Edoardo Sandri e Simone Corsini, entrambi di scena all’Atrium Bar del Four Seasons Hotel di Firenze, sono stati rispettivamente premiati “Miglior bartender d’Italia e “Miglior bartender d’Italia Under 30” nella prestigiosa rassegna dei Barawards. Li abbiamo intervistati proprio per farci raccontare questo doppio riconoscimento che porta ulteriormente la nostra città sul tetto del bar italiano.
Genio, sregolatezza, ma anche raffinatezza, carisma e capacità tecniche. Quello composto dall’Head Bartender Edoardo Sandri e il bartender Simone Corsini, oltre ovviamente al Bar Manager Tommaso Ondeggia, è uno dei tridenti più illustri della scena bar. Non solo fiorentina, ma anche italiana, come confermato dal recente doppio riconoscimento ottenuto da Edoardo e Simone durante la “Barawards Gala Evening”, la grande serata di festa al Palazzo di Ghiaccio di Milano che qualche giorno fa ha incoronato i vincitori di Barawards 2022.
Miglior Bartender e miglior Bartender Under 30: Edoardo e Simone, che sensazioni avete dopo questo doppio premio?
Edoardo Sandri: “È stato bellissimo ricevere questo doppio premio, soprattutto perché, oltre a essere colleghi, io e Simo siamo molto amici. È stato emozionante esultare insieme, accompagnati dalle nostre famiglie. Sono davvero fiero del suo percorso e delle soddisfazioni che si sta togliendo”.
Simone Corsini: “È stata una bellissima emozione, un giorno e un anno da ricordare. Sono molto felice anche per il premio che ha ricevuto Edo: oltre a essere un collega, è come se fosse un fratello maggiore per me. Questa è una vittoria che merita e che consacra la sua professionalità e il suo estro”.
Non è certo il primo premio che ricevete, tanto dal punto di vista locale quanto da quello nazionale: qual è, secondo voi, il segreto di Atrium Bar?
Edoardo Sandri: “I barman sono come il centravanti che fa gol. Nel mondo del bar però, così come nel calcio, per vincere servono anche i centrocampisti, i difensori e il portiere. Abbiamo fatto tutti un gran lavoro di squadra per vincere due premi su due con un bar d’hotel, categoria che a volte viene un po’ snobbata dall’opinione pubblica”.
Simone Corsini: “Il segreto dell’Atrium Bar penso sia questa grandissima affinità lavorativa tra me ed Edo, grazie alla quale riusciamo a combaciare lo stile classico (io) con quello più moderno (lui). Abbiamo anche la fortuna di lavorare in una location bellissima e con altrettanti colleghi disponibili e super professionali”.
Dopo questa scorpacciata di titoli, quali nuovi obiettivi vi siete prefissati per il 2023?
Edoardo Sandri: “Questa è una domanda che andrebbe estesa non solo a me. Fino a quando rappresenterò Atrium Bar, io lotterò al 1000% affinché questa struttura possa raggiungere i traguardi internazionali che merita per storia, blasone, team e lavoro. Non siamo solo un cocktail bar, ma un bar a 360°. Sicuramente posso già dirvi che avremo un Bar Program veramente interessante”.
Simone Corsini: “Quest’anno, come già detto, è stato molto bello dal punto di vista professionale per entrambi. Per l’anno prossimo non vogliamo porci limiti e l’obiettivo è senza dubbio quello di provare a portare in alto il nome dell’Atrium Bar anche a livello internazionale. Sappiamo di essere sulla buona strada, ma dobbiamo continuare a lavorare sodo. Così facendo, sono convinto che ci toglieremo tante altre belle soddisfazioni!”.
Per saperne di più: https://www.fourseasons.com/it/florence/dining/lounges/atrium_bar/
