Voci, mille storie da raccontare: Il Festival internazionale di circo contemporaneo Cirk Fantastik! torna a fine agosto con un programma ricco di novità e anteprime.
Sono storie che hanno necessità di essere raccontate. Sono le “voci” del Cirk Fantastik – il Festival di circo contemporaneo che dal 26 agosto al 19 settembre torna, fra Scandicci e Firenze, con un programma ricco di novità e anteprime.
Il Festival al Pomario del Castello dell’Acciaiolo di Scandicci
Anche quest’anno Cirk Fantastik! è parte integrante del programma di Scandicci Open City, il cartellone degli eventi estivi realizzato grazie al contributo del Comune di Scandicci.
Il calendario prende il via giovedì 26 agosto al Pomario del Castello dell’Acciaiolo con “Corde Nuziali” di Circo Pitanga (ore 21): presentato in prima mondiale a Daidogei WorldCup Festival (Shizuoka, Giappone) è uno spettacolo di circo contemporaneo che combina teatro fisico e acrobazia in una narrazione comica che lo rende adatto ad un pubblico di adulti e di bambini. Un omaggio all’amore e al candore che salvano le coppie dalle situazione più rischiose. Lo spettacolo vede in scena il Circo Pitanga: fra le maggiori compagnie di circo contemporaneo, ha presentato i suoi lavori in prestigiosi festival internazionali. In replica venerdì 27 agosto (ore 21).
Venerdì 27 agosto (ore 18) va in scena “Rendez-vous!” della Compagnia Begherè, uno spettacolo in cui saranno protagonisti trucchi, musiche incalzanti e virtuosismi circensi.
Sabato 28 (ore 17) la compagnia Garofani Nexus presenta “Lei chi?”, un lavoro di ricerca attorno al tema della donna, un viaggio profondo dentro alla dimensione femminile in relazione all’ambiente e al corpo, inteso in particolare come la voce del corpo, un corpo che non è un oggetto che può tacere ma che rivela sempre le proprie emozioni e espressioni.
Alle 21, per la prima volta in Toscana, l’attesissimo “Tre piccioni con un favola” della compagnia Cieocifa. Uno spettacolo che racconta una storia comune a tutti quanti, quella dell’incontro col diverso, della sua comprensione e della sua assimilazione. In replica domenica 29 alle 19.00.
Domenica 29 (ore 17) Alessandro De Luca porta in scena “Elettroradiogramma”, la storia di un cuore pieno di ricordi e sentimenti, di forza e di passione rinchiuso nel petto di un solitario anziano, il signor Giacometti. La sua esistenza è ormai scandita dai rintocchi delle abitudini quotidiane: la passeggiata, le medicine a orario, il riposino, il telegiornale, finché il meccanismo si inceppa e un cortocircuito scombussola la sua tranquilla esistenza.
Con “Nuovo Cinema Circo” Raffaele De Ritis – regista, storico di circo tra i più prestigiosi al mondo e maggior collezionista internazionale di testimonianze filmate sul circo – propone un percorso inedito attraverso le tracce del circo nelle immagini filmate del Novecento. Domenica 29 agosto alle ore 21, in forma di show, De Ritis guiderà il pubblico alla scoperta del “dietro le quinte” di un mondo eroico. Lo spettacolo é sviluppato nell’ambito di Quinta Parete (progettoquintaparete.it), progetto di formazione del pubblico circense in Italia.
Maggiori Informazioni, orari e ticket su https://scandicciopencity.ticka.it – biglietti ridotti per Soci Coop, Arci, over 65, under 25, bambini under 12, family (adulto con bambino).
Il Cirk Fantastik! al Parco delle Cascine di Firenze
Nella sua seconda trance, il Festival torna a Firenze, e più precisamente al Parco delle Cascine, il luogo dove negli ultimi anni hanno trovato casa tantissime compagnie provenienti da tutto il mondo.
Molti gli spettacoli degni di nota, fra questi “Kairos – Sinfonia del tempo” della compagnia Teatro nelle Foglie. Per la sua prima grande produzione collettiva, TnF ha scelto di lavorare su una tematica che è molto presente nelle società in cui viviamo e su cui il lockdown ha accentuato la riflessione: il tempo e la sua percezione. La ricerca della compagnia è stata principalmente incentrata sul tempo del gioco (in programma dal 9 al 12 settembre).
Teatro nelle Foglie porterà in scena al Cirk Fantastik altri due spettacoli: “Ballata d’autunno” (16 settembre), una favola moderna in cui si mescolano a forza del circo, la poesia del teatro di figura e l’improvvisazione del teatro di strada, veicolati dal linguaggio universale del corpo, dello sguardo e delle ombre, e “La Dolce Follia” (17/18/19 settembre), uno spettacolo coinvolgente e emozionante, tra acrobazie per aria e per terra, giocoleria con palline di ogni dimensione, tango e comicità.
Teatro nelle Foglie è anche il nome dello Chapiteau che ospiterà quasi tutti gli altri spettacoli della 10 giorni fiorentina. Tra questi “Casa Romantika” di Giulivo Clown (lunedì 13 settembre): la storia di un clown che naufraga su di un isola piena di plastica, e si adopera a riciclare e usare tutto quello che trova in modo inconsueto o diverso. Uno spettacolo teatrale che intreccia clownerie, mimo, musica e immaginazione per parlare al pubblico di un tema attuale come quello dell’uso e del riuso della plastica.
Fallire o riuscire, è cosi importante? È la domanda che si pone il protagonista di “Bakéké” (17/18/19 settembre), lo spettacolo della compagnia Frizzo che trascina il pubblico in un mondo assurdo e onirico di fronte a enigmi e imprevisti.
“Gretel”, la nuova creazione di Quattrox4, è un’accurata indagine sulla fragilità, il fallimento e l’utopia attraverso un’estetica del corpo precisa, onirica e favolistica. La corda aerea ingrandisce e modifica fragili equilibri tra corpo e oggetti, basso e alto, piccolo e grande, aprendo a un inaspettato e surreale ventaglio di possibilità (15 settembre).
Con “Davaii” la compagnia Da Circ porta in scena un omaggio al circo tra coltelli e violoncello. Due amici gitani invitano il pubblico ad aiutarli ad aggiustare la loro casa ambulante e i loro cuori. Un intreccio assurdo di umore, acrobazie e poesia visiva, accompagnato dall’abilità musicale di un violoncellista (18/19 settembre).
Non solo circo
Oltre al circo contemporaneo è anche il teatro ad essere protagonista al Cirk Fantastik.
Tedavi ’98 di Alessandro Riccio porta in scena “Ritmi aziendali”: in questo spettacolo un imprenditore di successo assume tre operai per lavorare nella sua fabbrica. I tre sono esperti, validi lavoratori, attenti ed instancabili. Il ritmo, alla catena di montaggio, è tutto. Il tempismo e l’attenzione, in fabbrica sono fondamentali. E il nostro imprenditore sa bene che è necessario che i suoi operai lavorino sodo per ottenere risultati. Per questo li sprona a fare sempre meglio, sempre di più, sempre più veloce. Ma non basta, purtroppo. Perciò, per aumentare la produzione – e quindi il profitto – l’imprenditore è disposto a tutto. Anche a spremere i suoi uomini fino all’ultimo limite (13/15 settembre).
Daniele Favilli propone invece “Il sangue dei Macbeth”: una rilettura spettacolare e fisica ci conduce alla riscoperta di un classico immortale e della sua sconcertante attualità. La messa in scena appassionante e supportata da musiche coinvolgenti trasporta lo spettatore in un mondo di frementi passioni in cui le elucubrazioni intellettuali vengono spazzate via da una vitalità sanguigna e brutale diretta alle emozioni più profonde. Incuneandosi nel dramma shakespeariano, Il Sangue dei Macbeth ne porta alla luce il fulcro centrale: il dolore e le conseguenze che due sposi desiderosi di avere figli affrontano quando non
riescono ad averne (14 settembre).
Un tocco di follia, una propensione al ritrovarsi in bilico tra brivido ed errore, una complicità nel preferire gli ultimi e un’indispensabile curiosità intellettuale. Sono gli ingredienti di “Paidia” di Teatro del Sottosuolo, uno spettacolo in cui le tecniche e le sperimentazioni circensi della giocoleria e della bicicletta acrobatica danno la possibilità di esprimere le sfumature del pericolo e del divertimento (11 e 12 settembre).
Nella trance fiorentina del Cirk Fantastik sarà presente anche un secondo luogo scenico, ovvero il progetto Politeama/Teatri mobili en plein air sviluppato intorno al CamionTeatro. In conformità alle regole di distanziamento sociale, gruppi di 70 persone alla volta, vengono invitati in questo spazio, per osservare in un primo momento i Teatrini Emozionali (teatri elettromeccanici per una persona alla volta) per poi assistere al concerto di benvenuto e alle rappresentazioni di Teatro di Figura Contemporaneo. Durante la giornata si susseguono diverse repliche di ogni spettacolo “Manoviva” ed “Antipodi” a partire dal pomeriggio fino alla sera. I due palchi, elevati a 80cm dal suolo permettono un perfetto campo di visibilità all’ aria aperta rispettano le norme di distanziamento sociale.
Caratteristica comune delle Compagnie Girovago e Rondella e Dromosofista – promotrici di questo spazio – è il piacere di creare una forma di comunicazione spontanea e sorprendente. Con il progetto Politeama compongono insieme un luogo di incontro tra due generazioni di artisti e tra le compagnie e tra il territorio che li invita. A Firenze biglietti ridotti per Soci Coop, Arci, bambini under 12, over 65, family (adulto con bambino).
Cirk Fantastik 2021 è un progetto di Aria Network realizzato con il contributo di Mibact, Fondazione CR Firenze, Comune di Scandicci – Scandicci Open City 2021, Comune di Firenze – Estate Fiorentina, Publiacqua. Media partner: Quinta Parete, Juggling Magazine e Controradio. Informazioni, orari e ticket su www.cirkfantastik.com