Torna ad esibirsi in Italia uno dei più grandi chitarristi americani moderni. Appuntamento il 30 aprile al Teatro Verdi.
Tokyo, sera del 22 marzo 1988. Nel backstage del Dome, imponente stadio capace di contenere oltre 50.000 persone e appena inaugurato, un uomo passa dall’entusiasmo alla preoccupazione. Sta per salire sul palco e suonare con Mike Jagger e sa che da quel momento tutta la futura carriera dipenderà dalla sua capacità di concentrazione. Quell’uomo è Joe Satriani.
Newyorkese, classe 1956, dopo essersi mantenuto per molto tempo come insegnante di chitarra, nel 1987 Joe a 31 anni era riuscito finalmente con il supporto di una casa discografica a dare alle stampe un album: “Surfing with the Alien”.Incredibilmente fu acclamato dalla critica musicale come il miglior disco chitarristico dell’anno! Il lavoro non passò inosservato neppure al leader dei Rolling Stones, che lo chiamò per accompagnarlo nel suo tour di promozione dell’album solista “Primitive Cool”. Non si trattava solo di suonare con la più grande rock star in circolazione, ma anche di sostituire live un grande musicista come Jeff Beck, che di quell’opera in fase di registrazione in studio aveva realizzato le parti di chitarra.
La tournée con Jagger tra Asia e Australia fu un successo, Satriani dimostrò il suo talento al fianco di un big della musica e con il compenso incassato poté dedicarsi ai suoi progetti con grande ottimismo. Nel giro di pochi anni diede alle stampe due dischi apprezzati: Daydream #11, per il quale ricevette il disco d’oro, e The Extremist nel 1992, a tutt’oggi considerato il suo miglior lavoro.
Da allora la sua carriera non può essere letta senza prendere in considerazione anche le varie collaborazioni, che lo hanno portato a suonare con artisti quali Steve Vai e Alice Cooper, o andare in tour con una band del calibro dei Deep Purple.
Nel 2009, insieme a Chad Smith, batterista dei Red Hot Chili Peppers, al cantante Sammy Hagar e al bassista Michael Anthony (entrambi ex-Van Halen) ha messo insieme un gruppo chiamato Chickenfoot. Ad oggi hanno all’attivo due album in studio. Quest’anno, con una discografia che vanta ormai quindici dischi, torna in Europa per una serie di concerti solisti e lo “Earth Tour” fa tappa il 30 aprile al Teatro Verdi, recupero del concerto annullato nel 2020 a causa della pandemia (via Ghibellina 99 ore 21:00; Tickets: 34,50 € – 59,80 €, i biglietti precedentemente acquistati restano validi).
La band che accompagna Joe in questo tour vede la partecipazione di Kenny Aronoff alla batteria, Bryan Beller al basso e Rai Thistlethwayte alle tastiere.
Joe Satriani, uno dei grandi “virtuosi delle sei corde”, è dotato di una tecnica eccelsa e di uno stile personale formatosi nel tempo, grazie alle numerose influenze ricevute, dall’hard rock al blues, fino al fusion jazz.
A Firenze quindi l’occasione per vedere esibirsi dal vivo uno tra i più grandi chitarristi americani.
Photo cover: Joe Satriani © Maria Pachon