Al via la seconda edizione della manifestazione. Tre giornate – dal 21 al 23 settembre – per discutere della dimensione urbana contemporanea analizzandone potenzialità e criticità.
In continua costruzione, viva, inclusiva, innovativa. Queste sono le caratteristiche della città per l’architetto Giovanni Michelucci, che ha segnato la storia dell’architettura italiana e fiorentina del Ventunesimo secolo. Lo spazio urbano è in continuo movimento, la sua struttura è fortemente connessa alla tipologia di società presente e quindi richiedente un progetto sempre da perfezionare perché si deve adattare ai tempi. Una dimensione che pone al centro l’uomo e quindi i suoi valori, bisogni, immaginari.
Michelucci ha così sviluppato un’architettura in cui l’individuo e la comunità sono attori attivi. Ecco che l’iniziativa del Festival “La Nuova Città” riprende questo pensiero proprio a partire dal nome: “La nuova città” era, infatti, il titolo della rivista che l’architetto ha fondato nel 1945 per dare spazio al dibattito culturale sulla città. Il progetto del Festival si riallaccia proprio alla necessità di un dibattito su questo tema con i protagonisti della scena urbana e del mondo dell’architettura.
AFM, ph. Davide Virdis, 1990
Il Festival
In programma per l’edizione 2023 del Festival “La Nuova Città” ci sono visite guidate, live talk, seminari, tavole rotonde, presentazioni di libri, momenti di convivio e socialità. Tematiche protagoniste di quest’anno saranno la sostenibilità, l’architettura responsabile e solidale. Così come sarà possibile riflettere sul significato di “abitare” e di “comunità”.
L’obiettivo dell’iniziativa è quello di far sì che l’architettura tenga il passo con la società contemporanea, con i suoi cambiamenti e trasformazioni. Iniziare ad immaginare e poi progettare uno scenario futuro per una nuova città che sia la giusta casa per tutti i valori che desideriamo portare avanti è assolutamente necessario. Era proprio questo l’intento di Michelucci – mantenere l’attenzione sulla necessità dell’evoluzione dell’abitare – che la Fondazione Giovanni Michelucci prosegue promuovendo ricerche ed eventi nel campo dell’urbanistica moderna. Il Festival – organizzato e sostenuto dalla Fondazione – è il perfetto strumento per ciò. Progettare la città è un ambito di discussione che interessa tutti; non solo i professionisti, studenti, istituzioni ma anche i cittadini stessi che grazie al ricco programma dell’evento si potranno interrogare sul proprio ruolo perché la città del futuro è da costruire insieme.
La sede degli eventi è molteplice: dalla Fondazione Giovanni Michelucci a Villa “Il Roseto” alla Sala del Basolato in Piazza Mino di Fiesole e anche presso la Chiesa dell’Autostrada che si trova invece a Campi Bisenzio (Chiesa di San Giovanni Battista). Si potrà assistere all’evento anche via Streaming, sul canale Youtube Fondazione Michelucci con il supporto tecnico di Muevete Production.
Tra gli ospiti: lo scrittore Gianni Biondillo, gli architetti Riccardo Blumer, Guendalina Salimei di T-Studioe, Raul Pantaleo dello studio TAMassociati e, infine, Alvar Aaltissimo, uno dei più interessanti e innovativi osservatori del mondo dell’architettura. Appuntamento imperdibile venerdì 22 “Le passeggiate architettoniche” con Gianni Biondillo che porterà i presenti alla scoperta dell’opera simbolo di Michelucci. A seguire due talk davvero interessanti: Riccardo Blumer con “Esercizi fisici di progetto” e l’architetto-antropologo Franco La Cecla con “Decolonizing architecture”.
Il Festival “La Nuova Città” è realizzato dalla Fondazione Giovanni Michelucci e co-promosso dal Comune di Fiesole, con il patrocinio di Regione Toscana, dei Comuni di Firenze, Pistoia e Olbia, di Ordine e Fondazione Architetti Firenze e del Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze, in collaborazione con il Rettorato della Chiesa di San Giovanni Battista all’Autostrada e con il significativo sostegno di Fondazione CR Firenze e Città Metropolitana di Firenze.
L’intero programma è consultabile sul sito della Fondazione.
Tutte le iniziative e gli appuntamenti sono gratuiti.
Per partecipare alle visite guidate è necessaria la prenotazione (festival2023@michelucci.it).