Torna a Roma dal 3 al 6 novembre 2022 il festival dedicato al cinema e alla cultura gay, lesbica, trans e bisessuale (lgbt+)
Proiezioni, incontri e dibattiti per valorizzare la cinematografia indipendente legata alla sessualità, al corpo, alle identità di genere e all’orientamento. Giornate di Cinema Queer è un progetto prodotto dal Collettivo CineQueer nato nel 2019 con l’obiettivo di sostenere il mondo artistico, industriale e di studio dell’audiovisivo in relazione a temi e storie lgbt+. La nuova edizione comprende un concorso di cortometraggi internazionali e un fuori concorso eterogeneo – in tutto trenta, di cui quattordici in anteprima nazionale – tre lungometraggi provenienti da importanti festival cinematografici, uno spazio dedicato alla commedia queer in formato breve e due eventi speciali. Fanno parte della giuria Queer Short: Lucia Bulgheroni, Karole Di Tommaso, Ado Hasanovic e Veronica Spedicati. Vi sveliamo nel dettaglio il programma dedicato a nuove voci del panorama internazionale e a sguardi fortemente autoriali.
Il programma
Location delle tre giornate sarà lo Spazio Scena, luogo nel cuore di Trastevere dedicato alle arti e gestito dalla Regione Lazio. L’ingresso è gratuito – fino ad esaurimento posti – e non è necessaria la prenotazione.La giornata di giovedì 3 novembre, prevede la proiezione alle ore 18:00 dei primi cortometraggi in concorso: Where Do The Sounds Go, The Red Trinket, Madonna F64.0, My Almost First Time, Herman@s / SiblingX . A seguire, alle ore 19:45 altri cortometraggi in gara tra cui Ambasciatori diretto da Francesco Romano e prodotto dal Centro Sperimentale di Cinematografia, che racconta dell’ultimo cinema di Roma a luci rosse e della comunità che ruota intorno a questo luogo. Tra i protagonisti anche Marcello Fonte. In seguito Eyes and horns, A dying dream, Frida, The Life underground. A conclusione, alle 21:30 in anteprima italiana il lungometraggio The Pop Song di Raúl Portero, presentato già al Raindace Festival nel 2021.
In apertura, venerdì 4 novembre alle ore 17:00 un’altra sezione di cortometraggi che si contendono il premio: Boyzin, Re-Existences, The Window, Below The Surface, The Beauty Of Stigma, Passage. Alle ore 18:40 della stessa giornata si terrà invece l’incontro “Diario Queer” con Dario Lauritano, aka Dadinski, autore del poster di questa edizione e giovane artista emergente il cui lavoro è diviso tra il mondo dell’illustrazione e quello del cinema. Sarà possibile assistere alla seconda parte di cortometraggi in concorso dalle ore 19:30:Girls & The Party, Service, The Ones We Choose, Ospreys. Infine, alle 21:15 il film The City of Abysses di Priscyla Bettim e Renato Coelho. La quinta sessione di cortometraggi sarà sabato 5 novembre alle ore 18:00 con Virgin My Ass, Bad Lesbian, Xavier And Miguel, Yon, Idiot Fish. Il secondo incontro della rassegna è invece programmato per le 19:45, il regista Ado Hasanovic che presenterà il suo documentario Let There Be Colour – che racconta del primo Pride di Sarajevo tenutosi nel 2019 – insieme alla sceneggiatrice Chiara Cruciatti. Infine, alle 21:30 le ultime opere in concorso: Naughty Spot, Simone Is Gone, The Age Of Innocence, ObScena. L’ultima giornata è dedicata invece ai cortometraggi fuori gara alle 18:00: Xutaj, Dreaming, So Long, Kiss Me, Sisterhood, Fudliaks! Tear The Sexes Apart!, The Washing Machine e alla premiazione dei lavori vincitori alle 19:45. A chiudere l’intero festival Shall I Compare You to a Summer’s Day? di Mohammad Shawky Hassan. L’opera è basato sul diario d’amore personale del regista e raccontato sotto forma di un racconto “Le mille e una notte”, in cui le storie si svolgono giocosamente attraverso conversazioni tra Scheherazade, un narratore che non compare mai e i fantasmi di ex amanti.
“Giornate di Cinema Queer” dà vita ad un ambiente di scambio tra cineasti e pubblico attirando a Roma artisti provenienti da tutto il mondo per scoprire insieme il mondo queer – in tutte le sue declinazioni – attraverso linguaggi originali e approcci alternativi. Un progetto che afferma chiaramente la necessità di promuovere la libertà espressiva di genere e orientamento sessuale attraverso tutte le vie possibili comprese le forme artistiche.
L’immagine della locandina è stata realizzata da Dadinski. La foto della cover è tratta da Shall I Compare You to a Summer’s?
La rassegna è organizzata in collaborazione con Zalib e Frocya.
www.giornatecinemaqueer.org – info@giornatecinemaqueer.org
Facebook: giornate di cinema queer
Instagram: @giornatedicinemaqueer