Ovvero una di quelle storie fatta di persone, amore e tradizione, per cui noi di FUL andiamo pazzi.
Storie da cui abbiamo tratto ispirazione (sette anni fa) per la nascita della nostra realtà editoriale che vuole andare a raccontare ai nostri lettori i valori di tutte quelle realtà che oggi come ieri rendono uniche la città di Firenze e la Toscana agli occhi del mondo intero.
Una regione che è espressione di tutti i valori che esaltano il “brand Italia” nel globo, un caratteristico e riconoscibile patrimonio paesaggistico, alcune delle città d’arte più famose, storiche tradizioni che si tramandano da secoli, una cultura insieme antica e innovativa. Una serie di eccellenze che sono diventate iconiche nei loro rispettivi settori.
Questo è quello che a FUL piace raccontare.
La storia del brand “Maledetti Toscani” incarna perfettamente quanto sopra accennato ovvero una realtà toscana che da oltre 150 anni porta avanti la tradizione del made in Italy, della lavorazione della pelle secondo tecniche antichissime con materiali di primissima qualità, scopriamoli insieme:
Maledetti Toscani, un nome curioso, raccontatelo a FUL.
“Noi toscani siamo storicamente riconosciuti per l’artigianato ma anche per il nostro modo di fare un pò particolare… Ci definiamo “maledetti” perchè qui in Toscana siamo molto diretti e diciamo quello che pensiamo senza troppi compromessi. Siamo per dirlo con le parole di Curzio Malaparte “L’inferno in bocca ed il cielo nelle mani” . L’ ”inferno in bocca” è il riferimento alla nostra lingua un po’ tagliente mentre “il cielo nelle mani” ricorda che quello che noi artigiani toscani siamo in grado di creare è da sempre apprezzato e unico nel mondo. Ecco per questo abbiamo scelto questo nome per il nostro brand, perché ci rappresenta anche nel nostro modo di essere; un po’ burberi ma estremamente attenti alle particolarità ed alla soddisfazione dei nostri clienti”.
Quali sono i principi di voi “Maledetti Toscani”?
Siamo molto orgogliosi dei nostri prodotti e ne curiamo ogni singolo dettaglio.
Negli ultimi decenni la vita è diventata molto più frenetica ed il contesto nel quale viviamo ci ha ormai abituato ad avere tutto e subito. Il tempo è un bene molto prezioso e noi abbiamo deciso di investire questa grande risorsa su ogni singolo pezzo che produciamo.
Sono i particolari che rendono i prodotti unici e per quelli c’è bisogno di attenzione, creatività, abilità e competenze.
Le produzioni industriali hanno dato a molte aziende la possibilità di guadagnare tempo a discapito della qualità: noi abbiamo deciso di rinunciare a questa opportunità e continuare a produrre rispettando la nostra tradizione.
Quali sono i passaggi della produzione che rendono unici i prodotti di Maledetti Toscani?
Selezione di pellami pregiati, colorazione con i tannini degli alberi e lavaggi con acqua e sassi.
Sono i tre passaggi principali della concia al vegetale, una metodologia di lavorazione che risale ai tempi degli antichi romani, 100% naturale.
Non l’abbiamo inventata noi, semplicemente continuiamo a rispettarla perché è l’unica lavorazione che mantiene inalterate le caratteristiche della pelle, evidenziandone i pregi e donando unicità al prodotto.
Come accogliete la vostri clientela?
Qui a Maledetti Toscani non amiamo mettere pressione sui clienti che entrano in negozio, preferiamo offrirgli un caffè o qualcosa da bere, ascoltare le loro storie, consigliarli se hanno visto qualcosa di interessante.
Ci piace essere un punto di riferimento e instaurare una relazione.
Per noi è fondamentale che chi entra in negozio sappia quello che facciamo, come lavoriamo e quali sono i nostri principi. Curare i clienti per noi è una passione ma anche un modo per esprimere l’ unicità della nostra pelle in una città così ricca di rivenditori.