Lunedì 20 giugno e martedì 21 giugno alle ore 21:30 nelle Ville Medicee di Poggio a Caiano e Cerreto Guidi si terranno il “Concerto n.2” per violoncello di Haydin e la “Sinfonia n.7” di Beethoven.
Sedici concerti da maggio ad agosto in otto ville medicee della Toscana, questo il format di “Ville e Giardini Incantati” che alla magia di location mozzafiato unisce quella della musica portando i sensi in un viaggio sorprendente. La rassegna dell’Orchestra della Toscana (ORT) – organizzata in collaborazione con Regione Toscana e il Polo Museale della Toscana – è ormai alla sua sesta edizione e invita grandi interpreti dall’attività internazionale a suonare musiche di repertorio fra il barocco e il contemporaneo. I primi due appuntamenti di giugno si sono tenuti il 9 e 11 giugno Villa medicea La Ferdinanda ad Artimino e nella Villa Medicea di Cerreto Guidi. Tutto esaurito anche per i concerti del weekend appena passato – 17 e 18 giugno – presso Villa Medicea La Petraia e Villa Medicea di Poggio Imperiale.
I prossimi appuntamenti
Al via la settimana con due nuove concerti: lunedì 20 giugno presso Villa Medicea di Poggio a Caiano e martedì 21 giugno presso Villa Medicea Cerreto Guidi (ore 21:30) il direttore spagnolo Jaume Santonja si confronterà con il “Concerto n.2” per violoncello di Haydin e la Settimana Sinfonia di Beethoven. Santonja – premiato in numerosi concorsi internazionali di direzione e percussionista di formazione – è stato da poco annunciato come direttore ospite principale dell’Orchestra Sinfonica di Milano – nota come “La Verdi” – ed è direttore associato dell’Orchestra Sinfonica di Euskadiko (Orchestra Sinfonica dei Paesi Baschi). Inoltre, è ospite delle più prestigiose orchestre internazionali, tra queste la famosissima City of Birmingham Symphony Orchestra – CBSO nel Regno Unito, e la BBC National Orchestra of Wales – BBC NOW. Anche arrangiatore e orchestratore, ha al suo attivo alcune composizioni dedicate principalmente alla musica da camera. È il fondatore del collettivo musicale AbbatiaViva.
Beethoven lavorò alla “Sinfonia n.7” tra l’autunno del 1811 e il giugno del 1812, la definì “l’opera tra le meglio riuscite” e volle dirigerne personalmente la prima esecuzione, anche se le testimonianze ricordano come difficile risultasse già tale impresa a causa della sua sordità.
Ad aprire la serata il “Concerto n.2” di Haydin affidato al violoncello solista Luca Provenzani. Il musicista è stato prima parte dell’ORT dal 2000, poi si è perfezionato con artisti del calibro di Yo-Yo Ma, Mischa Maisky, Alexander Lonquich, Dario De Rosa, Anner Bijlsma, Mario Brunello. Ha collaborato come primo violoncello con l’OSER di Parma, il Teatro del Maggio di Firenze, l’Orchestra della RAI di Torino, la Symphonica Toscanini e il Teatro dell’Opera di Roma. Dal 1997 è presidente e direttore artistico dell’A.Gi.Mus. di Firenze. Provenzani esegue il secondo dei due concerti per violoncello composti da Haydn alla corte dei principi Esterhàzy. Questo è stato uno degli ultimi concerti del compositore, risale al 1783. Il violoncello fino a quel periodo era piuttosto trascurato come strumento solista e solo pochi compositori, tra i quali Boccherini, lo avevano messo al centro delle loro composizioni.
Il calendario di tutti gli appuntamenti si trova sul sito di Orchestra della Toscana. Il prezzo dei biglietti è di € 10,00 intero, di€ 8,00 ridotto soci Unicoop Firenze. Sono in vendita presso la Biglietteria Teatro Verdi, nei punti vendita del Circuito Box Office; online su Ticketone.it e sul luogo prima del concerto (se non esauriti in prevendita).
Orchestra della Toscana
Fondata a Firenze nel 1980, per iniziativa della Regione Toscana, della Provincia e del Comune di Firenze, è considerata una tra le migliori orchestre in Italia. Nel 1983, durante la direzione artistica di Luciano Berio, è diventata Istituzione Concertistica Orchestrale per riconoscimento del Ministero del Turismo e dello Spettacolo. La sua sede è al Teatro Verdi e il suo organico medio è di 44 musicisti, interpreti di un ampio repertorio che vanno dal barocco al classico romantico, dal Novecento storico con una particolare attenzione alla musica contemporanea. L’OTR è stata ospite delle più importanti Società di concerti italiane, tra cui il Teatro alla Scala, l’Auditorium del Lingotto di Torino, l’Accademia di Santa Cecilia di Roma e delle più importanti sale europee e d’oltreoceano: dalla Carnegie Hall di New York al Teatro Coliseo di Buenos Aires, a Hong Kong e in Giappone. Inoltre, ha anche ideato e realizzato il Festival “Play It!” dedicato alla musica italiana del nostro tempo, e nel 2014 ha ricevuto il Premio della Critica Musicale “Franco Abbiati” quale migliore iniziativa.
Con la rassegna ” Ville e Giardini Incantati” la musica guiderà il pubblico alla scoperta di luoghi magici e straordinari. Un’esperienza unica nel suo genere che permette anche di vivere l’atmosfera che in passato si respirava nelle ville medicee, spazi di promozione di tutte le arti e della cultura che vivevano in simbiosi con la natura.
Info tel. 055 212320 teatro@orchestradellatoscana.it
Foto a cura di Marco Borrelli (copertina e Luca Provenzali) e di Neus Albero (Jaume Santonja)