Dal pranzo con vista mare a La Baracchina all’aperitivo in giardino presso l’Hotel Atlantico fino alla degustazione di pizza del maestro lievitista Nicola Ascani: consigli sparsi per godersi Castiglioncello (e dintorni), “perla del Tirreno” anche di gastronomia.
L’estate 2023 è entrata ormai nel vivo e per sconfiggere l’afa cittadina tanti fiorentini hanno già preso il largo o il volo verso le località turistiche più disparate. Per chi resta in Toscana, ci sono però tante soluzioni altrettanto valide, anche solo da mattina a sera. È il caso, ad esempio, di Castiglioncello, frazione con poco più di 3.000 abitanti del comune di Rosignano Marittimo, in provincia di Livorno, la cui storia risale addirittura all’epoca romana.
Un po’ di storia
Già a metà del XIX secolo, Castiglioncello divenne sinonimo di arte, cultura e spirito innovativo. Il barone Fausto Lazzaro Patrone scelse infatti proprio questo luogo per erigere la sua dimora, oggi conosciuta come Castello Pasquini, che accolse numerosi pittori di spicco appartenenti al movimento “I Macchiaioli”. Nei tumultuosi anni ’60, Castiglioncello divenne meta frequentata da personalità dello spettacolo come Gassman, Mastroianni e Sordi, e fu anche il suggestivo set delle riprese del film “Il sorpasso”, diretto da Dino Risi. Questa terra racchiude innumerevoli storie e, insieme a Quercianella, Cecina e Vada, sta riguadagnando slancio dopo la fase di dimissione vissuta nell’ultimo ventennio. Oggi, Castiglioncello è fervido luogo di investimenti, costruzioni e nuovi progetti, con un occhio di riguardo anche per l’ambito gastronomico.
Ecco, dunque, tre consigli per degustare appieno questa località (e i suoi dintorni) dal pranzo all’aperitivo fino alla cena.
Pranzo vista mare a La Baracchina
Cosa c’è di più romantico di mangiare guardando il mare? Presso l’incantevole Punta Righini, cullato dalle acque azzurre del mare e accarezzato da una leggera brezza marina, sorge uno dei ristoranti più storici e rinomati dell’intera area: La Baracchina. Originariamente concepito come un modesto rifugio per le famiglie, nel corso degli anni ha guadagnato una reputazione autorevole nel panorama gastronomico locale. Il suo menù, sempre in movimento e permeato da un bel tocco di inventiva, cambia quotidianamente in base al pescato del giorno. Accanto alla classica scelta à la carte, il ristorante propone anche due esperienze di degustazione: “Ponente” a 65€ e “Libeccio” a 70€, che permettono di assaporare i piatti più celebri de La Baracchina come il Cacciucco, lo Spaghetto al sugo di aragosta e la squisita Razza. A impreziosire il tutto troviamo una prestigiosa selezione di vini, che spaziano tra etichette italiane che internazionali accontentando ogni gusto e capacità di spesa.
Aperitivo nel giardino dell’Hotel Atlantico
Nel cuore della costa tirrenica è (ri)emersa una vivace esplosione culturale attraverso murales, fotografie, sculture, opere d’arte e design, ma anche attraverso la cucina e la miscelazione. Di recente restyling sia nelle strutture che nelle proposte, l’Hotel Atlantico si è trasformato in un vero e proprio tempio dell’arte contemporanea a Castiglioncello. Questo albergo oggi ospita infatti una mostra in costante evoluzione, con l’intento di ridefinire gli spazi esistenti senza distruggerli o ricostruirli, ma sfruttando ciò che già esiste come una tela bianca che lascia libertà di espressione agli artisti. Se il suo ristorante Il Salotto propone prelibatezze di mare dall’impronta contemporanea, al bar Il Salottino è possibile prendersi un aperitivo o un after dinner direttamente in giardino.
Appuntamento speciale dal 7 al 20 agosto, perché l’Hotel Atlantico accoglie e accoglierà il bar pop up ideato da Julian Biondi e Anastasia Kovrigina, “Seeds”, insieme ai loro drink stagionali e anche qualche assaggio della proposta food dal respiro internazionale firmata dallo chef giapponese Masa-San. Accanto a piatti come il Ceviche di rombo marinato con aceto di peperoncino e fiori di rosa, servito con riso marinato allo zenzero e menta, e gli Involtini d’estate con gamberi al vapore e verdure di stagione, accompagnati da salsa di sesamo, ma anche i già iconici tacos e tostadas, sarà quindi possibile degustare un’ampia scelta di signature cocktail ispirati all’estate: dal “Seasonal Negroni” con Seeds London Dry Gin, Bitter e Vermouth infusi con Rosmarino e Pesca Bianca, all’“E…State Freschi” con Tequila Blanco, Mezcal Artesenal, Sciroppo al Sale, Cocomero Fresco e Limone.
Degustazione di pizza a Disapore+
A Cecina, e quindi a pochi minuti di macchina da Castiglioncello, si trova la pizzeria contemporanea del maestro lievitista Nicola Ascani: Disapore+. Insieme alla sua compagna Francesca e a uno staff giovane ma molto preparato, Nicola ha dato nuova vita agli storici locali del Mantoflex Tennis Padel Pickleball Club in Via Aldo Moro, trasformandoli in uno spazio conviviale che delizia il palato dall’alba al tramonto (colazioni, pranzi e cene). Sono cinque le varianti di pizza proposte da Disapore+, che permette ai suoi commensali di realizzare un’autentica degustazione di pizza quasi fosse un ristorante gourmet: la croccante romana, la tradizionale napoletana, padellino al vapore, stirata romana e infine la fritta al forno.
Cinque facce di un’unica medaglia, in cui gli impasti e gli ingredienti scelti per i topping si uniscono armoniosamente esaltando i prodotti e i produttori del territorio circostante. E, in tal senso, tra le pizze più originali di Nicola merita senza dubbio una citazione la “Pizza Chianina”, con tartare di chianina battuta al coltello selezione Fracassi, pomodori San Marzano D.O.P., valeriana condita, polvere di olive nere fatta in casa e un filo di olio extravergine d’oliva (Il Cavallino).
