Villa Romana e Black History Month Florence continuano la loro collaborazione, già sancita con gli eventi legati alla celebrazione del Black History Month, per la realizzazione di una collezione di note e riflessioni relative al fondo documentario di archivi pubblici e privati di Firenze e di tutta la Toscana.
L’intento è quello di creare una serie di mostre, esibizioni e tour collegati al tema dell’Africa e della relativa diaspora. Il progetto si intitola Black Archive Alliance e avrà luogo il 27/29 Novembre, presso i locali di Villa Romana.
Frutto di una ampia collaborazione tra vari enti e sponsor tra cui Cantiere Toscana e Regione Toscana, le mini-esibizioni organizzate saranno basate sui referti archivistici che documentano la diaspora Africana in loco e la sua rappresentazione, per fornire uno spunto di riflessione ai visitatori sulla portata del fenomeno e della dimensione degli spazi dislocati in tutta Firenze (e/o Toscana) da cui i referti provengono.Â
Tutto questo sarà inaugurato, nell’ultima settimana di Novembre, con la creazione di una mappa virtuale della presenza archivistica in città . Al termine, si produrrà un catalogo unico, che si propone inoltre di diventare una fonte attendibile di consultazione dei dati per stimolare studi e ricerche più profonde in questi studi di aree e regioni.
Un doppio scopo insomma: da un lato quello di avvicinare gli spettatori a temi sensibili e importanti, dall’altro quello di aiutare concretamente la comunità scientifica, fornendo materiale di studio e approfondimento.
Presentando materiale di archivio di questo tipo, è inoltre possibile evidenziare tutte quelle storie vere che sono state frequentemente omesse dalla memoria locale, fornire la scintilla fondamentale per le future ricerche nel settore e rimediare a quella sorta di ‘amnesia collettiva’ che isola e interpreta la presenza degli africani e la relativa diaspora nella nostra città e nel Paese come un fenomeno esclusivamente contemporaneo.
Riscoprire queste storie, significa anche riscoprire una parte, spesso nascosta, della nostra storia e comprendere le radici di una questione che è più profonda, storicizzata e radicata di quello che comunemente crediamo.
Rita Barbieri