A primavera l’emergenza sanitaria aveva fermato temporaneamente le nostre passeggiate urbane; poi è arrivato il caldo e siamo andati al mare o in collina per cercare un po’ di fresco: abbiamo viaggiato in Toscana facendovi scoprire le sue meraviglie nascoste e poi vi abbiamo accompagnato a fare il bagno nei laghi sparsi per la regione.
Ora è il momento di riportarvi per le strade della città, di farvi scoprire quella storia di Firenze che non si legge solo sui libri ma che si coglie nell’aria, nelle pietre e nei discorsi della gente.
In collaborazione con l’associazione “Il filo di Arianna” la nostra guida Martina Barreca vi accompagnerà a due urban tour previsti nelle ore serali per agosto e settembre:
Firenze eretica
Roghi e inquisizione rappresentano il lato oscuro della storia di Firenze e potrete scoprirli durante questa passeggiata per il centro fiorentino: dall’eresia catara all’ordine domenicano nato per combatterla, dalla caccia a stregoni e negromanti alle prigioni sorte in quel periodo, dove gli accusati di eresia erano rinchiusi e costretti a confessare sotto tortura, per giungere poi in Piazza della Signoria con il celebre rogo di Savonarola.
Data e orario: giovedì 27 agosto ore 19,45
Luogo di ritrovo: Chiesa di Santa Maria Novella
Costo: 15 euro a persona
Per info e prenotazioni, scrivere a: val.cobianchi@gmail.com
Firenze canta
Da secoli Firenze vanta una tradizione musicale stimata in tutto il mondo: si potrebbe dire che i fiorentini siano stati, almeno in passato, dei “melomani” cioè amanti della musica lirica e sembra che l’opera sia davvero nata a Palazzo Bardi.
Questa passeggiata vi farà scoprire la storia della musica fiorentina che inizia con i canti carnascialeschi di Lorenzo il Magnifico e il matrimonio di Maria De’ Medici nel Salone dei Cinquecento, per arrivare poi alle musiche dei primi decenni del Novecento con Giacomo Puccini e il suo “Gianni Schicchi”.
Data e orario: giovedì 4 settembre ore 20,45
Luogo di ritrovo: Chiesa di Santa Croce
Costo: 15 euro a persona
Per info e prenotazioni, scrivere a: val.cobianchi@gmail.com
Foto di copertina qui