Dopo quasi tre mesi di lockdown dovuto al Coronavirus, aprono le porte i primi musei civici di Firenze. A partire dal weekend del 22 maggio, riaprono il Giardino di Boboli, il Duomo, il Battistero e palazzo Strozzi. Questa volta con nuove modalità di ingresso.
Giardino di Boboli
Già da giovedì 21 maggio riapre il Giardino di Boboli dopo circa dieci settimane di chiusura. Si potrà accedere attraverso l’ingresso di Palazzo Pitti e la porta di Annalena, tutti i giorni della settimana dalle ore 8.45 fino alle 18,15 (ultimo ingresso alle ore 17,15)
Sarà vietato l’ingresso a persone con la temperatura corporea oltre il 37,5 gradi; è obbligatorio l’utilizzo di mascherine all’interno del giardino ed è necessario mantenere la distanza interpersonale di almeno 1,80m.
Il Duomo e il Battistero
Da venerdì 22 maggio riaprono il Duomo di Firenze insieme al Battistero e al museo dell’Opera con ingresso gratuito fino al 31 maggio.
Anche qui valgono le stesse direttive del ministero: uso obbligatorio di mascherine e mantenimento della distanza di sicurezza. Per poter consentire la visita in sicurezza ed evitare assembramenti, sarà necessario prenotarsi online cliccando qui.
Sul sito si potrà scegliere di visitare la Cattedrale di Santa Maria del Fiore, il Battistero di San Giovanni, il campanile di Giotto e il museo dell’Opera. Non sarà possibile invece vedere la cupola del Brunelleschi per via di valori di restaurazione che termineranno il 18 giugno.
Per informazioni sugli orari di apertura e maggiori dettagli si può visitare il sito www.duomo.firenze.it
Palazzo Strozzi – Mostra di Tomàs Saraceno
Dal 1 giugno riaprirà Palazzo Strozzi con la mostra di Tomàs Saraceno fino al 1 novembre. A breve usciranno online tutte le nuove modalità sull’ingresso e prenotazione. Intanto, potete leggere tutti i dettagli sulla mostra in un nostro articolo cliccando qui .
Museo Galileo
A partire dal 30 maggio riaprirà il Museo Galileo nel suo consueto orario (9.30-18.30). Per garantire allo staff e ai visitatori il rispetto delle norme, e per la fruizione degli spazi in completa sicurezza, il Museo mette a disposizione dei visitatori gel igienizzante all’ingresso. La postazione di biglietteria è provvista di plexiglass e vige l’obbligo di indossare la mascherina per chiunque acceda alla sede museale. Il percorso espositivo è a senso unico, con due flussi separati di ingresso e di uscita, e dotato di segnaletica per garantire un accesso alle sale correttamente distanziato.
Gli ingressi saranno contingentati; si consiglia pertanto la prenotazione allo 055 265311.
Il Museo di Geologia e Paleontologia
A partire dal 30 maggio sarà possibile tornare a visitare il Museo di Geologia e Paleontologia, solo su prenotazione e nei fine settimana, ogni sabato e domenica, dalle ore 9 alle 17. Il percorso espositivo si propone come una meravigliosa “macchina del tempo”, all’indietro nelle ere geologiche e nella vita di animali del passato, dal mammuth del Valdarno all’orso delle caverne della Lunigiana fino allo scheletro di una balena che viveva nel mare della Toscana di tre milioni di anni fa. Negli stessi orari si potrà visitare anche l’Orto Botanico, sempre su prenotazione.
Per prenotare le visite è necessario telefonare al numero 055-2756444, attivo da lunedì a venerdì dalle ore 9 alle 13, oppure scrivere a edumsn@unifi.it
Giardino di Villa Bardini
Dopo la chiusura forzata nei mesi del lockdown, Villa Bardini riapre al pubblico martedì 2 giugno, nel giorno della Festa della Repubblica con nuovi percorsi d’entrata e d’uscita per rispettare le norme di sicurezza. L’orario sarà prolungato alle 21 fino a fine agosto.
Articolo in progressivo aggiornamento