La favola musicale firmata Firenze Rocks 2020

firenze rocks 2020

Dal 10 al 13 Giugno l’appuntamento è con il Firenze Rocks 2020, punto di riferimento fra i grandi eventi musicali dell’estate italiana. Forti di un successo sempre maggiore, i nomi annunciati per la quarta edizione hanno scatenato fin da subito i fan, tra gli entusiasti e i sempre critici una costante: la corsa al biglietto per non perdersi nemmeno uno dei concerti della Visarno Arena.

L’esordio musicale del Firenze Rocks 2020 è firmato da Vasco Rossi

Si comincia il 10 giugno, con il botto. Apre le danze del Firenze Rocks 2020 Vasco Rossi il quale, in più di una circostanza, ha dichiarato che dopo il successo di Modena Park nel 2017 (evento celebrativo dei quarant’anni di carriera dell’artista, nel quale è stato registrato il record mondiale di spettatori paganti per un concerto, circa 220mila), a giugno di ogni anno calcherà i palcoscenici delle più prestigiose città italiane. Dopo gli eccellenti risultati registrati negli stadi dal Vasco Non Stop Live Tour 2018 e 2019, quest’anno il rocker di Modena ha deciso di fare ritorno nelle arene dei festival estivi, realtà che non frequentava da molto tempo. Dopo l’ultimo singolo “Se ti potessi dire” pubblicato lo scorso ottobre (arrivato in pochi mesi ad ottenere circa 7,3 milioni di visualizzazioni su YouTube), dopo una serie di sei appuntamenti al cinema con il music film firmato dal regista Pepsy Romanoff (che ha raccontato gli ultimi due anni di tour del Blasco in giro per l’Italia) e dopo l’uscita di un cofanetto musicale contenente le tracce audio registrate nei sei concerti tenuti a San Siro a giugno 2019, le sorprese per i fan di Vasco Rossi non sono finite qui. Chi parteciperà alla prossima tournée estiva assisterà, infatti, a delle canzoni che non sono mai state esibite live prima di ora, parola dello stesso Vasco Rossi in persona. Quest’ultimo ha inoltre annunciato che, oltre ai fedelissimi componenti della band, quest’anno sarà accompagnato anche da una sezione di fiati, fortemente voluta dal rocker per portare una ventata di novità all’interno dei suoi show. Questi i nomi degli artisti che accompagneranno l’artista modenese sul palco del Firenze Rocks 2020: Matt Laug alla batteria; Andrea Torresani e Claudio Golinelli al basso; Steff Burns e Vincenzo Pastano alle chitarre; Beatrice Antolini alle percussioni, al synth e ai cori; Alberto Rocchetti alle tastiere; Francesco Nemola alle trombe; Andrea Ferraraio, Roberto Solimando e Tiziano Bianchi ai fiati. 

Se Vasco sarà l’headliner della prima giornata, resta ancora da scoprire chi salirà sul palco prima di lui: altri ospiti, infatti, devono ancora essere annunciati.

Firenze Rocks 2020, i protagonisti del secondo giorno

È invece già delineato il programma del giorno seguente. L’undici giugno saranno i Green Day a chiudere una lunga giornata all’insegna dei suoni spregiudicati del rock contemporaneo. Il trio di Berkeley (CA) fa tappa a Firenze dopo aver venduto oltre 70 milioni di copie e aver registrato oltre 10 miliardi di streams sulle varie piattaforme di fruizione musicale. Il nuovo tour dei Green Day, denominato “Hella Mega Tour”, porterà la band a giro per tutto il mondo, sostando due sole volte in Italia, prima Milano e poi a Firenze. Al centro dello show ci sarà il nuovo album “Father of All Motherfuckers”, uscito il 7 febbraio per Reprise/Warner Records e anticipato dal singolo “Father of All …” uscito il 10 settembre 2019. La band ha segnato così il suo ritorno in studio per registrare il suo tredicesimo album, quattro anni dopo la pubblicazione di “Revolution Radio”. “Father of All Motherfuckers” contiene 10 brani, per una durata totale di 26 minuti: l’album è, in assoluto, il più breve della band californiana, seguito da “Insomnia” e da “Dookie”. Lunghezza a parte, il parallelo forte è da ritrovare con quello che è, probabilmente, il più celebre album dei Green Day, ossia “American Idiot” e, più precisamente, nella critica sociale che pervade l’intero concept album. Così, a questo proposito, si è espresso Billie Joe Armstrong, voce, chitarra, pianoforte e armonica nonché frontman della band: “c’è molta depressione nelle nuove canzoni, ma raccontata con senso dell’umorismo. Abbiamo voluto raccontare come va il mondo in questo momento, il caos completo nel quale stiamo vivendo. È una situazione che, in realtà, c’è sempre stata, ma ora in America c’è Trump, ed è ancora peggio di sempre. Le nuove canzoni non sono politiche, perché semplicemente raccontano ciò che sta succedendo, il profondo disagio che viviamo ogni giorno”. Sul palco, insieme a lui, gli altri due inseparabili compagni di viaggio, cioè Mike Dirnt (basso, cori e chitarra) e Tré Cool (batteria, percussioni e cori). Oltre alle canzoni del nuovo album, sul palco verranno esibiti anche i più grandi successi della carriera della band.

Prima di loro, a scaldare l’atmosfera della Visarno Arena ci saranno i Weezer, che accompagneranno i Green Day anche in altre date dell’imponente tour della band americana. 

Vincitrici di un Grammy Awards, i Weezer hanno annunciato l’uscita a maggio del nuovo album “Van Weezer”, anticipato dall’uscita del singolo “The End of the Game”, disponibile in streaming e accompagnato da un inedito video ufficiale. L’ispirazione per la creazione del nuovo album arriva direttamente dalle profonde radici metal della band, che segna così il ritorno ad un suono più “hard”, riposizionando quindi il gruppo vicino alle sonorità che hanno caratterizzato il celebre album “Maladroit”, uscito nel 2002. Stando alle prime dichiarazioni della band circa la loro ultima fatica musicale, quei suoni che abbiamo potuto apprezzare in “Maladroit” saranno, nel nuovo lavoro, resi ancora più profondi e decisi, grazie anche alla produzione curata da Suzy Shinn. Uno spettacolo, anche in questo caso, segnato dai brani del nuovo disco insieme ai grandi successi della carriera della band fondata da Rivers Cuomo (voce, chitarra e frontman), che, sul palco, sarò accompagnato da Brian Bell (chitarra ritmica e tastiere), Scott Shriner (basso) e Patrick Wilson (batteria e percussioni).  

Yungblud, Amyl & The Sniffers e Sainth Phnx sono gli altri ospiti chiamati a dare il loro contributo alla seconda giornata del festival.

Astro nascente della musica inglese, Yungblud si fa da subito nuotare per la sua natura di artista polivalente: è infatti in grado di suonare la chitarra, il basso e la batteria. La sua produzione musicale è un mix eccitante di rock e pop, con sonorità che ricordano molto quelle degli Artic Monkeys e di Jamie T. Il suo brano “11 minutes”, inciso insieme alla cantautrice statunitense Halsey e a Travis Barker (cantautore, batterista e produttore discografico, anch’esso statunitense), ha superato oltre 226 milioni di stream.

La band Amyl & The Sniffers è nata nel 2016 in Australia: in sole dodici ore, sono stati in grado di incidere l’EP “Giddy Up”, con il quale hanno firmato il loro esordio. La loro seconda pubblicazione è arrivata a marzo dell’anno successivo, con il disco intitolato “Big Attraction”. Il 2019 è stato un anno nel quale la band ha riscontrato un notevole successo di critica e pubblico, coronato dalla vittoria come “miglior gruppo emergente” ai Q Awards e ottenendo, inoltre, l‘ambito premio Levis Prize

Chiudono il cerchio i Sainth Phnx, duo formato dai fratelli Stevie e Alan Jukes. Caratterizzati da un’incessante voglia di sperimentare che li accompagna dal loro debutto avvenuto nel 2017, hanno raccolto più di 50 milioni di stream globali, pur restando artisti dichiaratamente indipendenti. Il celebre brano “King” è arrivato alla posizione numero 20 nella classifica mondiale di Shazam. Il loro repertorio musicale rievoca il sound di Imagine Dragons, Bastille e X Ambassadors.

I Guns ‘N Roses saranno i protagonisti del terzo giorno del Firenze Rocks 2020

Il 12 giugno saranno i Guns N’ Roses a calcare nuovamente, dopo l’edizione del 2018, il palco della Visarno Arena. L’attesissimo evento è l’unica data del tour prevista in Italia, il quale, dopo il debutto che avverrà il 20 maggio a Lisbona, si snoderà fra varie città d’Europa nel corso del 2020. Il “Not in This Lifetime Tour”giunge quest’anno alla sua quarta edizione, grazie alla capacità della band di Los Angeles di rinnovarsi ogni anno. La tournée è la settima dell’intera carriera del gruppo icona dell’hard rock, con il quale si è celebrato il ritorno del chitarrista Slash (pseudonimo di Saul Hudson) e del bassista Michael Andrew “Duff” McKagan, che già avevano militato fra le fila della band in passato. Il tour ha ottenuto un ampio riscontro sia da parte del pubblico che dalla critica musicale, fattore che gli è valso il premio, nel 2017, come Top Tour/Top Draw ai Billboard Touring Awards ed una nomination per Top Boxscore. Prodotto da Live Nation, il tour ha infatti finora venduto oltre 5 milioni e mezzo di biglietti, tanto da diventare la terza tournée con il maggiore incasso di sempre. Nella loro prima apparizione al Firenze Rocks due anni fa, i Guns N’ Roses avevano incantato l’intera platea della Visarno Arena grazie ad una performance eccezionale di “It’s So Easy” esibita in tandem con i Foo Fighters (anch’essi ospiti della medesima edizione del festival, nonché headliner della sera precedente), divenuta in brevissimo tempo virale sul web grazie alle innumerevoli registrazioni video fatte dalla platea. L’emozionante esibizione è stata poi ripresa anche dalle più importanti testate d’informazione internazionali, che hanno voluto così rimarcate l’eccezionalità di quanto è successo quella sera sopra il palco della Visarno Arena. La formazione della band statunitense che calcherà il palco del Firenze Rocks è la seguente: Axl Rose (voce, piano); Slash (chitarra elettrica); Duff McKagan (basso); Richard Fortus (chitarra ritmica); Dizzy Reed (tastiere); Frank Ferrer (batteria); Melissa Reese (tastiera). Dopo la pubblicazione di “Chinese Democracy” avvenuta nel 2008, i Guns N’ Roses hanno collezionato una numerosissima quantità di concerti sold-out, esibendosi anche sui palchi dei più grandi festival rock del mondo.
Anche nel caso di questa giornata, resta ancora da scoprire chi salirà sul palco prima del loro concerto.

Il 13 giugno, ultimo giorno del Firenze Rocks 2020, saranno i Red Hot Chili Peppers i protagonisti della Visarno Arena

La chiusura del festival, prevista per sabato 13 giugno, sarà firmata dai Red Hot Chili Peppers, freschi del reintegro nel gruppo del chitarrista John Frusciante, a discapito di Josh Klinghoffer. “The Getaway” è l’ultimo album pubblicato dalla band statunitense a giugno 2016, l’undicesimo album in studio registrato finora. Pubblicato dalla Warner Bros. Records, l’ultima fatica musicale dei Red Hot Chili Peppers rappresenta il sesto debutto in prima posizione della band nella classifica ARIA. In Italia, è stato certificato come disco d’oro. Uscito a cinque anni di distanza dal precedente album in studio “I’m with You”, per la prima volta dopo venti anni di collaborazione, l’album non è stato prodotto da Rick Rubin, bensì da Danger Mouse e missato da Nigel Godrich. È stato anche il secondo (e ultimo) album inciso in studio da Josh Klinghoffer (il primo è stato “I’m with You”). L’uscita del disco è stata anticipata dalla pubblicazione del singolo “Dark Necessities”, avvenuta il 5 maggio 2016. Riuscito ad entrare all’interno della Top 10 della Alternative Songs (stilata dalla celebre rivista musicale americana Billboard), il singolo ha reso i Red Hot Chili Peppers la band con il più alto numero di singoli entrati nella medesima classifica (25 totali), seguiti dagli U2 (con 23 piazzamenti). La band, ha finora venduto oltre 60 milioni di dischi e vinto 6 Grammy Awards; nell’aprile del 2012, è stata inserita nella “Rock and Roll Hall Of Fame”. I membri attuali dei Red Hot Chili Peppers sono Anthony Kiedis (voce), Flea (basso), Chad Smith (batteria) e John Frusciante (chitarra) e sono pronti ad assicurare un gran finale alle quattro giornate di puro rock ‘n’ roll da vivere tutte d’un fiato alla Visarno Arena.

Forte è l’attesa, anche in questo caso, per i nomi che accompagneranno il pubblico durante la giornata fino al concerto dei Red Hot Chili Peppers, che non sono ancora stati annunciati.

Dal 10 al 13 giugno, Firenze diventerà quindi la capitale del rock italiana, grazie ad un palinsesto composto da star di fama internazionale. Dopo aver ospitato nelle precedenti edizioni del festival artisti eccezionali quali Foo Fighters, Aerosmith, Iron Maiden, System of a Down, Ozzy Osbourne, The Cure e The Smashing Pumpkins, il festival è pronto ad offrire ancora uno spettacolo di altissimo livello e di profilo internazionale.

L’area del Visarno Festival, situata a circa due chilometri dalla Stazione di Santa Maria Novella, è comodamente raggiungibile sia in bici che con i mezzi di trasporto pubblico.

Tutte le informazioni utili per l’acquisto dei biglietti ancora in vendita sono disponibili su www.firenzerocks.it.

Dopo aver radunato circa 600mila persone nelle tre precedenti edizioni, il festival, prodotto da Live Nation Italia in collaborazione con Le Nozze di Figaro, si prepara a lasciare un segno indelebile nel panorama dei festival rock contemporanei anche nel 2020.