È Daniele Rustioni il miglior direttore d’orchestra dell’anno 2022

Dall’Orchestra della Toscana – della quale è direttore artistico – al palco degli International Opera Awards a Madrid per ritirare il prestigioso riconoscimento

Gli International Opera Awards sono nati nel 2012 per premiare e celebrare le eccellenze dell’Opera in tutto il mondo e fare così riconoscere l’Opera stessa come forma d’arte. Inoltre, un ulteriore obiettivo del premio è quello di raccogliere fondi per supportare i talenti del settore. L’edizione 2022 si è tenuta al Teatro Real di Madrid il 28 novembre. Durante l’evento – che può essere considerato l’Oscar dell’Opera – si sono esibiti i migliori artisti del panorama operistico internazionale attuale. A seguito durante la premiazione, è stato l’italiano Daniele Rustioni – attualmente direttore dell’Opéra National de Lyon e direttore artistico dell‘Orchestra della Toscana – a salire sul palco per ritirare il premio “best condctor of the year”. Il riconoscimento vuole sottolineare l’impegno di Rustioni che presenta un repertorio internazionale di importanti dimensioni: con oltre 70 opere all’attivo.

Daniele Rustioni

È uno dei direttori più attivi del panorama lirico attuale, nel corso del 2022 Daniele Rustioni ha diretto nuove produzioni di Rigoletto alla Metropolitan Opera (con Rosa Feola e Piotr Beczala) e all’Opéra National de Lyon, una nuova produzione di Les Troyens alla Bayerische Staatsoper di Monaco (con Gregory Kunde), ha debuttato al Festival di Salisburgo con una Lucia di Lammermoor in forma di concerto (con Lisette Oropesa) e affrontato il secondo atto di Tristano e Isotta in forma di concerto (con Michael Spyres e Ausrine Stundyte) e la nuova produzione di Tannhäuser con la quale l’Opéra National de Lyon ha inaugurato la sua stagione 2022/23 che ha continuato con una versione in forma di concerto di Hérodiade di Massenet presso il Théâtre des Champs Elysées di Parigi. Ha inoltre diretto le riprese di Otello alla Royal Opera House, Covent Garden di Londra, di Le nozze di Figaro alla Metropolitan Opera e La fanciulla del west alla Bayerische Staatsoper di Monaco (con Jonas Kaufmann). Già best newcomer tra i direttori d’orchestra agli International Opera Awards 2013, Rustioni è arrivato nel 2011 all’Orchestra della Toscana come direttore musicale ospite, per poi diventare nel 2011 direttore principale e poi passare al ruolo di direttore artistico. Con il premio ricevuto a Madrid associa il suo nome a quello di importanti figure del settore come Vladimir Jurowski, Gianandrea Noseda, Sir Tony Pappano e Kirill Petrenko.  Infine, oltre al lavoro nel campo della lirica, Rustioni è attivo anche nell’area sinfonica come Direttore Musicale della Ulster Orchestra – con la quale ha debuttato ai PROMS di Londra nell’agosto scorso – e come direttore ospite presso le maggiori istituzioni internazionali tra cui la Philadelphia Orchestra, la Staatsorchester di Monaco di Baviera e la Danish National Symphony Orchestra di Copenhagen. 

Foto dalla Pagina Facebook dell’Orchestra della Toscana – Francesca Dego e Daniele Rustioni direttore

Durante il discorso di ringraziamento agli International Opera Awards 2022 ha dedicato il premio a tutti gli artisti con cui ha lavorato durante l’anno, alla sua famiglia e a sua moglie. “Il 2022 è stato un anno intenso” racconta il direttore musicale “ho condotto otto titoli operistici negli ultimi dieci mesi da Wagner a Berlioz, Mozart, Donizetti, Massenet, Puccini e Verdi. Prima di tutto ringrazio questi geni per aver dato a me e milioni di persone cibo per la mente e per l’anima ma anche cibo sulle tavole di molti artisti soprattutto dopo la situazione causata dal Covid-19. Ringrazio, quindi, anche l’International Opera Awards e la giuria, un’onore ricevere questo premio molto significativo per me perché novi anni fa ho vinto l’Opera Awards come Newcomer . Vuol dire, quindi, che sono cresciuto.”

Foto in copertina di Blandine Soulage