Come ingannare il tempo se vi trovate alla stazione di Firenze Santa Maria Novella

Firenze, cosa vedere se vi trovate alla stazione di Santa Maria Novella

Firenze è così ricca di capolavori che, se decidete di visitarla, sarà consigliabile organizzare la visita “dividendo” la città in aree per non perdervi nulla. Ed è proprio di una precisa area che vogliamo parlarvi in questo articolo, quella di Santa Maria Novella, cioè intorno alla stazione ferroviaria centrale. 

Nonostante la sua costruzione risalga ai primi anni del 1930, la stazione di Santa Maria Novella è la prima stazione ferroviaria in Italia ad essere stata costruita secondo un progetto che si ispira semplicemente alla funzionalità moderna. La posizione dello scalo ferroviario è quanto mai centrale, dista infatti solo un km dal centro di Firenze ed è a dieci minuti di cammino dalla Basilica di Santa Maria Novella, una delle chiese più importanti e note della città. 

Vista la vicinanza con il centro, è possibile godersi molte tra le meraviglie di questa città d’arte senza prendere altri mezzi pubblici, semplicemente camminando; per rendere questa passeggiata ancora più piacevole, però, consigliamo di lasciare valigie e borse pesanti presso uno dei depositi bagagli di Firenze ubicati in quest’area. 

Firenze, cosa vedere se vi trovate alla stazione di Santa Maria Novella

La Basilica di Santa Maria Novella

Cenni storici 


La Basilica di Santa Maria Novella è una delle più importanti chiese gotiche della Toscana. La sua costruzione iniziò nel 1246 ad opera dell’ordine dei domenicani. Il termine “novella” si riferisce al fatto che la basilica era posizionata in una zona nuova della città, all’epoca infatti si trattava di un’area in piena espansione.

Nel corso dei secoli la chiesa subì numerose modifiche e ampliamenti. Nel 1350, la famiglia degli Strozzi finanziò la costruzione della Cappella degli Strozzi, che ancora oggi è una delle attrazioni principali della chiesa. Durante il Rinascimento vennero attuate ulteriori modifiche, tra cui la realizzazione della facciata da parte di Leon Battista Alberti, facendone una delle opere più importanti del Rinascimento fiorentino. 

Oggi Santa Maria Novella fa parte di un più ampio complesso museale (il Museo di Santa Maria Novella), che oltre alla Basilica dà accesso anche alle magnifiche strutture circostanti, come il Chiostro Grande e il Chiostro Verde.

Firenze, cosa vedere se vi trovate alla stazione di Santa Maria Novella

Le opere

Tra le magnifiche opere al suo interno troviamo affreschi di Filippino Lippi, Nardo di Cione, Piero da Miniato e Botticelli, per citarne alcuni.


Da non perdere assolutamente: 

  • Trinità di Masaccio 
  • Crocifisso di Giotto 
  • Crocifisso di Brunelleschi
  • Cappella Tornabuoni (dipinta dal Ghirlandaio) 

Ingresso

La Basilica rimane sempre aperta per la preghiera personale e durante le funzioni religiose, durante le quali l’accesso è  gratuito, ma le visite turistiche non sono consentite in questi particolari momenti. È possibile acquistare il biglietto direttamente presso la biglietteria della Basilica il giorno della visita senza previa prenotazione. Il costo dell’entrata è di  7,50 €. Per coloro che desiderano prenotare anticipatamente, è possibile acquistare i biglietti sul sito ufficiale. Il biglietto consente l’accesso all’intero complesso museale, sia Basilica che Chiostri. 

I dintorni di Santa Maria Novella

Il quartiere storico di Santa Maria Novella si estende lungo la riva destra del fiume Arno. È il primo quartiere ad accogliere i visitatori dopo l’arrivo all’omonima stazione ferroviaria della zona. Questo quartiere è davvero pieno di meraviglie da scoprire!

  • Il Centro Esposizioni 

Il quartiere di Santa Maria Novella racchiude il principale polo espositivo della città, un complesso formato dal Palazzo dei Congressi, dal Palazzo degli Affari e dalla Fortezza da Basso. Qui, anno dopo anno, il centro ospita eventi di fama mondiale, come il rinomato Pitti Uomo e la Fiera Internazionale dell’Artigianato, che richiamano migliaia di visitatori da tutto il mondo.

  • Chiesa dei Santi Michele e Gaetano (Piazza Antinori)

Situata ad un’estremità di via De’ Tornabuoni, nota anche con il nome di San Gaetano, questa chiesa cattolica è uno degli edifici barocchi più importanti della città ed è visitabile gratuitamente. L’accesso alla chiesa, per esplorare gli splendidi interni al proprio ritmo, è possibile fino alle 18:00 (quando la maggior parte delle chiese, poi, chiude al turismo per la Messa).

Si trova in via Bernardo Rucellai 6. Questo giardino monumentale di Palazzo Venturi Ginori appartiene alla famiglia Rucellai, tra le famiglie più importanti del capoluogo toscano, responsabile di molte opere d’arte e palazzi. Fu creato alla fine del 1400, e lo status della famiglia come mecenate d’arte fece sì che alcuni dei più famosi studiosi e artisti fiorentini lo frequentassero. Si dice che qui Machiavelli lesse per la prima volta i suoi Discorsi, e si dice che anche Papa Leone X fosse un assiduo frequentatore.

  • Cenacolo di Fuligno

Il Cenacolo è una delle tante raffigurazioni dell’Ultima Cena che si possono trovare sparse per la città di Firenze. Il Cenacolo di Fuligno è un bellissimo affresco dell’artista Pietro Perugino, e si trova in quello che era il refettorio di un edificio di proprietà di un ordine francescano, in Via Faenza 42.

  • Musei 

Questo quartiere ospita anche alcuni dei musei più importanti della città. In particolare quelli dedicati all’arte moderna e contemporanea, come il Museo Novecento (piazza Santa Maria Novella, 10) che vanta una raccolta di opere del Novecento in un allestimento davvero innovativo.

Il Museo Marino Marini (piazza di S. Pancrazio), con le numerose opere dell’artista toscano contemporaneo, e il Palazzo Strozzi (piazza degli Strozzi) che alterna mostre d’arte classica a mostre d’arte moderna e contemporanea, rendendolo uno degli spazi espositivi più importanti d’Italia.

Oltre a questi magnifici spazi, il quartiere ospita anche il Museo di Palazzo Davanzati (via Porta Rossa, 13), dove si trova la ricostruzione di una casa medievale fiorentina.

Infine il Museo Ferragamo (Palazzo Spini Feroni, piazza di Santa Trinità, 5/R), dove potersi tuffare nella storia della moda italiana e del marchio Ferragamo.

  • Shopping 

È facile perdersi tra le vie del quartiere di Santa Maria Novella, tra via De’ Tornabuoni, via Della Vigna Nuova e Piazza della Repubblica. Le vie offrono un’ampia e variegata selezione di offerte per tutte le tasche e per tutti i gusti.

Troverete abbigliamento e accessori di fascia alta in una vasta gamma di negozi di moda esclusivi, ma anche abbigliamento più economico e chicche uniche. 

Se cercate qualcosa di veramente fuori dal comune, recatevi all’Officina Profumo – Farmaceutica di Santa Maria Novella (via della Scala, 16), una delle farmacie storiche più belle della città. Qui potrete acquistare profumi, saponi e oli essenziali preparati utilizzando le antiche ricette della farmacia, il tutto in un ambiente ricco di storia e tradizioni fiorentine.

E infine, il nostro ultimo consiglio… assaggiate il cibo locale!
Ci sono molti ristoranti e bar ottimi nella zona, assicuratevi di gustare le prelibatezze locali, che vanno da una semplice insalata caprese e sfiziose bruschette ad enormi e succose bistecche alla fiorentina.

Se non sapete dove andare a mangiare, non perdetevi il Mercato Centrale, un posto unico dove cibo e arte si mescolano, creando un luogo unico!