La Sedia Blu: un oggetto ordinario per attività straordinarie nel cuore di Firenze

la sedia blu

Francesca, Nicola e Barbara sono tre giovani professionisti accomunati dalla passione per il disegno e per la lettura. Incontrandosi e condividendo le loro esperienze, hanno dato vita a “La Sedia Blu” un progetto di letture ad alta voce rivolto a bambini e ragazzi che vuole scavalcare i muri dell’immaginazione attraverso il dialogo e la trasversalità dell’illustrazione e della musica. Il progetto trova la sua residenza negli ambienti dell’ex Palazzo Pandolfini dove ora risiede “L’appartamento” circolo Arci e luogo di ritrovo pensato per gli adulti, dove di giorno si svolgono corsi di teatro, tipografia, arte orafa e fotografia, mentre la sera le stanze si riempiono delle note di concerti jazz.

Il nome “La Sedia Blu” è tratto dal libro di Claude Boujon, dove la sedia da semplice oggetto di uso quotidiano, grazie alla fantasia, si trasforma in uno strumento utilizzabile laddove venga trasportato dall’immaginazione. In questo caso la sedia blu, che esiste davvero e costituisce il punto di partenza delle letture, assume un significato simbolico e fornisce il pretesto per parlare di altro; proprio per questo il progetto prevede la scelta di un tema all’anno da sviluppare durante i laboratori in diverse accezioni. Il tema di quest’anno è la casa, dalle pareti domestiche all’intimità famigliare, passando per un argomento attuale e fondamentale per il pubblico dei più piccoli come quello dell’inclusione e della migrazione.
L’intento è anche quello di stimolare buone pratiche di lettura da condividere insieme, genitori e figli uniti per recuperare il tempo e la lentezza dell’ascolto, perché come hanno cura di sottolineare Francesca, Nicola e Barbara “i libri fatti bene sono per tutti”.

la sedia blu

Il progetto si articola in tre sezioni: “La Sedia Blu in salotto” si suddivide in tre tipologie di lettura ad alta voce: quella classica, la lettura con musica che prevede un accompagnamento musicale in preparazione dell’evento “concertodisegnato” e la lettura con mestiere in compagnia di professionisti dei più svariati settori lavorativi che sveleranno le curiosità del proprio lavoro; al termine di ogni incontro verrà servita una gustosa merenda.

“La Sedia Blu live” è la seconda sezione suddivisa in tre performance: la “merenda vinilica” è una domenica pomeriggio in cui DJ calzino e sua figlia Anna si alternano alla consolle pescando dischi dalla propria collezione. Genitori e figli potranno scatenarsi nel ballo recuperando il piacere dell’ascolto e rivoluzionando il concetto di genitorialità: divertirsi da genitori si può. Durante i momenti di pausa è previsto l’ascolto di fiabe sonore e verso la fine tutti potranno mettere i loro dischi preferiti grazie all’open consolle.
Il “concertodisegnato” è uno degli eventi di punta del progetto perché vede il dialogo tra musica e illustrazione: mentre l’illustratore disegna, i musicisti accompagneranno l’azione in una sorta di fusione tra le arti; a chiudere la sezione live è il “varietà” una rassegna di spettacoli di teatro, circo e burattini. L’ultima sezione è “La Sedia Blu at work” e si rivolge a un pubblico adulto per workshop e corsi di formazione pensati per approfondire il tema delle letture ad alta voce.

Accomodarsi su “La Sedia Blu” è molto facile e piacevole, sia per un bambino che per un adulto con o senza figli; è un luogo fisico e nello stesso tempo immaginario dove è possibile abbandonare gli schemi della logica per liberare la propria fantasia e per fare questo, non servono limiti di età.

Articolo a cura di Valeria Cobianchi 

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