La Galleria degli Uffizi ospita la mostra Una novella patria dello spirito. Firenze e gli artisti delle Venezie nel primo Novecento, che resterà visibile fino al 9 febbraio 2014.
Si tratta di un progetto che indaga la speciale attrazione esercitata dalla città su molti artisti veneti, friulani e giuliani nei primi decenni del Novecento. Gli autori delle 66 opere su carta, tra disegni e stampe, sono giovani artisti e intellettuali di frontiera in fuga dalla leva militare imposta dall’impero austriaco e alla ricerca delle proprie radici. Firenze in quel periodo, infatti, era un crocevia di tutto ciò che succedeva in Italia, soprattutto dal punto di vista artistico. La maggior parte di essi trascorse a Firenze gli anni fondamentali della propria formazione, contribuendo alla sua sprovincializzazione e dando un forte contributo al recupero delle tecniche dell’incisione.
Le opere, che rappresentano caffè, piazze, paesaggi e ritratti, vengono riunite in una mostra, allestita per la prima volta a Gorizia in omaggio alle provenienze geografiche degli artisti, che è un vero e proprio tributo alla tecnica dell’incisione, uno dei tanti fattori che caratterizzano la città di Firenze agli occhi del mondo.
JACOPO AIAZZI