Sabato 22 ottobre OOH-sounds e Nub Project Space in collaborazione con il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci presenteranno la nuova composizione “Every non-empty ultra-connected compact space has a largest proper open subset“.
A seguito del Pecci Summer Live -che ha visto un susseguirsi di iniziative per esplorare i molteplici linguaggi dell’arte, da mostre a concerti che hanno portato a Prato artisti internazionali- Il Centro per l’arte Contemporanea Luigi Pecci torna a sorprenderci anche per i mesi autunnali con collaborazioni e progetti interessanti. In questo caso, insieme a NUB Project Space – associazione culturale che promuove la cultura contemporanea, la musica sperimentale e la ricerca sonora attraverso uno sguardo interdisciplinare – e l’etichetta discografica OOH-Sounds presenterà sabato 22 ottobre a partire dalle 17:30 in prima mondiale la nuova creazione “long form” di Mark Fell, uno dei principali musicisti elettronici e sound artist eseguita da una delle “top new music band” del Regno Unito (come descritta da Kate Molleson di BBC Radio 3), Explore Exemble.
La nuova composizione
Dal titolo “Every non-empty ultra-connected compact space has a largest proper open subset“, l’opera prende forma nel 2020 durante il lockdown. Fell lavora abitualmente con una pratica algoritmica e considera ogni musicista uno strato all’interno di una vasta costellazione di pattern mutevoli – che lui definisce “comportamenti”- modificandone l’ordine prima di ogni esibizione. Questa metodologia è stata applicata anche al nuovo progetto. Lavorando individualmente con i musicisti dell’ensemble negli ultimi due anni, Fell ha potuto esplorare anche una serie di tecniche, processi e suoni, decostruendo in dettagli microscopici il potenziale sonoro di ogni strumento-esecutore. Concentrandosi sul termine “parallelo” l’artista ha messo in primo piano l’avversione verso qualsiasi sistema che conduca i musicisti in forme ordinarie di comportamento collettivo, comprese le pratiche basate sulla partitura e l’improvvisazione. Durante la costruzione del lavoro, infatti, non sono state portate avanti prove di gruppo ma è stato richiesto ai musicisti di applicare delle semplici regole per alterare individualmente la struttura delle proprie parti in modo tale che il carattere estetico delle interazioni comportamentali diventasse puramente casuale.
Mark Fell
Un artista multidisciplinare, la sua produzione spazia da sonorità elettroniche – dal vivo e registrate – a installazioni, testi di critica, progetti di curatela e coreografie. La ricerca di Mark Fell, infatti, attinge alle subculture legate alla musica elettronica, al cinema sperimentale, alla filosofia contemporanea e al pensiero politico radicale. Le sue opere sono state presentate da diverse importanti istituzioni internazionali: dalla grande mostra di sound art “The Geometry of Now” curata per la fondazione V-A-C (Mosca), al progetto di ricerca per studiare la composizione musicale carnatica e le arti elettroniche emergenti (con AC Projects Glasgow), alle opere sonore multi-spaziali su larga scala “Protomusic#1” per Sage Gateshead che costituiscono il loro contributo di punta alla Great Exhibition of the North, a “Quadri” a Palazzo delle Zattere (Venezia), alle nuove opere performative “Hominin” (Rewire, Den Haag/Bergen Kunsthall) e“Against Method” (Pirelli HangarBicocca, Milano). Attualmente Fell è uno dei musicisti elettronici più influenti del contemporaneo e la sua base di lavoro è a Rotherham (Regno Unito).
Explore Ensemble
Explore Ensemble è un gruppo di musica da camera con base a Londra – fondato da Nicholas Moroz and Arne Gieshoff nel 2012 – che interpreta, commissiona e promuove nuova musica. Inventiva, vocazione a collaborare con compositori originali, il recupero di pezzi del passato e la sperimentazione anche nel campo dell’elettronica fanno del sestetto – composto da Taylor MacLennan ai flauti, Alex Roberts ai clarinetti, Siwan Rhys al piano, David López Ibañez al violino, Morag Robertson alla viola e Deni Teo al violoncello – un gruppo eccezionale che nel 2021 ha ricevuto l’Ernst von Siemens Musikstiftung Ensemble Prize per il sostegno allo sviluppo artistico e organizzativo.
Contaminazione, incontro, interdisciplinarità sono anche alla base dell’operato del Centro Pecci che vuole promuovere e supportare le ricerche artistiche nelle diverse forme dell’arte contemporanea. Proprio dalla collaborazione tra diversi artisti ha preso vita “Every non-empty ultra-connected compact space has a largest proper open subset” e grazie alla cooperazione tra diverse realtà è possibile ascoltarla in anteprima assoluta in Italia. Un evento speciale e unico assolutamente da non perdere.
Sabato 22 ottobre – ore 18.00
Explore Ensemble + Mark Fell
Every non-empty ultra-connected compact space has a largest proper open subset.
Al Centro Pecci – Viale della Repubblica 277, Prato – 17:30-19:00
Ingresso: €.10,00 + dp
Prevendite Eventbrite: https://bit.ly/3Cu5QDk
www.ooh-sounds.com – www.nubprojectspace.com – www.centropecci.it
ooh@ooh-sounds.com – info@centropecci.it – info@nubprojectspace.com
