“Viviamo tutti sotto il medesimo cielo, ma non tutti abbiamo lo stesso orizzonte” diceva Konrad Adenauer; Anna Dormio, artista contemporanea, ha portato a Monopoli il cielo di Firenze, che dà luce nel buio della notte.
Si tratta di un’installazione site-specific che unisce in maniera intima e inaspettata il luogo d’origine dell’artista, Monopoli, e Firenze, sua città adottiva e culla artistica.
L’installazione consiste in un video time-lapse realizzato con il contributo del videomaker Alessandro Bartoletti, con immagini cielo mattutino di Firenze proiettato, nelle ore notturne, dalle ore 18 alle ore 21, all’interno della vecchia sede dell’ottica Dormio (zio dell’artista) a Monopoli; per sette giorni l’operazione artistica sarà in continuo svolgimento: ogni mattina saranno registrati con una GoPro fotogrammi scattati ogni 2’’ del cielo sopra i tetti di Firenze ed ogni sera quelle immagini saranno proiettate a Monopoli, per poi ricominciare da capo il giorno seguente, fino a completare il ciclo di una settimana intera.
ll progetto trova un filo conduttore con l’opera “Shooting Sky” (2017-2020), lavoro debuttante dell’artista monopolitana, che pone sempre il cielo come protagonista; stavolta però l’opera propone una contrapposizione e allo stesso tempo una stretta connessione tra due città, Monopoli e Firenze, e tra due momenti, il giorno e la notte con tutti i contrasti che questi estremi hanno al loro interno. Ma trova anche un legame intimo con l’esperienza fiorentina dell’artista, la quale ha preso parte alla scorsa edizione delle Residenze d’Artista di Manifattura Tabacchi che vedeva come filo conduttore la tematica della Meraviglia, tematica che costituisce il punto focale dell’installazione. “Buongiorno notte” è infatti una videoproiezione maturata dall’artista durante l’emergenza pandemica da Covid-19, nell’esatto periodo del secondo lockdown, che la vede bloccata nella sua città natale, Monopoli. Il periodo del primo lockdown invece, è stato trascorso dall’artista nel capoluogo toscano, in cui si trovava per prendere parte al progetto delle Residenze d’Artista di Manifattura Tabacchi;
“Dopo la residenza a Firenze, sono tornata a Monopoli per la prima volta dopo 7 anni in cui mi sono trovata lontano da casa per studio e lavoro, e durante il lockdown ho avuto la forte esigenza di fare qualcosa, di realizzare un’opera che esprimesse tutte le sensazioni del momento; così è venuta l’idea di un’istallazione video, medium che uso per la prima volta” – racconta Anna. “Durante il primo lockdown, una reclusione forte, a cui nessuno era preparato, mi sono trovata bloccata a Firenze. La mia residenza si era conclusa ma non avevo la possibilità di rientrare a casa, così mi è stata messa a diposizione da Manifattura Tabacchi una casa, in cui ho vissuto con un’altra mia collega, impossibilitata come me a fare rientro. L’esperienza di vivere in una città e in una casa che non era la mia in quella situazione così assurda ha stimolato in me una riflessione, che ha preso corpo quando sono rientrata a casa mia, nel periodo del secondo lockdown”.
Anna spiega che guardare al cielo in quelle giornate in cui ogni forma di libertà personale era venuta meno, le ha restituito sensazioni positive, un respiro di speranza e di luce: “È nata così l’idea di creare un’opera che avesse come protagonista il cielo; inizialmente il progetto era stato pensato come una proiezione che potessi fare da casa mia, magari sul muro del palazzo di fronte. Poi ho invece pensato di coinvolgere le istituzioni cittadine, per ampliare il progetto e renderlo più fruibile. Purtroppo questa proposta non ha trovato ascolto e sono quindi tornata all’idea iniziale del progetto, al suo carattere privato, ad uno spazio intimo, che rispecchia la natura più vera dell’opera”.
Nonostante Anna abbia trovato degli ostacoli alla realizzazione della sua opera, non ha voluto fermare tutto e ha portato avanti il progetto in completa autonomia, convinta che l’arte non si debba assolutamente fermare e che anzi, ce ne sia bisogno ora più che mai.
L’obiettivo dell’opera è restituire a tutti coloro che potranno vederla, i soli abitanti di Monopoli dato che la regione è in zona arancione, la sensazione di libertà che la vista del cielo azzurro può offrire, anche in mezzo alla notte più scura; uno degli intenti è quello di meravigliare il passante, di distrarlo, di donargli una sensazione positiva in questo periodo così difficile; l’altro obiettivo -spiega l’artista- è quello di educare il pubblico all’arte, soprattutto all’arte contemporanea, in un luogo in cui ancor oggi purtroppo non ci si è affatto abituati. Proprio per questo nella vetrina dell’ottica che farà da teatro all’opera ci sarà un codice QR che potrà essere scansionato con il proprio telefono e che rimanderà alla pagina social dell’artista, in cui sarà possibile leggere una spiegazione dell’opera, il commento dell’artista e un commento critico a cura di Caterina Taurelli Salimbeni.
Buongiorno Notte – operazione temporanea site-specific di Anna Dormio, video time-lapse;
da lunedì 1 a domenica 7 febbraio dalle 18 alle 21 nella vetrina della vecchia sede dell’ottica Dormio in via Rattazzi 40, Monopoli.
Photo credit: Paolo Moretti