Pizzeria 3dddì: pizza, design e arte

Pizzeria 3ddì interni ingresso

Una storia di passione per il lavoro, per la pizza ma anche per i clienti che popolano la pizzeria e per il design, che sono i due punti cardine di questo locale. Non solo uno spazio dedicato al food ma anche all’arte e alla convivialità.

3dddì sono i giorni di lievitazione della pizza – tre giorni appunto –, ma è anche il progetto nato a settembre 2019 dalla stima e dalla collaborazione tra l’architetto Simone Micheli, il fotografo Daniele Fattorini, Roberta Colla Micheli, Themije Prifti (che tutti chiamano Nina) e Agostino Figliola, i due soci della pizzeria. 

Sia Nina Themije Prifti che Agostino Figliola hanno iniziato la loro carriera in questo settore in un’altra pizzeria progettata da Simone Micheli. Agostino come studente – perché il locale ospitava anche un’Accademia di pizzeria che l’ha portato a essere un fuoriclasse – e Nina come cameriera. Si sono entrambi innamorati di questo lavoro e hanno perciò deciso di aprire la loro pizzeria, 3dd. Che non è solo frutto di una passione comune, ma soprattutto un locale nato in risposta alle continue richieste dei loro clienti a proposito di un luogo più centrale di Firenze. Ed è proprio a questi stessi clienti che la pizzeria 3dddì ha dedicato tutto il design, avvalendosi del sapiente lavoro dell’architetto Simone Micheli e delle foto di Daniele Fattorini, che ha realizzato in analogico tutti gli scatti che popolano le pareti del locale.

Pizzeria 3ddì interni arredamento

Le foto alle pareti della pizzeria 3dddì

Ciò che infatti salta all’occhio appena si mette piede nella pizzeria 3dddì sono proprio i volti nelle foto alle pareti, l’illuminazione, le superfici specchiate e il colore predominante, il bianco. Il bianco è il colore che al suo interno raccoglie tutti quelli dello spettro luminoso e che è quindi sinonimo di energia, perché riesce a esaltare tutto ciò che sta intorno. Fa quindi da sfondo e da cornice a quelle che sono le foto che ritraggono i volti dei clienti della pizzeria e che riempiono letteralmente le pareti della sala e il soffitto, facendo compagnia a nuovi e storici clienti che si trovano lì per gustare una pizza leggera, digeribile e genuina, lanciando così un messaggio di pura condivisione.

Pizzeria 3ddì interni notte

L’idea è stata quella di realizzare un ambiente moderno che a primo impatto sembri una galleria d’arte in cui le luci, le foto, la musica in sala e i profumi della pizza creino un’atmosfera e un ambiente accoglienti. 

Anche il menù, il logo e le tovagliette realizzate da Roberta Colla Micheli non sono ovviamente lasciate al caso: le tovagliette cambiano circa ogni mese e, a rotazione, vengono stampate le foto all’interno della pizzeria, ogni mese dunque dedicate a clienti diversi, che sono sempre il fulcro della pizzeria 3dddì.

Pizzeria 3ddì interni

Il menù della pizzeria 3dddì, d’ispirazione artistica

La proposta delle pizze, poi, richiama il design di Simone Micheli, e infatti vengono suddivise in Chiare (ovvero base mozzarella), Scure (ovvero base pomodoro) e Chiaro-Scure (con mozzarella e pomodoro). Altri pezzi forti del locale sono la pizza in pala romana, croccante e soffice al tempo stesso e i dolci, realizzati sul momento da Nina, che si occupa di personalizzarli per i suoi clienti con una dedica o con il loro ritratto. Niente dolci e torte preparati il giorno prima: anche il millefoglie, il tiramisù o il profiterole sono riempiti al momento.

Ciò che conta, alla pizzeria 3dddì, è l’accoglienza riservata al cliente, che sia un turista o un fiorentino, che è sempre la stessa. Uno dei punti di forza del locale è infatti il servizio. Il racconto della pizza, del design del locale, delle foto e del perché sono esposte alle pareti, ma anche e soprattutto di chi c’è dietro, è una lunga storia di empatia e stima per chi ha deciso di aprire un locale che è, sì, una pizzeria, ma soprattutto un luogo di incontro e di arte a tutto tondo.