CCCP – Fedeli alla Linea in concerto a Prato

CCCP Fdeli alla Linea in concerto a Firenze

Continua il tour In FEDELTÀ la LINEA c’è che vede la mitica punk band di Reggio Emilia di Giovanni Lindo Ferretti, Massimo Zamboni, Annarella Giudici e Danilo Fatur salire sul palco dei principali festival italiani, a 40 anni dal primo EP Ortodossia.

È una questione di qualità/

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I CCCP – Fedeli alla Linea dopo il concerto nell’ambito del Musart Festival Firenze 2024 al Parco Mediceo di Pratolino, già sold out, si esibiranno anche a Prato in piazza Duomo nell’ambito di Settembre – Prato è spettacolo organizzato da Fonderia Cultart in collaborazione con il Comune di Prato. Appuntamento martedì 27 agosto!

Per celebrare i 40 anni dal loro primo disco, prima “Felicitazioni!”, la bellissima mostra reggiana, le tre date a Berlino a fine febbraio “CCCP in DDDR” e poi l’uscita dell’album con la registrazione di un concerto inedito a Reggio Emilia nel 1984 Altro Che Nuovo Nuovo. Infine, la storica punk band è anche tornata sulle scene italiane nell’ambito del tour “In FEDELTÀ la LINEA c’è”. 

A 40 anni dal primo EP, “Ortodossia”, appunto, Giovanni Lindo Ferretti, Massimo Zamboni, Annarella Giudici e Danilo Fatur saliranno sul palco del festival pratese. Ben lontani da un’operazione nostalgica, sempre liberi da etichette e confini, i CCCP – Fedeli alla linea tornano a grande richiesta per parlare al mondo di oggi, in un live tra il sacro e il profano dove lo slogan “produci, consuma, crepa” risuona attuale come non mai.

Un successo, il loro, plasmato dalla capacità di rendere iconica ogni azione, lasciando un’impronta indelebile nell’immaginario di più generazioni. Lo scorso anno , in occasione del Festival dei Popoli 2023, il documentario sul loro tour in Unione Sovietica del 1988 dal titolo Kissing Gorbaciov era stato così ben accolto da costringere il cinema La Compagnia a programmare ulteriori proiezioni per soddisfare tutti.

CCCP - Fedeli alla linea

La mostra di Reggio Emilia, che pure noi di FUL abbia avuto il piacere di visitare, è stata un grande successo di presenze e il tour non poteva che essere la naturale chiusura del cerchio aperto proprio con il documentario Kissing Gorbaciov, nato per la volontà dei registi Luigi D’Alife e Andrea Paco Mariani che hanno chiesto a Massimo Zamboni e Annarella Giudici di salire a Cerreto Alpi, sull’Appennino emiliano, per convincere Giovanni Lindo Ferretti della reunion.

Attraverso molti filmati d’archivio e con la collaborazione dei CCCP – Fedeli alla linea, il documentario ha raccontato l’incredibile storia del tour che riuscì a creare un ponte tra due mondi: Melpignano e Mosca, passando per la rossa Emilia, grazie alla forza della musica!

I CCCP – Fedeli alla Linea sono un gruppo nell’olimpo della musica italiana e tutt’ora di culto perché hanno incarnato un immaginario ribelle, trasgressivo e iconoclasta. Da sottolineare che si è trattato all’epoca di una trasgressione “vera”, niente a che vedere con quella fasulla e studiata tavolino per esigenze di marketing di certe band oggi. In quella scena musicale nell’Italia degli anni Ottanta sono stati unici, indefinibili, inclassificabili e refrattari a qualsiasi canonizzazione di genere. Nei negozi di dischi i loro album si potevano trovare indistintamente sotto la categoria “punk”, “rock” o “alternativa”.

Nonostante non si possa più chiedere a Giovanni Lindo Ferretti e compagnia quella potenza fisica ed espressiva dei primi incendiari concerti, questo tour “In FEDELTÀ la LINEA c’è” dimostrerà che i CCCP hanno ancora qualcosa da dire e si preannuncia sold out in tutte le date in programma.

Appuntamento dunque a Prato per chi non è riuscito a procurarsi i biglietti del concerto del 26 luglio, che sono disponibili da oggi su www.ticketone.it 

Foto cover: Guido Harari