L’Estate dell’Orchestra della Toscana e la nuova stagione

orchestra della Toscana

Tanti eventi musicali – dagli ultimi appuntamenti della rassegna Ville e Giardini Incantati ai festival in Toscana – a chiusura della stagione estiva dell’ORT e poi al via il nuovo programma.

Ancora due mesi per godere della programmazione estiva dell’Orchestra della Toscana (ORT) che ci permette di scoprire luoghi magici in giro per la nostra regione. Un’estate all’insegna della musica circondati dal verde delle Ville Medicee o all’interno delle loro sale affascinanti. Le protagoniste della rassegna “Ville e Giardini Incantati 2023” sono state otto location: da Cerreto Guidi a  Poggio a Caiano, da Villa la Petraia a Villa La Ferdinanda di Artimino e ancora La Magia di Quarrata, il Palazzo Mediceo di Seravezza, il Parco mediceo di Pratolino e il  Giardino della Villa medicea di Castello. Oltre alle visite guidate, oltre ai concerti quest’anno è anche organizzato un buffet (a pagamento) allestito in alcune ville selezionate.

I prossimi appuntamenti dell’Orchestra della Toscana per l’estate 2023

Sono solo tre i concerti che mancano per la conclusione della “Rassegna Ville e Giardini Incanti”. Non fatevi scappare, quindi, l’occasione di vivere quest’esperienza musicale in location mozzafiato. L’8 luglio gli ottoni e le percussioni dell’Orchestra della Toscana suoneranno nel parco mediceo di Pratolino per la serata intitolata “Morricone e Piazzola, compositori in eterno”. Le musiche di Ennio Morricone e Astor Piazzola saranno interpretate da Donato De Sena, Samuele Ceraglioli alle trombe; Andrea Albori al corno; Fabiano Fiorenzani al trombone; Riccardo Tarlini alla tuba; Marco Farrugia alla batteria e percussioni. A seguire, La Villa La Magia di Quarrata ospiterà il 19 luglio un’ensemble di archi e fiati dell’ORT in uno spettacolo di e con Alessandro Riccio intitolato “Ti racconto Don Giovanni” con musiche di Wolfgang Amadeus Mozart e arrangiamento per dieci strumenti di Francesco Oliveto. Infine, il 16 settembre ad animare il giardino della Villa di Castello ci sarà il quartetto d’archi Chorda Quartet che si esibirà nel concerto intitolato “Caro Mozart”.

Riccio in “Ti racconto don Giovanni”

Ma non finisce qui, perché sarà possibile ascoltare l’Orchestra della Toscana durante i festival in giro per i borghi toscani: L’ORT inaugurerà il 6 luglio a Siena presso la Chiesa di Sant’Agostino il “Chigiana International Festival & Summer Academy” con il concerto dal titolo “Voci” dedicato a Luciano Berio; l’Orchestra parteciperà al concerto aperto a tutti in Piazza del Campo a Siena con il celebre violinista Uto Ughi il 22 luglio; sarà presente al Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano il 14 luglio e al “Lerici Music Festival” il 2 e il 3 agosto prima eseguendo le più belle aree da Tosca per l’anniversario “100 Callas” e poi il concerto “Doppio sogno” con musiche di Brahms e Beethoven. Infine, nella magica Badia a Passignano il 15, 26 luglio e 5 agosto L’ORT sarà parte della rassegna “I Concerti di Badia” e non potrà poi mancare al Festival “Musart” a Firenze in Piazza Santissima Annunziata il 25 luglio insieme a Stewart Copeland, fondatore e batterista dei Police.

Badia a Passignano

I gruppi da camera dell’ORT si esibiranno poi a Sovicille, Radda in Chianti, Castellina in Chianti, Montemurlo, Montignoso e Orsigna negli spettacoli “Mya canta Battisti”, “Morricone & Piazzollae”, “Jazz Sebastian B(ach)rass”. Alessandro Riccio porterà, invece, tre spettacoli musicali di successo che ha firmato con l’ORT – “Ti racconto Don Giovanni,” “Gli anni Verdi” e “I Fiati all’Opera”- il 1 agosto al Teatro Romano di Fiesole.

La nuova stagione 2023/2024 dell’Orchestra della Toscana

L’estate finisce e anche gli appuntamenti dell’ORT per la stagione si concluderanno ma per abbattere la tristezza ecco qualche anticipazione sul nuovo programma. La quarantatreesima stagione concertistica nasce dall’unione delle idee di Daniele Rustioni e di Daniele Spini, il nuovo direttore artistico. Dall’ampia esperienza in campo musicale come giornalista critico e come insegnante, Spini è stato anche responsabile dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, del Teatro di Udine, e dell’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento. Caratteristica principale della nuova stagione dell’ORT è l’attenzione alle nuove promesse e talenti. Tra i nuovi arrivi più giovani ci sono il violoncellista Ettore Pagano (20 anni) che nel 2019 ha vinto il primo premio al Concorso per giovani musicisti indetto dalla Filarmonica della Scala; Erica Piccotti, (24 anni) sempre violoncellista, insignita dell’onorificenza di “Alfiere della Repubblica”da Giorgio Napolitano e tanti altri ancora.

Conferenza Stampa per la Nuova Stagione dell’Orchestra della Toscana 2023/2024

Sono po stati ridotti i direttori artistici per una scelta di qualità e continuità : Diego Cerretta come nuovo direttore principale, Andrea Battistoni tra i direttori italiani più affermati internazionalmente al di sotto dei quarant’anni ed Erina Yashima, nuovissimo talento ormai affermato.

Una nuova stagione – come afferma il nuovo direttore che “accanto alle proposte diverse e alle novità alle quali non intendiamo certo rinunciare esplorano numerosi capisaldi del repertorio. Molti programmi si mantengono entro l’organico base dell’ORT, altri si allargano ad accogliere i musicisti aggiunti selezionati nelle nostre audizioni, uno – quello del concerto inaugurale – coinvolge grandi numeri recuperando il rapporto storico con l’Orchestra Giovanile Italiana: testimoniando ancora una volta quanto siamo interessati alle nuove generazioni e alla loro formazione artistica e professionale, e quanto sentiamo necessario interagire con le altre realtà musicali attive intorno a noi”.

DiegoCeretta – DanieleSpini – CristinaManetti – AlessiaBettini – MaurizioFrittelli

Quattordici in tutto gli appuntamenti a Firenze – più quelli fuori dalla città – con prezzi più accessibili e un prezzo unico per tutti gli studenti di ogni grado e tipo. In programma i classici della storia della musica: il Concerto per pianoforte K.466 e la SinfoniaJupiter di Mozart, il Concerto per violino, l’Imperatore e tre sinfonie di Beethoven (Seconda, Eroica e Ottava), il Concerto per violino di Mendelssohn, il Concerto in si minore per violoncello e due sinfonie di Dvořák (l’Ottava e la Nona, Dal Nuovo Mondo), il Concerto op.23 per pianoforte, le Variazioni su un tema rococò e la SinfoniaPatetica di Čajkovskij, la Quarta sinfonia e i Lieder di Mahler.

Non cambia la casa dell’ORT che si riconferma essere il Teatro Verdi che mantiene la promessa di far sentire a casa i propri ospiti. Inoltre, continua anche l’opera di adeguamento e di efficientamento energetico che quest’anno farà forza su un sistema di illuminazione della sala e del foyer a LED totalmente computerizzato che oltre ad offrire soluzioni cromatiche differenziate, produrrà – secondo una stima – un risparmio energetico di circa l’ottanta percento. Questo intervento è stato realizzato con il sostegno della Regione Toscana all’interno di un ampio progetto di ristrutturazione. Riconfermati, infine, anche per la nuova stagione i partner Fondazione CR Firenze e Unicoop Firenze.

Insomma, una nuova stagione di cambiamento che sottolinea la volontà dell’Orchestra della Toscana di adattarsi ai tempi nuovi per quanto riguarda linguaggio, contenuti e interazioni con il pubblico che diventano ancora più vicine e affiatate. Nuovi nomi, un panorama di artisti internazionali, una rinovava qualità del suono ed espressività, tra un cambio generazionale mantenendo viva, tuttavia, la storia dell’ORT che ha compiuto ormai quarant’anni.

Seguiteci per aggiornamenti sugli eventi musicali a Firenze.

Immagine in copertina Ottoni e percussioni dell’ORT – foto di Marco Borrelli