La Toscana, si sa, è una delle regioni più belle d’Italia e una delle mete più affollate dai turisti in ogni periodo dell’anno: i dolci pendii delle colline del Chianti hanno affascinato gli inglesi che, forse dopo un bicchiere di troppo, le hanno ribattezzato “Chiantishire”; le città sono costellate da opere d’arte, basti pensare a Firenze, Siena o Pisa, mentre un’accesa rivalità tra gli abitanti si erge ancora nelle mura medievali che circondano i borghi come San Gimignano e Monteriggioni; le coste sono bagnate da un mare limpido e azzurro che si raccoglie in piccole calette o si distende lungo le spiagge della Versilia.
Tuttavia esistono ancora luoghi e capolavori poco noti che al pari delle classiche bellezze più conosciute, sono ricchi di suggestione e originalità
1 – Fabbriche di Careggine
Si tratta di un piccolo paese, fondato nel XIII secolo, in provincia di Lucca nel cuore della Garfagnana, abbandonato nel 1947 in seguito alla costruzione di una diga; il paese venne sommerso da decine di metri d’acqua e fu svuotato solo quattro volte da allora, di cui l’ultima nel 1994.
Nel 2021 tornerà finalmente alla luce e si prevede un vero boom di visite, oltre a uno spettacolo veramente unico.
2 – Anghiari
Anghiari è un piccolo borgo della Valtiberina Toscana, lo trovate a circa 30 km da Arezzo. Un museo medievale a cielo aperto rimasto quasi intatto sino ad oggi. E’ famosa per la battaglia di Anghiari narrata da Leonardo in uno dei suoi celebri dipinti, storia che vi invitiamo ad approfondire nel nostro articolo qui
3 – Galileo Chini e le sue opere
Per gli amanti dell’arte il nome di Galileo Chini è legato al Liberty in Italia in tutte le sue forme; se fosse stato guidato da un mercante d’arte più scaltro sarebbe diventato “il Klimt italiano” come è stato poi definito. Le sue opere sono concentrate in Toscana di cui è possibile visitare le Fornaci di Borgo San Lorenzo nel Mugello, Villa Argentina a Viareggio, la casa-museo presso il Lido di Camaiore in Versilia e le Terme Tamerici e Terme Tettuccio di Montecatini.
4 – Le piscine di Calafuria sulla costa livornese
Si tratta di cave di estrazione di arenaria datate all’epoca etrusco-romana che per la loro forma caratteristica sembrano delle piscine di acqua salata, visto che si trovano a ridosso del mare e presentano dei gradini che portano al fondo.
5 – Il pavimento del Duomo di Siena
In Toscana il duomo per antonomasia è quello di Firenze, ma se si ammira la pavimentazione del duomo senese è facile cambiare idea: una decorazione a tarsie marmoree ricopre come un tappeto tutto il piano di calpestio, protetto dai visitatori, e rappresenta un invito alla sapienza. Secondo il Vasari si tratterebbe del pavimento più bello del mondo ed è quasi impossibile dargli torto.
6 – Il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi
Si tratta di un enorme parco quasi interamente occupato dal bosco che si trova nell’Appennino tosco-emiliano: il parco diventa foresta secolare grazie ai 5000 ettari delle Foreste Casentinesi e della foresta totalmente spontanea che avvolge il santuario francescano de La Verna. Un luogo unico costituito da specie protette di fauna e flora e da un paesaggio che sembra sospeso nel tempo.
7 – Il Museo delle Navi Antiche di Pisa
Si tratta di un museo archeologico aperto nel 2019 presso gli Arsenali medicei del lungarno della città, nato in seguito agli scavi di sette imbarcazioni di epoca romana e più di 8000 reperti narranti la storia di Pisa dall’età romana all’altomedioevo: un cantiere di scavo e una scoperta eccezionale su tutto il territorio nazionale e internazionale.
8 – Il castello di Sammezzano
Il castello che nessuno si aspetterebbe di trovare in Toscana: oggetto di petizioni per la sua salvaguardia e poi venduto all’asta, è una costruzione imponente in stile orientalista, circondata da un parco tra i più vasti della Toscana con un inestimabile patrimonio botanico. La sua storia è avvolta da un’aura di mistero e scomoda personaggi come Carlo Magno, ma quello che colpisce chi lo guarda è un insieme colorato di stili e architetture che lo rende un esemplare unico.
9 -Le balze del Valdarno
Sono sabbie, argille e ghiaie stratificate e sedimentate durante il Pliocene fino a raggiungere un centinaio di metri d’altezza; intervallate da gole profonde, vengono definite la “Monument Valley d’Italia” per il panorama davvero straordinario che si staglia tra gli ulivi e i vigneti.
10 – Isola Santa nelle Alpi Apuane
Isola Santa è un piccolo borgo che si affaccia sulle rive di un lago, le cui origini si fanno risalire a un antico hospitale di epoca medievale. Ciò che colpisce di questo paesaggio da cartolina è la simbiosi perfetta tra uomo e natura, tra le casette d’ardesia e la foresta circostante.