Gli ultimi due anni ci hanno insegnato come nessun periodo prima a prenderci cura di noi sotto ogni punto di vista. Ottenere risultati in merito significa lavorare su diversi aspetti. Tra questi è possibile citare l’alimentazione – non è un caso che i consumi di prodotti a km 0 siano aumentati notevolmente – ma soprattutto l’equilibrio tra corpo e mente. Quest’ultimo punto è particolarmente importante da curare: se non si fa attenzione alla sinergia sopra citata e ai segnali che manda il corpo, il rischio è quello di avere a che fare con problematiche come il burnout.
Sono diverse le strade da intraprendere per evitare quanto appena specificato e una di queste è il Tai Chi. Questa disciplina negli ultimi anni è diventata molto popolare. Sono tantissime le persone che, come te, tra un giro sui social, un film in streaming e una ricerca su quali sono i giochi dove si vincono soldi veri, si informano sui suoi benefici.
Ce ne sono tantissimi da scoprire, tutti scientificamente provati. Quali sono? Vediamo assieme i principali nelle prossime righe di questo articolo.
Miglior salute in età senile
In Italia – e non solo – l’età media si è alzata tantissimo negli ultimi anni. Questo cambiamento, avvenuto in pochissimo tempo, ha messo il mondo della sanità e le singole persone davanti a una sfida epocale, ossia quella di migliorare il più possibile la salute in età senile. Il Tai Chi può essere considerato un punto di riferimento utile al proposito. A dimostrarlo scientificamente ci hanno pensato diversi studi negli ultimi anni. Tra questi è possibile chiamare in causa un lavoro che ha visto coinvolto un team attivo presso l’Università Politecnica di Hong Kong. Gli esperti in questione hanno reclutato un campione di 69 soggetti di età avanzata. Nei 29 avvezzi alla pratica del Tai Chi, sono stati riscontrati valori migliori per quanto riguarda la pressione arteriosa, fondamentale per la salute cardiovascolare, e la resistenza.
Efficacia contro la fibromialgia
La fibromialgia è una patologia fortemente invalidante. Caratterizzata da un quadro all’insegna dei dolori muscolari diffusi – accompagnati da alterazioni dell’umore – può essere tenuta sotto controllo grazie a quella straordinaria disciplina che è il Tai Chi Chuan.
A dimostrazione di ciò è possibile chiamare in causa uno studio scientifico che ha coinvolto esperti attivi presso la Tufts University School of Medicine e il Center for Mind-Body Therapies.
Gli studiosi hanno reclutato un campione di 226 soggetti malati di fibromialgia – chi vive questa condizione, soprattutto negli anni scorsi, ha avuto a che fare con delle forti difficoltà nel raggiungimento della diagnosi certa della patologia – confrontando l’efficacia sui sintomi di esercizi aerobici e Tai Chi.
Cosa è stato possibile scoprire al follow up? Una maggior efficacia del Tai Chi sia per quanto riguarda i sintomi fisici, sia per quel che concerne quelli psicologici. Non è finita qui! La disciplina in questione si è dimostrata in grado di agire più rapidamente rispetto agli esercizi aerobici. Per dare qualche numero in merito, ricordiamo che il gruppo che ha seguito questi ultimi ha effettuato un corso di 24 settimane. Per il Tai Chi, ne sono state sufficienti 12.
Controllo della glicemia
Il diabete è una delle patologie metaboliche più diffuse e gravi. Per fortuna, si può agire fin dalla giovane età mettendo in primo piano un approccio preventivo. Quest’ultimo, vede nel Tai Chi un valido punto di riferimento. Tra i tanti studi che ce lo ricordano ci pensa un lavoro congiunto condotto da esperti dell’Università della Florida e della Chungnam National University. I risultati su un campione di adulti coreani diabetici sono stati a dir poco soddisfacenti, con una forte riduzione soprattutto della glicemia a digiuno, uno degli indicatori più importanti dello stato della patologia.