Il periodo concertistico 2023 si conclude a maggio con due produzioni in cartellone di artisti italiani di fama internazionale e due programmi ad hoc per Siena e Carrara
Ha animato i teatri di Firenze e non solo con appuntamenti musicali imperdibili, l’Orchestra della Toscana si è esibita per la stagione concertistica 2023 che si sta avvicinando alla sua conclusione. Si sono alternati sul palco il direttore principale Diego Ceretta, Andrew Litton direttamente da New York, Daniele Rustioni e Gemma New; come solisti, invece, al pianoforte Alessandro Taverna, Pietro De Maria, Alessio Bax, Anna Tifu al violino e tantissimi altri artisti di fama internazionale.
I prossimi appuntamenti
Le ultime due produzioni della stagione dell’Orchestra della Toscana vedono protagonisti due italiani. Il primo è Vincenzo Milleterì che ha già debuttato all’ORT nel 2021 e adesso torna per esibirsi al Teatro Verdi di Firenze il 4 maggio e al Teatro Garibaldi di Figline il 6 maggio. Il direttore pugliese è stato allievo di Riccardo Muti ed è sempre più conosciuto in Italia e nel Nord Europa. Accanto a lui al clarinetto Alessandro Carbonare – primo clarinetto dell’Orchestra Nazionale dell’Accademia di S. Cecilia. Il programma della serata prevede A coda di rondine, composizione commissionata dalla Fondazione ORT e i Pomeriggi Musicali al compositore milanese Filippo Del Corno. Carbonare, poi, proseguirà con Concerto op.73 di Carl Maria von Weber. In seguito, due pagine strumentali tratte dall’opera Arianna a Nasso di Richard Strauss (1916) e la Sinfonia K.504 di Mozart, detta Praga in omaggio alla città per cui fu composta.
Milleterì – ph. Marco Borrelli
Per l’ultimo appuntamento della stagione dell’Orchestra della Toscana a dirigere ci sarà il veronese Andrea Battistoni, il più giovane mai scritturato dalla Scala ad appena venticinquenni. La passione per la musica classica ha portato Battistoni anche a scrivere un libro dal titolo Non è musica per vecchi pubblicato da Rizzoli. Attualmente guida la Filarmonica di Tokyo e tornerà all’ORT con un programma a tema schubertiano che è anche un omaggio a Luciano Berio, uno dei padri fondatori di questa orchestra scomparso da vent’anni.
Battistoni
Gli extra stagione dell’Orchestra della Toscana
Ma non finisce qui la stagione dell’Orchestra della Toscana o meglio due produzioni ad hoc fuori programma sono l’occasione per godere ancora della bravura di interpreti di eccezione. A Siena al Teatro dei Rinnovati il 12 maggio si terrà il concerto conclusivo della Micat In Vertice 2022/23 con una delle migliori violiniste della nuova generazione – Francesca Dego -allieva dell’Accademia Chigiana diretta da Jordan De Souza. L’ORT si sposta poi a Carrara al Teatro degli Animosi il 26 maggio con Bruno Nicoli, pianista, compositore e direttore d’orchestra. Nicoli nel campo dell’opera lirica è stato maestro di palcoscenico e sala, suggeritore, direttore di coro e direttore d’orchestra per vari teatri e istituzioni musicali in Italia e all’estero. Si esibirà per questo appuntamento con un programma che prevede la Settima Sinfonia di Beethoven e le più famose ouverture e intermezzi dalle opere di Rossini, Verdi, Mascagni e Puccini.
Dego – ph. Davide Cerati
Infine, il 13 maggio sarà possibile ascoltare a Porcari – in provincia di Lucca – presso Auditorium Vincenzo da Massa Carrara gli ottoni dell’ORT in Jazz Sebastian B(ach)rass. L’evento è stato organizzato in collaborazione con la Fondazione Toscana Spettacoli. La serata permetterà di viaggiare nella musica e nelle letture di Johann Sebastian Bach, il più grande compositore mai esistito. Musiche arrangiate in stile jazz si alterneranno alla voce di Isabella Brogi.
Carbonare – ph. Riccardo Musacchio
Il programma dell’Orchestra della Toscana non smette mai di sorprenderci permettendoci di conoscere giovani artisti di fama internazionale e repertori di musica diversi. Quello della stagione 2023 è un finale con il botto che non vediamo l’ora di vivere e che ci trasmette tantissima curiosità per il futuro musicale che l’ORT preparerà per noi spettatori.
Foto in copertina Jazz Sebastian B(ach)rass FondazioneORT- ph. MarcoBorrelli
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