L’ultima edizione della Guida Michelin (quest’anno compie 120 anni) ha confermato a Firenze le sette stelle della ristorazione, ma spostandoci un poco fuori porta abbiamo un gradito ritorno, ovvero la stella Michelin da mettere nuovamente sul “petto” della Tenda Rossa di Cerbaia.
L’inossidabile Enoteca Pinchiorri si conferma come l’unico Tre Stelle in Toscana mentre con una Stella vengono affermate nuovamente le eccellenze di Borgo San Jacopo, Bottega del Buon Caffè, La Leggenda dei Frati, Ora d’aria, Il Palagio e Winter Garden by Caino. Per voi appassionati gourmet un breve racconto dei luoghi fiorentini in cui mangiare è un piacere sublime.
Enoteca Pinchiorri
Enoteca Pinchiorri è il luogo in cui il cibo si trasforma in esperienza sensoriale. Un’istituzione nel panorama culinario. Una cucina che ricerca nell’eccellenza della materia prima e nella creatività delle idee sempre il meglio per i suoi clienti. Di Giorgio Pinchiorri e della moglie Annie Féolde, in cucina vede il team di Riccardo Monco, Alessandro della Tommasina e Luca Lacalamita.
Enoteca Pinchiorri, via Ghibellina 87
Borgo San Jacopo
Una tra le viste più belle di Firenze: direttamente sull’Arno con Ponte Vecchio di fronte a voi. La Stella Michelin viene consegnata nelle mani esperte dell’executive chef Peter Brunel, del Maître Claudia Rosati e del sommelier Salvatore Biscotti. Un “laboratorio di pensiero e tecnica” che offre un’esperienza di grande gastronomia e meravigliose storie nei suoi menù.
Borgo San Jacopo, Borgo San Jacopo 62R
Bottega del Buon Caffè ( ve ne abbiamo parlato qui)
La sua stella Michelin va all’attenzione per la stagionalità degli ingredienti, alla cura verso i clienti e, soprattutto, allo chef Antonello Sardi. Un salottino riservato in cui degustare gli ingredienti locali più freschi reinventati con la fantasia e l’approccio innovativo della cucina di uno degli chef più giovani e talentuosi di tutta la Toscana.
La Bottega del Buon Caffè, Lungarno Benvenuto Cellini 69/r
La Leggenda dei Frati ( ve ne abbiamo parlato qui)
Leggenda dei Frati, una stella Michelin, nella meravigliosa Villa Bardini.
“La Leggenda narra che in un’Abbazia in provincia di Siena, una notte, tre frati raccolsero i migliori germogli del loro orto e prepararono nella grande cucina un pranzo e ne mangiarono e ne bevvero cosi tanto che iniziarono a cantare e ballare senza sosta fino a notte fonda. Gli altri fratelli, non riuscendo né a dormire né a fermarli, decisero di chiuderli nella stanza più alta della torre, ma i tre non si fermarono e andarono avanti a ballare e cantare per giorni e notti intere.” Il suo nome deriva da questa storia, perché inizialmente il ristorante era proprio in quella vecchia Abbazia, oggi la location è differente ma l’esperienza culinaria non è mai cambiata. Sperimentazione, estro ed eccellenza plasmati per diventare arte del cibo dallo Chef Filippo Saporito e sua moglie Ombretta.
La Leggenda dei Frati, Costa San Giorgio 6/A
Ora d’aria (ve ne abbiamo parlato qui)
Il ristorante dello chef Marco Stabile, con la sua stella Michelin, in un ambiente elegante accoglie i suoi clienti e li strega con una cucina fatta di qualità e trasparenza, che si rivedono anche negli spazi del locale, a partire dalla cucina a vista sia sulla strada che sulla sala. La squadra è formata dallo sous chef Pasquale Fimognari, ai primi Andrea Godi, agli antipasti Leonardo Iacometti e ai dessert Irene Rancoli. In sala Imma Agatiello, Christian Tombelli, Alessandro Fè e Debora Pedicini.
Ora d’Aria, via dei Georgofili, 11 Rosso
Il Palagio
All’interno nel mondo incantato del Four Seasons, Il Palagio è il ristorante da una stella Michelin in cui Vito Mollica, oltre al menu alla carta, ne propone uno stagionale con piatti regionali rielaborati chiave contemporanea, accompagnati da una tra le migliori selezioni di vini italiani.
Il Palagio, c/o Four Seasons Hotel, Borgo Pinti 99
Winter Garden by Caino
Winter Garden by Caino, stavolta la stella Michelin è quella del ristorante nell’hotel The St. Regis Florence. La collaborazione vincente è quella tra la pluristellata chef Valeria Piccini, del ristorante Da Caino di Montemerano, e le creazioni dell’executive chef Michele Griglio. La proposta fine dining valorizza e riporta in auge la grande cucina del territorio e lo fa nel giardino d’inverno più bello di Firenze, dal gusto Liberty e floreale.
Winter Garden By Caino, c/o The St.Regis Florence, Piazza Ognissanti 1
Tenda Rossa di Cerbaia
Dopo anni difficili finalmente un gradito ritorno alla Stella Michelin per la Tenda Rossa di Cerbaia, una grande gioia per la famiglia di piazza del Monumento, che finalmente torna ad avere quel riconoscimento che da anni le mancava. In cucina Maria Probst, Cristian Santandrea (nella foto in alto). In sala Barbara e Cristiana Salcuni, Natascia Santandrea sono la nuova generazione che hanno fatto si che ciò accadesse.
– Federica Gerini