fondati nel 1991 a Los Angeles insieme a Zach de la Rocha. Famosi per aver mescolato con successo generi come hip hop, Metal, rap e funky sono stati uno dei gruppi più influenti degli ultimi trent’anni. Tom Morello ha pure preso parte nel 2003 al progetto Audioslave con il compianto Chris Cornell e Prophets of Rage con i quali si esibì proprio al Firenze Rock nella prima edizione del 2017. Laureato a Harvard con lode in scienze politiche nel 1986, Tom ha sempre avuto però in testa l’idea di fare musica e data la fama mondiale ha fatto la scelta giusta, pur non dimenticandosi mai il sostegno a numerose cause politiche di sinistra e anti-razziste. Morello è famoso per il suo particolare stile con la chitarra, con la quale unisce riff rock, metal e funky. Un’altra caratteristica che lo rende uno dei chitarristi più famosi è l’elevato uso di ritardi temporali, armonizzazioni, modulazioni, distorsioni e fenomeni di feedback che gli permettono di trasformare radicalmente il suono della sua chitarra. Ha all’attivo tre album solisti.

D4vd

Spazio ovviamente anche per le nuove leve. Domenica 18 giugno si esibirà al Firenze Rocks anche il giovane D4vd, dome d’arte di David Burke. Ha 17 anni e già 851 milioni di stream totali all’attivo. Con la sua “Here with Me” ha conquistato la top10 nella classifica di TikTok italiana oltre a figurare nella top 20 in quella di Spotify globale. D4vd è stato riconosciuto dalla critica e dal pubblico come artista visionario, soltanto un anno dopo aver cominciato a scrivere e registrare brani nella curiosissima cornice rappresentata dal guardaroba della sorella a Houston. Un artista a tutto tondo. E i numeri stanno parlando per lui.

The Reytons

Dall’uscita del loro album di debutto “Kids Off The Estate” nel novembre del 2021, The Reytons hanno tagliato un traguardo dopo l’altro, diffondendo il loro successo a macchia d’olio in tutto il Regno Unito e in una larga fetta d’Europa. La band, che si esibirà al Firenze Rocks il prossimo 18 giugno, ha all’attivo ben 900.000 ascoltatori mensili su Spotify, ma la popolarità raggiunta in streaming è una parte solo marginale della strada tracciata negli anni. Oltre 17.000 fan hanno seguito il gruppo dal vivo durante l’enorme tour britannico tutto esaurito dell’autunno 2022, che ha incluso date divenute per certi versi storiche, come quelle alla Barrowland Ballroom di Glasgow, all’Electric Ballroom di Londra e al Rock City di Nottingham.

Firenze Rocks

I biglietti entrambe le giornate al ritmo di rock di sabato 17 giugno e domenica 18 giugno sono già disponibili su www.firenzerocks.it/tickets e in tutti i punti vendita autorizzati alla vendita.

Cover photo e foto articolo tratte dal sito ufficiale del Firenze Rocks.