Quasi sempre succede che di quello che accade in città sappiamo ben poco: “Firenze l’è piccina e l’è anche casa mia” e proprio per questo spesso restiamo chiusi nei nostri confini fatti dei soliti posti, delle stesse persone, delle stesse cose, del “non c’è mai niente da fare”.
E invece c’è tanto a Firenze, luoghi che non si conoscono e personaggi ispiranti da cui trarre qualche nuova idea e noi ve li raccontiamo.
Allora di cosa parliamo in FUL #47?
Innanzitutto ci sono le persone che sono parte della storia di Firenze: dal racconto di Vittorio Cecconi, il partigiano “Arrivabene” che dall’Uomo di Sasso del Pratomagno fino alla Fortezza da Basso ha combattuto per la liberazione di Firenze, che ci fa riflettere sull’importanza della libertà che spesso diamo troppo per scontata, passando per Ernesto Michahelles, in arte Thayaht e Ruggero Alfredo Michahelles, in arte RAM, due artisti fiorentini di calibro internazionale nel fermento culturale degli anni Venti e inventori della ‘tuta’, fino alla storia delle origini dell’“ultimo re di Firenze”, Gabriel Omar Batistuta, per tutti Batigol.
Facciamo poi un salto tra le storie e i progetti di quelli che fanno di Firenze un luogo vivo e pieno di persone in grado di pensare e fare, di unire cuore e mani. Vi facciamo scoprire chi è Federico Maria Sardelli, flautista, critico musicale, pittore, incisore e autore satirico, un artista poliedrico e un personaggio che a Firenze non puoi non conoscere.
Vi presentiamo Cesare Torricelli, che ha trasformato un vecchio vivaio in un’associazione Arci dove prendono vita numerosi progetti di matrice artistica, di ogni calibro e specie, con interesse preminente per il teatro.
Potrete anche leggere le interviste a quei personaggi fiorentini famosi in tutta Italia e in tutto il mondo: abbiamo chiacchierato con Giuseppe Scarpato, fra i migliori chitarristi italiani, da venticinque anni a fianco di Bennato, protagonista de Power Trio, componente della Notte delle Chitarre e docente di chitarra elettrica all’Accademia Lizard di Fiesole.
Karime Lopez, la Chef messicana Under 40 allieva e poi braccio destro di Massimo Bottura, ora alla guida delle cucine di “Gucci Osteria”.
Uno spazio è riservato ai reportage, come quello di Rocco Rorandelli, il fotografo che ha viaggiato in tutto il mondo per documentare l’impatto dell’industria del tabacco sulla salute, l’economia e l’ambiente.
leggerete i racconti di Fra Indi, esploratore, musher e osservatore ambientale che, con il suo Adventure Natural Project ci porta a compiere una riflessione sul concetto del superamento dei propri limiti e su come ciò si sia rivelato tossico per l’uomo e la Natura e quelli dei Fiorentini a giro per il mondo, tra smart working, ardori gitani e panorami esotici.
Debi Mazar, attrice e icona americana che dopo aver recitato in film quali Quei bravi ragazzi di Scorsese, Malcom X di Spike Lee, Batman Forever di Schumacher, Pallottole su Broadway di Woody Allen, e serie come Law and Order e Younger vive adesso a Firenze.
In FUL #47 c’è spazio anche per l’arte, l’artigianato e il design: vi spieghiamo il progetto vincitore del concorso europe iAtelier Online per la rivitalizzazione dell’artigianato artistico di Lorenzo Masini, designer fiorentino indipendente, che ha inventato una seduta di design che è anche un container d’acqua in grado di alimentare una pianta; vi raccontiamo il nostro punto di vista sulla mostra dell’artista più chiacchierato dei giorni nostri, Jeff Koons a Palazzo Strozzi.
Vi parliamo anche del libro SUPERBLAST, la pubblicazione nata dalla prima edizione di residenze di NAM – Not A Musem, il programma di arte contemporanea di Manifattura Tabacchi. Infine lo spazio della pagina d’artista, dedicato in questo numero a EDF Crew, un’associazione di oltre 60 persone che, oltrepassando la semplice street art, ha sviluppato un nuovo tipo di pensiero e di approccio e si occupa di Arte Sociale.
Un numero ricchissimo e interessante, tutto da scoprire che puoi acquistare qui