Si chiama FAI on demand la nuova iniziativa del Gruppo FAI Giovani di Firenze: un ciclo di incontri virtuali alla scoperta dei piccoli musei della provincia fiorentina nell’attesa di tornare a poterli visitare di persona.
È da più di un anno ormai che siamo in piena emergenza sanitaria e il mondo della cultura e dell’arte è stato sicuramente uno dei più colpiti dall’epidemia da Covid-19. Dalla necessità di non fermarsi ma anzi di innovare il modo di divulgare l’arte e di sensibilizzare/educare al bello nasce perciò FAI on demand, la nuova iniziativa del Gruppo FAI Giovani di Firenze. Si tratta di un ciclo di incontri virtuali da dedicare, in particolare, alla scoperta dei piccoli musei della provincia fiorentina. Un modo per far conoscere al grande pubblico degli scrigni d’arte troppo spesso penalizzati dal loro essere al di fuori del centro cittadino.
Ecco, allora, spiegato il titolo di questi incontri: FAI on demand, proprio a sottolineare il carattere virtuale di tali racconti. Questo formato, per quanto non possa permettere una fruizione diretta delle opere d’arte, consente di alimentare il desiderio di visitare dal vivo questi luoghi, quando sarà possibile, permettendone quindi la conoscenza ed una maggiore digitalizzazione. Infatti, per contribuire alla digitalizzazione delle piccole realtà museali, il Gruppo FAI Giovani di Firenze donerà il materiale fotografico realizzato, così da agevolare la strutturazione di visite virtuali autonome da parte degli stessi musei.
Nel terzo appuntamento con FAI ON DEMAND domenica 18 aprile si apriranno virtualmente le porte di Villa “Le Coste” a Fiesole che fu, per molti anni, l’abitazione e lo studio di Primo Conti, grande maestro del XX secolo. Grazie al racconto virtuale dei volontari del FAI Giovani Firenze sarà possibile immergersi nei colori, linee e forme del maestro d’avanguardia Primo Conti: dai suoi primi lavori giovanili, all’interesse per l’arte fauve fino alla sua stagione futurista.
Attraverso l’analisi delle sue opere figurative e la visione e lettura di alcune lettere, manoscritti conservati nell’Archivio, si potrà dunque conoscere non solo un’importante artista ma cogliere anche lo sviluppo delle vicende artistiche in Italia e in Europa nel Novecento, da cui il Maestro ha colto linfa vitale.
La visita si svolgerà su Zoom, domenica 18 aprile alle ore 18.30. È necessario prenotarsi entro il 16 aprile sul sito: faiprenotazioni.fondoambiente.it (cercando Primo Conti), attraverso questo link.
È richiesto un contributo a partire da 3€.
Per i 18-35 anni, in occasione dell’evento, saranno possibili iscrizioni e rinnovi tessere FAI alla quota di benvenuto di 15€.
Il Gruppo FAI Giovani Firenze ringrazia il Comune di Fiesole e la Fondazione Primo Conti che hanno reso possibile la realizzazione dell’evento, convinti che la divulgazione della conoscenza sia cruciale per la conservazione e la trasmissione dei valori del nostro patrimonio culturale.
Foto prese da Fondazione Primo Conti https://www.fondazioneprimoconti.org/