"Di Squali e di Balene": la nuova mostra al Museo Marini

museo marino marini firenze

Da oggi 1 luglio riapre il Museo Marini con un mostra dedicata al rapporto tra uomo, natura e all’irreversibilità del tempo, tra mostri marini e arte contemporanea. Fino al 30 settembre il museo ospiterà l’installazione “Di Squali e di Balene”: un progetto inedito espositivo con la presenza degli affascinanti reperti del Museo di Storia Naturale ‘La Specola’ del Sistema Museale di Ateneo di Firenze.

L’arte che mostra come l’uomo influenza la natura

Tra i reperti uno scheletro di squalo tigre di 3 metri e quello di un capodoglio di circa 10 metri, entrambi dell’Ottocento. Il progetto, curato da Fausto Barbagli, vuole dimostrare un “parallelismo tra ecosistemi naturali”: non mira solo all’accostamento dicotomico tra arte e scienza, ma ad una constatazione dei mutamenti ambientali e dell’influenza dell’uomo sulla natura.

Infine, l’irreversibilità del tempo. Un tempo fermo, inquieto, come la vita negli abissi dei due animali, lo squalo e la balena. Entrambi, sono dei simboli: il primo che è al vertice della piramide alimentare marina, incarna le paure più ancestrali dell’uomo ma, allo stesso tempo in quanto animale in via di estinzione, esprime l’urgenza di un ripensamento del consumo del pianeta. Le ossa della balena sul pavimento, rappresentano la ricomposizione e la disgregazione.

Arte e natura si fondono con letture di brani di Melville

Insieme a questo, il progetto è accompagnato dalla rassegna “Frammenti marini”, a cura di Roberto Incerti. Con una serie di appuntamenti, il critico teatrale presenta una serie di letture interpretative dei brani tratti dal romanzo Moby Dick dello scrittore statunitense Herman Melville.

Tutti gli appuntamenti in programma

Il primo appuntamento vedrà protagonista la dea del teatro off Silvia Guidiil 1° luglio alle ore 19, accompagnata dalle musiche oscure del compagno d’arte e di vita Alessio Riccio. Il secondo appuntamento vedrà l’esibizione di uno dei protagonisti dell’avanguardia teatrale e fondatore dei Krypton, Giancarlo Cauteruccio il 9 luglio alle ore 19. Nel terzo appuntamento andrà in scena il maestro internazionale di teatro-magia Bustric- al secolo Sergio Bini il 16 luglio alle ore 19. Nell’ultimo incontro, il 22 luglio alle 19, si esibirà l’attore Marco Cavalcoli, dal che dal 1997 si è unito stabilmente alla compagnia Fanny&Alexander.

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