Un’estate da leccarsi i baffi in Manifattura!

Necciaio in Manifattura

Non solo arte e cultura ma una vera e propria esplosione di sapori e qualità che rende Manifattura Tabacchi un luogo di aggregazione urbana a 360°

Durante questi primi caldi mesi dell’estate 2022 avrete sicuramente passato più di una sera tra le mura di via delle Cascine, per una mostra, per un concerto, per il cinema o per la presentazione di un libro. In questi frangenti avrete certamente goduto delle prelibatezze scelte con saggezza ed equilibrio cosmopolita per accontentare il vostro palato. Se invece non avete ancora provato vi mettiamo qua quello che assolutamente non dovrete farvi mancare:

Il necci del Necciaio ( Gluten Free )

Che cos’è il neccio? È un’antica  crespella di farina di castagne tipica delle montagne dell’Appennino tra Lucca e Pistoia, accompagnata generalmente da della ricotta fresca. In Manifattura potete divorare le varianti pensate da Giorgio ed il suo staff:

  • l’”Incicciato” ovvero salsiccia fresca della Macelleria Falaschi e stracchino del Caseificio sociale Il Fiore
  • “Dal Campo” erbette selvatiche e ricotta
  • “Castaroli al Pesto di Ciuffi’” una reinterpretazione dei Testaroli, celebre piatto Lunigiano condito con Pesto di foglie di carote.

Se invece non vi piacciono le castagne potrete addentare le Cresciolette, antico Neccio Garfagnino fatto con la farina di Mais Ottofile. Oppure la Cecina, la mitica torta salata a base di farina di ceci che sulla costa viene giustamente chiamata Torta di ceci.

Foto by Luca Managlia

I cocktail del Soul Kitchen

La proposta in Manifattura del celebre locale di via dei Benci si concentra sul beverage e per l’estate 2022 stanno andando tantissimo le speciali rivisitazioni del classico Moskow mule – con sfumature che uniscono i gusti tradizionali e i sapori lontani. Parliamo dell’Asia Mule, che richiama il litchi, anche conosciuto come “uva del deserto” e il Viola mule con il suo distinto gusto dolciastro ben bilanciato al liquore artigianale aromatizzato ai fiori di violetta. Provare per credere!

Foto by Luca Managlia

Bulli & Balene

Da un’idea di bacaro veneziano il locale di via dello Sprone si è sviluppato in un vero e proprio ristorante dove le ricette classiche e l’attenzione alle materie prime incontrano l’innovazione. Il salmone diventa un mosaico e la barbabietola un gelato. Sullo sfondo uno stile unico, tanti sorrisi e la professionalità del personale che, come spesso accade, fa la differenza su tutto.

Bento fatti a modo

Durante il periodo di permanenza coatta nelle nostre case la libreria Todo Modo si è inventa i Bento. Un’idea che appare subito come l’uovo di Colombo. Hiroko, chef giapponese della libreria, non ha dubbi. La “schiscetta” del sol levante è l’incontro perfetto fra un piatto salutare e completo e l’idea di casa e nido familiare che la libreria indipendente più cool di Firenze ha sempre voluto trasmettere ai suoi clienti. Dagli onighiri al bento vegetariano con il tofu piccante, dal salmone cotto con il sake agli spaghetti yakisoba, dai gyoza con i funghi e i fagiolini edamame al bento più popolare di tutti, il soboro bento a base di carne di manzo cotta con salsa di soia e zenzero, oltre ovviamente ai vermicelli di soia, alle verdure di stagione con la leggendaria maionese di miso e l’ovetto di quaglia che occhieggia divertito da un angolo della scatola. Il menù finirà immediatamente sul sito del Gambero rosso, per diventare in seguito un vero e proprio ristorante, “Bento fatti a modo”, presso la Manifattura tabacchi.

Nura food

NURA (nome di origine aramaica نـــور sche significa Luce) è il primo foodtruck in Italia di cucina indiana specifica del Kerala, terra magica dove sono nati lo yoga e la medicina auyurvedica. La cucina di N U R A spazia da numerosi piatti vegani e vegetariani a quella in cui le carni e il pesce sono i gran protagonisti. Anche la cucina di Nura è gluten free in quanto impiegano solo farine di qualità come quella di riso, ceci o mais. Nura che da diversi anni ormai gira per gli eventi e le principali “piazze” fiorentine ha il merito aver stravolto la percezione che i fiorentini avevano di ristorazione indiana. Con la scelta street food l’ha resa più vicina e fruibile permettendo così a molti di esplorare un mondo di sapori totalmente nuovo. Qual è il vostro piatto preferito?