Svelati i nomi dei 6 artisti vincitori di SUPERBLAST, il programma di residenza di Not A Museum

vincitori superblast II

Irene Adorni, Roberto Fassone, Beatrice Favaretto, Lorenzo Lunghi, MERZBAU, Davide Sgambaro saranno gli artisti protagonisti di SUPERBLAST II, la seconda edizione delle residenza di NAM – Not A Museum, il programma d’arte contemporanea di Manifattura Tabacchi.

NAM – Not A Museum, ha annunciato i vincitori di SUPERBLAST II, il concorso internazionale che assegna sei residenze a sei artisti. L’iniziativa, giunta alla sua seconda edizione, pone al centro la valorizzazione della pratica artistica al di fuori dei luoghi a essa tradizionalmente associati e la riflessione sull’azione umana come traccia, impressa o imprimibile, nella storia e nel tempo, promuovendo lo sviluppo di progetti artistici in dialogo con gli spazi di Manifattura Tabacchi. 

Tra le numerose candidature ricevute sono stati selezionati sei artisti multidisciplinari, i cui progetti hanno restituito una riflessione ed un’interpretazione originale degli interrogativi posti dal bando: come passato e futuro convivono nel presente? Cosa imparare dalla crisi, dai processi di collasso e recupero? Cosa rimarrà alle future generazioni di fronte all’infinita stratificazione che caratterizza il tempo che viviamo? 

Irene Adorni, Roberto Fassone, Beatrice Favaretto, Lorenzo Lunghi, MERZBAU e Davide Sgambaro realizzeranno sei opere ispirate all’indagine del tema dell’azione umana come traccia, sperimentando linguaggi ibridi in dialogo con un luogo di matrice industriale. Le domande poste dal bando assumono rilevanza maggiore in relazione all’ambiente che gli artisti in residenza incontreranno in Manifattura Tabacchi, nell’ambito di uno dei progetti di rigenerazione urbana tra i più importanti in Italia, e del suo programma dell’arte che prende forma attraverso NAM – Not A Museum. 

I progetti sono stati valutati da un autorevole comitato internazionale d’eccellenza composto da curatori d’arte contemporanea: Andrea Lissoni, direttore Artistico Haus der Kunst di Monaco; Elena Magini, curatrice presso il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato; Caterina Molteni, assistente curatrice presso il MAMbo di Bologna; Chiara Parisi, direttrice del Centre Pompidou di Metz.  

Ideate secondo le premesse di SUPERBLAST II, le opere saranno realizzate con lo scopo di attivare dinamiche inedite in dialogo con gli spazi di Manifattura Tabacchi.  I sei progetti artistici confluiranno in una mostra collettiva, che si svolgerà nel mese di settembre 2022, e in una pubblicazione, curata e edita da NERO Editions,che sarà presentata nel corso dell’autunno e rappresenterà il risultato di un processo sperimentale che vedrà la commistione di pensiero critico e lavoro artistico all’interno di un unico progetto. 


Le residenze

Ciascun artista avrà a disposizione 5.000€ per la produzione del proprio lavoro, uno spazio dove realizzarlo e 500€ per il rimborso delle spese di viaggio e trasporto. 

Il periodo di residenza, che durerà da maggio a luglio, inaugurerà con un workshop di tre giorni (4, 5 e 6 maggio) dedicato all’esplorazione del luogo e del contesto di riferimento insieme a ospiti autorevoli nel mondo dell’arte e della cultura contemporanea. 

A seguire, giovedì 30 giugno, gli Open Studios offriranno un’occasione al pubblico per conoscere e dialogare con gli artisti in residenza, avvicinandosi al mondo che si cela dietro l’atto artistico all’interno degli spazi a loro dedicati. 

Il programma di residenze offre un ambiente critico, informale e non competitivo che pone la valorizzazione della pratica artistica al centro di un ecosistema di relazioni con la città e con il mondo più specifico dell’arte contemporanea. Curato da Caterina Taurelli Salimbeni, NAM – Not A Museum vede nell’arte contemporanea uno strumento per stimolare nuove sensibilità e modalità di conoscenza e intende riunire pratiche e linguaggi interdisciplinari per comprendere criticamente il presente ed immaginare nuove possibilità di abitarlo.  SUPERBLAST II invita gli artisti a ricreare un palcoscenico ideale, andando a scovare le tracce di mondo che sono rimaste inesplorate, interrogandosi su cosa possono diventare, facendosi teatro itinerante, mappa fantastica e ripensamento continuo dei materiali del passato per prepararsi al futuro.  

SUPERBLAST II è un progetto realizzato e promosso in partnership con NERO editions, casa editrice internazionale dedicata all’arte, alla critica e alla cultura contemporanea, e STUDIO STUDIO STUDIO, il laboratorio fondato dall’artista Edoardo Tresoldi per creare e supportare progetti artistici contemporanei.