Il presepe del maestro Artese: dalla Basilicata a Firenze.

In tema natalizio e inaugurato giovedì 7 dicembre, nella Basilica di Santo Spirito, il Presepe del maestro presepista lucano Francesco Artese, è visitabile fino al 4 febbraio 2018: un insieme di quadri vivi, con oltre 110 personaggi, che rappresentano diversi momenti della vita quotidiana.

 
Le scene ritraggono riti e tradizioni della civiltà rurale tipiche della Basilicata tra cui la processione “Maggio di Accettura”, in cui i fedeli portano sulle loro teste i “cinti”, composizioni di ceri costruite come fossero architetture, e il culto della Madonna della Bruna, tra storia e leggenda.
Sempre dal 7 dicembre fino al 6 gennaio 2018, sulla facciata della stessa Basilica sarà proiettato il Video Mapping della Basilicata “Dimora Luminosa” e il priore del Convento di Santo Spirito, l’agostiniano Padre Giuseppe Pagano O.S.A., commenta: “Con grande gioia la Basilica di Santo Spirito di Firenze, dove dal 1250 è presente la comunità agostiniana, è felice di ospitare il presepe della Basilicata, come segno di comunione tra le diverse culture religiose e civili d’Italia.” 

Si tratta di un’occasione davvero unica per scoprire le tradizioni di questa terra, come ci spiega il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella:
“A fronte dell’impulso dato da Matera 2019 (…) proviamo a consolidare il tratto di tradizione, cultura e fascino proprie della nostra regione. L’esposizione del presepe di Franco Artese rappresenta per noi un appuntamento ormai consolidato che ci permette di accendere, in occasione del Natale, i riflettori sul nostro territorio in maniera inusuale, fondendo le peculiarità del paesaggio lucano con i messaggi cristiani legati alla natività. Il genio artistico e la maestrìa artigianale diventano infatti motore di comunicazione per la nostra Basilicata.”

Il progetto è stato accolto con favore anche a Firenze, come ci spiega il consigliere comunale Nicola Armentano, di origini lucane: “Sono orgoglioso delle mie radici (…) e sono altrettanto orgoglioso di essere un consigliere comunale di origini lucane a Firenze, città che prova ancora una volta quanto sia importante il valore dell’accoglienza e dell’integrazione. Firenze dimostra, ancora una volta, di essere una città inclusiva e solidale”.
Insomma, prendendo spunto dalle festività natalizie, si crea un’occasione e una cornice adatta per entrare in contatto con tradizioni antiche ma ancora molto presenti e su cui riflettere.
A partire da un originale Presepe artigianale, per proseguire poi con numerosi altri eventi, altrettanto interessanti da scoprire.
Rita Barbieri