Tra maggio e luglio la città e le colline si tingono delle fioriture che, in luoghi noti o giardini nascosti, prendono vita. Lavanda, colza, iris, girasole e glicine sono tra le più belle varietà floreali da vedere in questi mesi.
1. La fioritura del glicine a Villa Bardini: la più famosa
Il glicine è una delle piante più “instagrammate” del momento e d’altra parte la sua fioritura è un vero spettacolo, come quello offerto dal pergolato di Villa Bardini, un lungo corridoio di una varietà specifica di glicine che ogni anno incanta migliaia di visitatori: da fotografare #wisteriahysteria.
2. La fioritura dell’iris al Giardino dell’Iris
Sembra un gioco di parole, ma solo il fiore simbolo di Firenze può avere un giardino dedicato a Piazzale Michelangelo: qui è possibile trovare un paradiso di diverse varietà di iris, di cui la Toscana è la prima produttrice in Italia nell’industria della profumeria. Da visitare in questi giorni.
3. Il glicine vicino al Giardino dell’Orticoltura
Si tratta di un luogo meno noto per gli appassionati di glicine, ma lo spettacolo è molto suggestivo: la passerella vicino al Giardino dell’Orticoltura ogni anno sembra trasformarsi in un ponte giapponese dove grappoli di boccioli di glicine pendono sulla testa dei passanti.
4. La fioritura dell’iris a Greve in Chianti
Una gita fuori porta per bere un bicchiere di Chianti, ma anche per vedere i pendii delle colline che si tingono di viola: vicino agli ulivi si stendono lunghi filari di iris in fiore come quelli del Frantoio Pruneti. L’iris è anche immagine identitaria del Chianti Classico.
5. La fioritura della colza a Campi Bisenzio
La colza non è un fiore da bouquet, ma la sua fioritura gialla è diventata quasi un simbolo della primavera. Come quella che si può vedere a Campi Bisenzio in via Barberinese: da togliere il fiato!
6. La fioritura delle peonie a Castel Ruggero
In un antico castello medievale divenuto ora abitazione privata, si trova un grande giardino ricco di diverse specie botaniche tra cui la peonia. Da qualche anno il giardino apre i battenti a maggio per consentire agli appassionati di assistere alla fioritura di questo elegante fiore.
7. I campi di lavanda nel Mugello
Chi l’ha detto che i campi di lavanda sono tipici solo della Provenza? Nella località Luco di Mugello a Borgo San Lorenzo si trovano delle distese di lavanda che non hanno nulla da invidiare a quelle francesi per bellezza e profumo.
8. I girasoli di Badia a Settimo
Alle porte di Scandicci si trova la Badia a Settimo, un centro abbaziale di origine medievale – qui vennero cotti i mattoni della cupola del Brunelleschi – che dà il nome alla località. Accanto alla strada principale del paese, si trova un campo di girasoli che in estate regala un’immagine da cartolina.
9. I campi di lavanda a Montespertoli
Sulle colline di Montespertoli si trova il podere Lemniscata, un’oasi di natura con tanto di orto biodinamico, cui fa da padrona la fioritura della lavanda. In estate il podere diventa un agriturismo dove si possono assaggiare e acquistare prodotti a base di lavanda. I proprietari tardano a raccoglierne i fiori per permettere alle api di nutrirsi il più possibile.
10. I campi di girasole di Gambassi Terme
Se dal podere Lemniscata si vuole proseguire il tour delle fioriture, non può mancare una visita ai campi di girasole di Gambassi Terme: nella quiete della campagna si stendono migliaia di corolle gialle fino all’orizzonte del cielo estivo.